Il corso è stato pensato per essere seguito da persone interessate ai temi della sicurezza da diversi punti di vista: dallo studente che vuole conoscere meglio un argomento di cui sa pochissimo, all'operatore di sicurezza che vuole soprattutto un'aggiornamento e maggiori informazioni. Si va dunque dalle persone che cercano un'occupazione alle persone che già lavorano nelle strutture pubbliche e private che si occupano di sicurezza.

Il corso si propone di offrire competenze e informazioni di carattere generale su aspetti diversi della sicurezza, nella prospettiva di formire una qualificazione nel mercato del lavoro che potrà essere apprezzata da varie strutture pubbliche e private.

I giovani e i neolaureati troveranno occasione per conoscere problemi, situazioni, prospettive che ignoravano, e potranno precisare la propria vocazione professionale sulla base di un’informazione più vasta. Le persone che già lavorano troveranno nuove conoscenze, nuovi punti di vista, tematiche diverse e più ampie rispetto a quelle trattate nell’ambiente di lavoro.

Il corso ha caratteristiche interdisciplinari che lo rendono del tutto nuovo a confronto con le tradizionali divisioni accademiche; interverranno professori universitari e specialisti in criminologia, vittimologia, psicologia, informatica, diritto, medicina, ingegneria, storia, sociologia, relazioni internazionali. Hanno assicurato la loro presenza nel corso dell’anno: alti esponenti del mondo politico, delle forze di Polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Sismi, del Sisde, della magistratura.

METODOLOGIA DIDATTICA E CONTENUTI

Il corso inizia nel marzo del 2000 e prosegue secondo una programmazione trimestrale. I giorni di lezione sono di norma il mercoledì e il giovedì; é diviso in quattro moduli:

1. Tutela personale: saranno tenute lezioni ed esercitazioni sul valore della sicurezza, sull’analisi del rischio, sull’autocontrollo della paura, sul multiculturalismo, sulle metodiche investigative.
2. Tutela strumentale: saranno tenute lezioni ed esercitazioni sui computer crimes e sull’industria della sicurezza.
3. Tutela giuridica: saranno tenute lezioni ed esercitazioni sulle tematiche connesse alla legge 626 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; alla legge 675 sul trattamento dei dati personali; alla legge 801 sui servizi di informazione e sicurezza e disciplina del segreto di Stato.
4. Tutela istituzionale: saranno tenute lezioni ed esercitazioni da investigatori privati, esperti delle forze di polizia, dei carabinieri, della finanza, dei servizi di sicurezza, della magistratura. Nelle lezioni saranno presentate le più rilevanti problematiche dei rispettivi settori, con particolare riguardo ai temi dell’evasione fiscale, della criminalità organizzata, della microcriminalità, dell’estorsione, delle ecomafie e dei serial killers.

Il Corso prevede, inoltre, una cooperazione con "l’Osservatorio permanente sui fenomeni criminali" dell’Eurispes (in collaborazione con il presidente Gian Maria Fara) e con il "Consiglio Italiano per le Scienze Sociali" (in collaborazione con il presidente Sergio Ristuccia).

Il corso si articola in lezioni teoriche, tirocinio pratico, seminari ed esercitazioni. Altre conferenze, lezioni ed esercitazioni verranno indicate durante l'anno accademico. Per l'anno accademico 1998-1999, citiamo alla rinfusa alcuni degli esperti che sono intervenuti ai nostri seminari, conferenze: il Capo della Polizia, prefetto Ferdinando Masone, il sottosegretario di Stato alla Giustizia, On. Marianna Licalzi; il sottosegretario di Stato agli Interni, Giannicola Sinisi; il presidente dell' Eurispes, professor Gian Maria Fara; l'on. Federico Ascierto di Alleanza Nazionale; il generale Luciano Luciani; il generale Pietro Ciani; il professor Oreste Massari, dell' università di Palermo; il dott. Lino Di Guido, del Dipartimento della sicurezza dei Democratici di sinistra (DS); la dott. Carla Mannetti, presidente del Consiglio Provinciale di L'Aquila. Nel corso dell'anno sono stati affrontati argomenti più svariati, spesso con docenti fuori dall'ordinario ma altamente qualificati nei rispettivi settori. Ad esempio, sui temi dell'autocontrollo e della devianza nella cultura orientale sono intervenuti i maggiori esperti italiani dello judo educativo, Cesare Barioli, e della cultura Zen, Fausto Guareschi.

Di seguito vengono indicati alcuni argomenti che saranno affrontati nel 1999 (e i rispettivi docenti, che hanno confermato, quasi tutti, la propria disponibilità).

1. La criminologia applicata per la investigazione e la sicurezza (Prof. A. Balloni, Ord. Criminologia, univ.Bologna)
2. Fondamenti di criminalistica (Prof. F. Donato, univ. Firenze) –
3. Fisiologia dei sentimenti di sicurezza e di insicurezza (Prof. C. Pacitti, ordinario Fisiologia, univ. L'Aquila)
4. Security e safety (Prof. A. Paoletti, esperto Medicina del lavoro, univ. L'Aquila)
5. I fenomeni estremi: terrorismo, schiavitù sessuali (Prof. S. Marchese, ordinario Storia moderna, univ. L'Aquila)
6. Autocontrollo e psicologia della sicurezza (Prof. A. Gasbarri – Prof. PsicologiaUniv. L'Aquila)
7. Le indagini difensive nel processo penale (prof. E. Stefani, Foro di Firenze)
8. Immigrazione e criminalità (Prof. U. Dante, storico, univ. L'Aquila)
9. Logica dell’indagine e paradigma indiziario (Prof. F. Sidoti, criminologo, univ. L'Aquila)
10. I computer crimes (Prof. G. Cifaldi, criminologo, univ. L'Aquila)
11. La criminalità informatica e lo spionaggio elettronico (Col. U. Rapetto, Guardia di Finanza, Roma)
12. Criminalità ed enti locali (Dott. I. Portelli, Consiglio Italiano Scienze Sociali. Roma)
13. Sicurezza e tossicodipendenza (Dr.ssa Mannetti- Cult.L'Aquila) Spaccio e uso-Mafia e territori di conquista
14. L’evasione fiscale (Col. Walter Cretella- Comandante Scuola Guardia di Finanza. L'Aquila) Evasione ed elusione fiscale–L’educazione alla civiltà fiscale
15. Il sistema internazionale della sicurezza (Prof. U. Gori, Ordinario Relazioni Internazionali. Univ. Firenze)
16. L'intelligence ieri e oggi (Ammiraglio F.Martini, già capo del SISMI)
17. La devianza minorile (Giudice D'Eramo, magistrato Tribunale minorile L'Aquila )
18. Il nuovo paradigma delle responsabilità e l’esperienza inglese (Dott.ssa M. Gammone, univ. L'Aquila)
19. Le indagini sulla corruzione (F. Imposimato, magistrato, Roma)
20. La trasparenza amministrativa (dott. E. Frascione, presidente TAR Abruzzo).

-SETTORE PUBBLICO:

polizia, finanza, carabinieri, esercito, servizi di sicurezza, assistenti sociali, magistratura, sistema carcerario e giudiziario;

-SETTORE PRIVATO:

servizi di sicurezza di grandi e medie aziende, cooperative di controllo della sicurezza nel territorio e in edifici, strutture investigative private.

La durata del corso è di un anno e il costo del corso è di un milione di lire, includendo alcuni libri e materiale didattico.

Direttore del Corso è il Professor Francesco Sidoti.

Preside della Facoltà è il Professor Claudio Pacitti.

Coordinatore scientifico è il Professor Francesco Donato

Coordinatore didattico è il Professor Gianmarco Cifaldi.