Scienze dell'Investigazione

Presentazione della sezione

 

Dal 1992 i temi dell'investigazione e della figura professionale dell'investigatore privato diventano centrali e controversi. Il nuovo codice penale poneva sullo stesso piano accusa e difesa, riconoscendo agli avvocati nuovi diritti e doveri. In particolare, l'articolo 38 consentiva agli investigatori di svolgere investigazioni, ma in maniera indeterminata, e sollevava varie perplessità sia tra gli operatori sia tra i magistrati, che sottolineavano l'improponibilità in Italia del <<processo all'americana>>. Piercamillo Davigo dichiarava nel giugno 1993: <<Perry Mason è popolare non perché fa l'avvocato, ma perché fa il pubblico ministero: non solo assolve il suo assistito, ma anche condanna il vero colpevole...>>. Ancora più caustico nello stesso periodo Marcello Maddalena: <<Nessuno può pensare che i detective possano controllare i telefoni o indagare conti bancari senza passare attraverso il magistrato. Se c'è una disparità tra accusa e difesa è perché risponde alla differenza dei fini e dei ruoli: il Pm ha il dovere di accertare anche la verità dell'imputato mentre la difesa ha il dovere di fare solo gli interessi dell'imputato>>.

Le grandi inchiestedi Mani pulite hanno favorito molte discussioni, ma non hanno accelerato una adeguata regolamentazione delle indagini consentite e del loro valore probatorio. Il  ritardo italiano appariva rilevante soprattutto attraverso il confronto con gli altri paesi. La legge spagnola sulla sicurezza privata è entrata in vigore nell'agosto 1992; regolamentava in maniera articolata l'intero settore della sicurezza privata, dai detective alle guardie campestri, dalla vigilanza alla installazione e manutenzione dei servizi installati dalle aziende, intervenendo significativamente anche sugli obblighi di adozione per diverse fasce di utenza. Inoltre, giova sottolineare che la legge spagnola interveniva modificando un precedente legge del 1975, mentre gli operatori italiani avevano come riferimento soltanto il Testo Unico del 1931!

Recentemente le decisioni legislative in merito al giusto processo hanno consentito la piena introduzione nel nostro sistema penale di nuove figure professionali: consulenti, investigatori, operatori tecnici, specialisti di criminalistica, eccetera. L'università di L'Aquila è la prima università italiana che ha intrapreso una serie complessa di iniziative in materia, nella prospettiva di accompagnare e favorire una richiesta di qualificazione accademica destinata a diventare sempre più pressante ed esigente.

In primo luogo l'università di L'Aquila ha proposto al Consiglio Nazionale Universitario l'istituzione di un Diploma di laurea in Scienze dell'Investigazione, convenzionato con la Guardia di Finanza. Questo progetto è già stato approvato. Nel primo anno accademico sarà attivato l'indirizzo economico finanziario.

In questa sezione ci occuperemo sia degli aspetti didattici sia delle tematiche più rilevanti.