Bruno Munari 
Sincron 1968

Manifesto dei Multipli

Il Centro Operativo Sincron di Brescia, proseguendo l'operazione collettiva iniziata nel 1967, presenta cinque nuovi oggetti a funzione estetica prodotti in 250 esemplari, firmati, numerati e garantiti collettivamente.

Il Centro Sincron intende precisare che, essendo i multipli oggetti a due o più dimensioni prodotti in un numero limitato o illimitato di esemplari aventi lo scopo di comunicare per via visiva informazioni di carattere estetico ad un pubblico vasto ed indifferenziato, le loro caratteristiche sono:

a) il multiplo è ideato dall'autore come tale e non è perciò la riproduzione di un'opera d'arte.

b) il materiale e le tecniche di realizzazione di un multiplo sono scelti dall'autore come il supporto più adatto per passare l'informazione estetica, indipendentemente dalla preziosità dei materiali.

c) il multiplo tende alla serie illimitata ed al basso prezzo, indipendentemente dal valore "commerciale" dell'autore.

d) il basso prezzo dei multipli, strettamente calcolato sul costo di produzione, permette una grande diffusione proprio in quello strato di pubblico interessato all'oggetto e non alla speculazione.

e) i multipli quindi non sono copie, ma esemplari d'autore.

Poster for Multiples

The Sincron Operative Center of Brescia, following up the collective effort begun in 1967, presents five new aesthetic function objects of which there are 250 examples, signed, numbered and collectively guaranteed.

The Sincron Center would like to underline that, as the multiple objects in two or three dimensions produced in a limited or unlimited number of examples, are intended to communicate information of an aesthetic nature visually to a large and general public, their characteristics are:

a) the multiple is created by the author himself and is not the reproduction of a work of art.

b) the material and techniques used in creating a multiple are chosen by the author as the ideal medium for expressing aesthetic knowledge regardless of the value of the material.

c) the multiple lends itself to unlimited numbers and low prices regardless of the commercial standing of the executor.

d) the low cost of the multiples, strictly calculated on the cost of production, allows for large circulation among that section of the public interested in the object and not in speculation.

e) therefore, multiples are not copies, but originals.