La materia come elemento vitale nelle
sculture di Sirtori. Il bronzo, la terracotta, la pietra, l'argento e l'oro.
La scelta del materiale condiziona molto il
risultato di una scultura.
Il bronzo, con la fusione a cera persa, permette
la massima libertà nell' esecuzione di una scultura. In questo caso bisognerebbe parlare,
più che di scolpire statue, di modellare figure. Si possono realizzare figure in
movimento, dinamiche e slanciate non vincolate dalla gravità.
La terracotta permette una buona libertà nell
'esecuzione di una statua. In genere, contrariamente alla fusione in bronzo che richiede
lunghi lavori di fomatura e di fusione che portano inevitabilmente ad un peggioramento
nella freschezza di una statua, non ci sono altri interventi manuali oltre allo scultore
con notevoli vantaggi per la freschezza del lavoro. La terracotta si adatta molto a
posizioni statiche, dato il peso e la bassa resistenza della terra è quasi impossibile
eseguire figure in piedi .
La pietra, in questo caso è appropiato parlare
di scolpire statue, si adatta poco a sculture moderne.Richiede tempi lunghi, la necessità
di eseguire bozzetti preliminari, non permette errori e variazioni nell'idea iniziale e
non si adatta a figure vive e dinamiche.
L'argento e ancor più la preziosità dell'oro
per minisculture da indossare. |