Il pensiero condizionante e quello non
condizionante
Una
emozione intensa può farmi perdere la tramontana.
Un
pensiero accompagnato da desiderio, paura o altro stato emotivo non mi
permette un giudizio obbiettivo: inoltre se ho un pensiero di questo tipo
mi trascino dietro una motivazione e un seguito di altri pensieri.
Per
esempio: Ho vinto un miliardo al lotto.Sono tutto contento e i pensieri
continuano ad agitarmi: Che faccio? Come li spendo? E adesso? Mi compro
questo o quello? Dove lo metto? Lo dico o non lo dico? Eccetera, eccetera,
eccetera.
Un
po’ di confusione me la faccio. Ho pensieri condizionanti.
Se
rimanessi emotivamente tranquillo (senza
- o quasi - la zona rossa) vedrei le cose più chiaramente e non
sarei condizionato.