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CHI ERA
GIUSEPPE LUCATELLI?
Il nostro Istituto Comprensivo
è intitolato a Giuseppe Lucatelli per ricordarlo ed onorarlo non solo come
grande maestro di pittura e di architettura, ma anche come valente insegnante,
che con impegno e competenza e con una didattica moderna, contribuì, mediante lo
studio della natura a richiamare l'arte pittorica e quella del disegno alle pure
sorgenti del vero.
Nato il 16 marzo 1751 a Mogliano, piccolo centro nei pressi della nostra
cittadina, da padre tolentinate, dopo aver studiato a Roma alla Scuola di A.
Raffaello Mengs, pose la sua residenza a Tolentino dove insegnò. Nell'anno 1802
dovette abbandonare l'insegnamento perché fu chiamato a Parma da Napoleone I per
ritrarre, nel Monastero di S. Paolo, le celebri pitture del Correggio fino
allora nascoste agli sguardi del mondo. Dal 1817 al 1826 fu, di nuovo,
insegnante di disegno nella nostra città. Una testimonianza precise sulla sue
qualità e sulla cura che l'artista poneva nell'educare e sull'alta stima di cui
godeva nella nostra città la rileviamo non solo dalle lettere che il
Gonfaloniere di Tolentino scriveva ai giovani premiati per incitarli a
proseguire nella via intrapresa sotto la guida di un tanto celebre maestro, ma
anche dalla biografia di un suo allievo, Serafino Belli, che scrive fra l'altro
"Non si può dire con quale tenerezza e con quanta sollecitudine egli intendesse
all'istruzione dei propri allievi".
A Tolentino il nome Lucatelli è legato anche al teatro Vaccaj, sua opera che,
per altro, abbellì di pregevolissime tele ed anche alla Cattedrale di San
Catervo, la cui costruzione fu seguita, nelle prime fasi, dall'artista, pochi
anni prima della sua morte, avvenuta il 4 settembre 1828. Le opere e la scuola
del Maestro hanno dato l'avvio ad una lunga tradizione pittorica ed hanno
esercitato vivo influsso anche sull'artigianato di allora che poté elevarsi e
raffinarsi.
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