F

I

A

L

P

Sindacato Nazionale Autonomo C.R.I.

- Segreteria Generale -

http://web.tiscali.it/snacri       *       E-mail: snacri@tiscali.it

00151 Roma - Via Ramazzini, 31

Tel. 06.5875354 - 06.65747635  Fax 06.65749812

 

COMUNICATO N° 10                                                     Roma 30 luglio 2004

 

A TUTTI I LAVORATORI                 

                                                     

In precedenti comunicati la scrivente Organizzazione aveva riportato la notizia che il Consiglio dei Ministri, in data 14.5.04 aveva preannunciato “misure per garantire il funzionamento della Croce Rossa Italiana, ratificando alcuni  interventi organizzativi del Commissario Straordinario…”.

Nel frattempo l’Amministrazione dell’Ente ha divulgato in tutta Italia che quanto prima intendeva risolvere il problema del precariato.

Il Governo, in osservanza a quanto deciso il 14.5.04, il 28.5.04 ha emanato il Decreto- Legge n.136, che all’art.2 comma 1 recitava: fino all’adozione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 20 della Legge 20 marzo n°70, sono fatti salvi gli effetti giuridici ed economici delle Ordinanze Commissariali dell’Associazione Italiana della Croce Rossa n°430 del 3 marzo 2003, n°1541 del 23 luglio 2003 e n°1657 dell’8 settembre 2003: la dotazione organica dell’Ente rimane provvisoriamente determinata dall’Ordinanza Commissariale n.1996 del 24 novembre 2003”.

Come tutti sanno i Decreti Legge devono essere convertiti in Legge entro 60 giorni. Nella conversione del Decreto Legge n.136, il comma 1 dell’art.2 non è stato approvato .

Tutto ciò provoca un grave danno all’Ente ed ai suoi lavoratori che ancora una volta si vedono presi in giro, anche dalla politica, con ripercussione negativa su gli accordi intercorsi e sull’applicazione dell’Integrativo di Ente stipulato nel 2000.

Il famoso DPCM, propagandato dall’Amministrazione come il Decreto che avrebbe risolto tutti i problemi dell’Ente, ancora non è stato pubblicato e risulta carente sia sul piano operativo che funzionale.

Risulta infatti che la Corte dei Conti abbia proceduto alla sua Registrazione in data 15.6.04 con nota n.002955, ma a tutt’oggi il Consiglio dei Ministri non ha provveduto alla sua approvazione e quindi non è stato pubblicato.

Comunque, il tanto atteso DPCM, non risolve i problemi urgenti dell’Ente, in quanto recita che “ in applicazione dell’art.20, comma 2 lettera A), B) e C) della Legge 20 marzo 1975 n°70, l’Ente Associazione Italiana della Croce Rossa è da ritenere di alto rilievo con decorrenza dall’entrata in vigore del presente decreto…”

Si è persa l’occasione del conferimento delle deleghe, del risanamento delle Ordinanze pregresse e soprattutto della mancata approvazione della pianta organica connessa al risanamento del personale precario.

Giorno 29.7.04, si è tenuto il Consiglio dei Ministri n°166 che, non solo non ha parlato del DPCM tanto propagandato, ma ha concesso una deroga per le assunzione nel pubblico impiego, che ha il significato di una elemosina al settore degli Enti Pubblici non Economici (Parastato), poiché sono state autorizzate per tale settore assunzioni pari a n° 534 unità, quando solo la Croce Rossa ha circa 2600 dipendenti assunti a tempo determinato.

Lo Snacri è consapevole che così non si può andare avanti e, alla fine della pausa estiva, deciderà con gli Organi competenti le azioni da intraprendere per la soluzione dei soliti problemi.

Si coglie l’occasione per inviare di nuovo gli auguri di buone ferie

 

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott. Luigi Biscardi