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Sindacato Nazionale Autonomo C.R.I. - Segreteria Generale - |
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Comunicato n.40
Roma, 8 ottobre 2001
A
tutti i Lavoratori
Contrattazione
Integrativa d’Ente:
L’Amministrazione
centrale nonché gli Organi di Governo della Cri continuano a mostrare, non solo
ai lavoratori ma anche al mondo politico, tutta la loro inefficienza. Gli altri
Enti del Comparto nell’arco di tre mesi hanno attuato la contrattazione di
Ente, sono già all’attuazione del secondo contratto Integrativo, mentre
l’Ente Cri a distanza di circa 2 mesi e mezzo dalla sottoscrizione
dell’ipotesi di accordo, ancora non è stato in grado di definire il primo
contratto Integrativo di Ente .
La
scrivente organizzazione già con
nota n.333/01 del 19.09.01, che si riporta di seguito, ha sollecitato
l’adempimento.
L’Ente ha
convocato le OO.SS per il giorno 5 ottobre alle ore 18, convocazione che è
stata annullata dopo 2 giorni.
E’
evidente che l’Amministrazione, producendo scuse e dilatando
sui tempi contrattuali, vuole di fatto disconoscere la firma a suo tempo
apposta sull’ipotesi di accordo per variarne i contenuti e gli accordi
economici.
NOI DICIAMO
NO a questo modo di condurre l’Ente e, nel proclamare lo stato di agitazione
dei lavoratori, sosteniamo che chi non è in grado di onorare la firma
sottoscritta su un documento non è un efficace Amministratore
per cui, nel caso gli impegni vengano disattesi, i
responsabili devono trarre le dovute e doverose conclusioni, e si devono dimettere da ogni incarico e funzione presso l’Ente
Nel
frattempo la scrivente Organizzazione, formalizzerà i relativi passi politici,
per segnalare l’inefficenza e inefficacia degli Amministratori nonché
interverrà presso l’ARAN ed i Ministeri tutori per denunciare le anomalie
dell’Ente Cri, a livello centrale e periferico.
Contrattazione di Comparto:
Le
scelte, adottate dall’esecutivo nella stesura del disegno di legge Finanziaria
per il 2002, suscitano il nostro profondo dissenso sia per l’annullamento, di
fatto, della contrattazione decentrata sia per
la eseguità delle risorse destinate ai rinnovi contrattuali.
Ancora
una volta viene confermato il detto che, nella
gestione politica del nostro Paese, anche quando si cambiano i suonatori
, la musica è sempre la stessa : a farne le spese sono sempre i lavoratori del
Pubblico Impiego.
Da
indiscrezioni politico- governative, si è a conoscenza che si vuole procedere a
trasformare gli Enti del Comparto in Società per Azioni; questo ultimo aspetto
, fortemente sponsorizzato da quanti hanno evidenti interessi finanziari non può
che trovare la nostra ferma opposizione.
Pertanto,
la Fialp Cisal indice lo
Stato di
agitazione del Personale del Comparto.
Con successive
comunicazioni saranno fornite istruzioni per le ulteriori iniziative.
Elezione RSU:
Si porta a conoscenza di tutto il personale che nei
giorni 19-20-21 e 22 novembre p.v. vi saranno le elezioni per le RSU
(Rappresentanti Sindacali Unitarie).
Già
la scrivente Segreteria ha provveduto a sensibilizzare i componenti del
Direttivo Nazionale, i Segretari regionali nonché i responsabili sia delle RSU
che delle RSA, con la circolare
n.23 del 21.9.01 e n.24 del 5.10.01, come è noto la lista in cui lo Snacri si
presenta è il CSA di CISAL FIALP.
Si
coglie l’occasione per invitare, sia gli iscritti che i simpatizzanti,
ad adoperarsi al massimo affinché lo Snacri raccolga lusinghieri consensi.
Con i migliori saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Luigi Biscardi