F

I

A

L

P

Sindacato Nazionale Autonomo C.R.I.

- Segreteria Generale -

http://web.tiscalinet.it/snacri

E-mail: snacri@tiscalinet.it

 

Comunicato n. 45                                      Roma, 6 febbraio 2002

                                                              A tutti i Lavoratori

Problemi istituzionali dell’Ente:

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 1 febbraio 2002, ha approvato un Decreto legge  “Proroga di disposizioni relative a Medici a tempo definito, farmaci, formazione sanitaria, ordinamenti didattici universitari e Organi amministrativi della Croce Rossa”.

Questo Decreto prevede  che gli Organi Centrali, Regionali e Provinciali dell’Associazione vengono prorogati  fino all’approvazione del nuovo Statuto e, comunque, non oltre il 30 giugno 2002.

Nel frattempo l’indagine conoscitiva sullo stato della Croce Rossa Italiana ancora non ha prodotto un documento finale e si pensa che ciò si verificherà entro la seconda decade di febbraio.

In ogni caso è certo che l’Ente sarà soggetto ad importanti modifiche dal punto di vista legislativo e di organizzazione.

 In attesa che ciò si verifichi, ed al fine di evitare conflitti di potere, necessita innanzi tutto  ripristinare le regole pubbliche ed attuare finalmente quanto contemplato dalle disposizioni di legge inerenti gli Enti Pubblici.

La figura del volontariato deve essere collocata al reale servizio della collettività, e in nessun caso si dovrà verificare  che tale figura continui ad essere “ professionalizzata” con tutti gli inevitabili problemi di potere che si verificano.

Il volontariato, e  la CRI è piena di volontari che pensano esclusivamente ad apportare il proprio contributo disinteressato verso utenti  che hanno bisogno del loro valido aiuto, deve necessariamente ritornare a ricoprire e riscoprire il reale ruolo che è  di tipica competenza del volontariato in genere.

Non si accettano, quindi,  interferenze e prevaricazioni di quei volontari che professionalizzati a causa dei ruoli rivestiti, sia nell’ambito delle componenti che per incarichi attribuiti in base al vigente Statuto, operando senza la dovuta competenza e con azioni di parte screditano l’Ente.

Non si accettano interferenze non codificate da norme di legge e si spera, almeno fino a quando l’Ente verrà ristrutturato, che finalmente vengano attuate le “ REGOLE” più volte sollecitate e richieste.

Ci si augura  che ogni forma di intolleranza e di persecuzione nei confronti dei dipendenti cessi  e che si ristabiliscano le regole democratiche sia a livello di gestione politica che  amministrativa nonché si pratichino le finalità su cui si basa la funzione dell’Ente.

E’ un momento in cui gli occhi e le orecchie sia del Governo che del mondo politico, sono continuamente puntati sull’Ente per come questo vuole operare e intende rispettare le norme vigenti: ogni disattenzione e modi comportamentali errati vengono esaminati severamente.

 

Revoca dello sciopero del 15 febbraio 2002

Revocato lo sciopero che la CISAL aveva proclamato dopo aver ribadito al Governo le proprie richieste in materia di rinnovo dei contratti pubblici, confermando che in assenza di risposte concrete, avrebbe confermato lo sciopero delle proprie categorie del pubblico impiego ( Agenzie fiscali, Aziende, Parastato, Coni, Presidenza del Consiglio, EE.LL, Ministeri, Università, Ricerca, Enea e Scuola).

La Confederazione, aveva già proclamato lo stato di agitazione delle categorie, in concomitanza alla stesura del Disegno di Legge Finanziaria 2002, e definito le procedure presso il Ministero del Lavoro, propedeutiche alla dichiarazione di sciopero, dopo che aveva registrato la totale chiusura  del Governo e l’interferenza della Confindustria, specie per quanto riguarda  le risorse economiche destinate ai prossimi rinnovi contrattuali del Pubblico Impiego.

Successivamente, i giorni 5 febbraio, alle ore 15 e 6 febbraio alle ore 11, la Confederazione è stata convocata dal Governo  e nel corso della riunione il Ministro Frattini, su esplicita sollecitazione della CISAL, ha chiarito alcune notizie apparse sugli organi di stampa: in particolare è stato precisato che la previsione secondo cui le risorse per i futuri contratti dovranno essere destinate prevalentemente alla produttività (salario accessorio) si riferisce solo allo stanziamento aggiuntivo previsto dal protocollo stesso, (0,9%) mentre resta confermato che tale vincolo non opera sulle restanti disponibilità, già accordate in Finanziaria. (pari a circa il 4,7%)

Il Protocollo d’Intesa raggiunto, che conclude la vertenza relativa ai rinnovi contrattuali del pubblico impiego, soddisfa alcuni fondamentali punti su cui si era incentrata la rivendicazione della Cisal già a partire dallo scorso novembre, in particolare:

o                       ristabilisce la valenza della contrattazione come strumento fondamentale per la disciplina del rapporto di lavoro nel pubblico impiego, ribadendo tale valenza, ad esempio, anche nei confronti della disciplina istitutiva e regolativi della Vice Dirigenza;

o                       prevede che la materia della “esternalizzazione” dei servizi e della trasformazione degli Enti pubblici, sia ampiamente concordata con il Sindacato, tramite l’apertura di appositi tavoli permanenti di confronto;

o                       impegna il Governo ad attivarsi per la armonizzazione dei trattamenti previdenziali al fine di estendere al settore pubblico criteri più favorevoli già vigenti nel privato;

o                        apre alla possibilità che i contratti integrativi godano del principio della autonomia di bilancio;

o                       conferma la necessità di un rapido avvio della stagione contrattuale e di addivenire ad una rapida chiusura dei contratti ancora in fase di negoziazione (Università);

o                       specifica che le risorse per la formazione dei dipendenti pubblici dovranno avere natura extracontrattuale.

 

Borse di studio

Con circolare n.05085 del 21.12.02 è stata divulgata la delibera n.1093/01 del 18.12.01 ”Concorsi per titoli a borse di studio ai figli dei dipendenti in servizio a tempo indeterminato alla data del bando” 

La domanda scade il 15 marzo 2002 ed a tutti i dipendenti deve essere fatto visionare il bando.

Per quanto riguarda le borse di studio dell’anno precedente saranno pagate entro la fine del mese.

 

ex  Scuola Platter

E’ stata rinnovata, dopo il costante interessamento dell’Organizzazione, la convenzione con l’Università senza interruzione dei tempi previsti con il vecchio accordo.

 

Concorsi per la seconda fascia medica

Dopo che i concorrenti hanno appreso dall’Amministrazione se le domande a suo tempo inoltrate sono andate a buon fine saranno nominate quanto prima le Commissioni Esaminatrici.

 

Trattative per Code Contrattuali

Presso il Comitato Centrale  le OO.SS. stanno procedendo ad effettuare le trattative per l’attuazione  ed applicazione degli istituti previsti nell’ipotesi di accordo ad integrazione del CCNL per il personale degli Enti Pubblici non Economici stipulato il 16.12.99 ed in vigore dal 14.2.2001.

Quanto prima saranno diramate le circolari che disciplinano i vari articolati.

 

Problematiche CTO

Si riscontra l’iniziativa dell’Azienda Ospedaliera S.Camillo - Forlanini, in merito all’assorbimento del Centro Trasfusionale dell’Ospedale e del relativo personale. L’Azienda ha inviato al personale, nominativamente accreditato dal CNTS e ribadito dalla CRI, la lettera che prevede la  facoltà di opzione, per l’Azienda o per la CRI, dando 20 giorni di tempo agli interessati per decidere e fare la domanda di eventuale transito.

Mentre l’iniziativa della Regione sancisce quanto chiesto dalla scrivente Organizzazione, tuttavia non si può non ricordare che il tutto è la somma  di una serie di errori commessi dagli organi Cri che in prima istanza hanno chiesto, ed ottenuto il passaggio dei soli Centri Periferici assumendosi la responsabilità di comunicare i nominativi dei soggetti che la Cri considera oggetto di trasferimento, svuotando così di contenuto la funzione dell’ex CNTS e di quanti nell’ambito di tale servizio potevano avere interesse a transitare.

 

Approvazione Dotazione Organica  

Il Consiglio Direttivo dell’Ente, nella riunione del 31.1.02, ha ratificato la nuova dotazione organica così come richiesto dal Ministero della Funzione Pubblica.

  Il primo step concorsuale, così come previsto dal Contratto integrativo,  dovrebbe subire una concreta accelerazione mentre continuano le riunioni al Comitato Centrale per l’attivazione dei rimanenti 2 step.

 

VARIE:

-Ancora una volta un nostro collega assunto di recente di cui la Segreteria ne apprezzava le ottimi qualità sia umane che professionali, è venuto a mancare.

La Segreteria si associa al dolore dei familiari e degli amici  colleghi di Cesena

 

-Si invitano i colleghi iscritti che vogliono ricevere i comunicati via E mail di inviare l’indirizzo tramite posta elettronica all’indirizzo E-mail a margine.

Si ricorda che già dal mese di gennaio u.s. il servizio è attivo

 

Con riserva di ulteriori notizie si inviano i migliori saluti

 

                                                                IL SEGRETARIO GENERALE

                                                                       Dott. Luigi Biscardi