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Sindacato Nazionale Autonomo C.R.I.

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        COMUNICATO N.47                                                           Roma, 21 Settembre 2006

                                                                                  A TUTTI I LAVORATORI

 Situazione generale dell’Ente:

Le ferie sono finite già da parecchi giorni e la Scrivente Organizzazione, appena ha riaperto la sede, è stata sommersa da una moltitudine di segnalazioni (fax, e-mail, telefonate, scritti etc.) da parte dei lavoratori ove, localmente, hanno segnalato abusi contrattuali e totale mancanza di rispetto nei confronti di coloro che giornalmente tentano di fare il proprio dovere in un contesto ove spesso si impartiscono disposizioni contrastanti da parte di signorotti locali che continuamente si smentiscono a vicenda, paralizzando di fatto la funzione dell’Ente.

La CRI periferica è la parte più malata dell’Ente, grazie anche alla confusione che il vigente Statuto ha creato annullando la figura di Direttore Provinciale e Locale che, in un Ente pubblico come la CRI, poteva assicurare e garantire la divisione di ruoli, prevista dalla Legge 165/01, fra indirizzo politico e gestione Amministrativa.

Si continua, pertanto, in molti Comitati, a non erogare i buoni pasto, a non effettuare la Contrattazione Decentrata, a predisporre turnazioni secondo illogiche contrattuali, a pagare in modo parziale e con ritardo gli arretrati contrattuali al personale a tempo determinato, a non calcolare, nella stipula delle convenzioni gli oneri aggiuntivi per poter erogare, come prevede il Contratto, l’incentivazione al personale precario, ad attribuire incarichi senza concordare i criteri con le OO.SS., a non applicare i Contratti pregressi etc.

Lo sperpero, in queste zone “franche”, viene costantemente denunciato, ma, grazie allo Statuto, effettuare i relativi controlli è praticamente impossibile.

Poi vi è il giuoco delle responsabilità: per assolvere la propria inefficienza, si incolpano sempre “gli altri”.

A livello Internazionale, invece, l’Ente viaggia con il vento in poppa; questo è un dato certamente positivo.

 

Riunione del 19/09/06:

L’Amministrazione CRI ha convocato nella data citata le OO.SS. firmatarie di Contratto per informare le stesse sia della “vertenza CRI” in essere che dei passi politici-istituzionali che, nel frattempo, ha intrapreso per la soluzione dei seguenti problemi:

§        Direttore Generale:

E’ stato comunicato che, sicuramente al prossimo Consiglio Direttivo, sarà nominato il nuovo Direttore Generale che prenderà servizio con l’inizio del nuovo anno.

 §        Personale assunto a tempo determinato:

L’Amministrazione ha informato le OO.SS. che il personale precario sarà tutto sanato entro un quadriennio e si procederà a farlo non appena il blocco delle assunzioni finirà, come previsto dalla pregressa Legge Finanziaria, il 31/12/07. Nel frattempo, tutto il precariato verrà prorogato e presso il Ministero della Funzione Pubblica si costituirà un tavolo tecnico, attivo dal 1/10/06, che dovrà risolvere tutti i nodi in essere presso l’Ente.

I Ministeri della Salute e delle Funzione Pubblica sono consapevoli che  il precariato CRI ammonta a circa 2400 unità (dati forniti dalla CRI).

E’ comunque imprescindibile, per la Scrivente Organizzazione che si debba tenere conto, come criterio prioritario, dell’anzianità  di servizio presso la CRI, per qualsiasi soluzione di immissione nei ruoli dell’Associazione.

§        Saldo Compenso Incentivante anno 2005:

La vertenza riguardante il pagamento del saldo Compenso Incentivante per l’anno 2005 non si può ancora chiudere in quanto l’impegno del Ministero della Salute, a riguardo, era di rimandare tutte le decisioni a dopo la relazione degli Ispettori del Ministero delle Finanze. Tale relazione non è stata ancora consegnata, pertanto, la Scrivente Organizzazione ha inviato un sollecito al Ministero della Salute affinché fossero avviate tutte le iniziative per definire il pagamento dei fondi in questione.

§        Pagamento arretrati II Step:

Gli arretrati relativi ai passaggi di qualifica non possono essere messi in pagamento perché sono subordinati all’approvazione dei fondi per gli anni 2003 - 2004  - 2005. Inoltre, i relativi accantonamenti ci sono solo per l’anno 2002.

Ne deriva che per la copertura del relativo onere si dovrà provvedere con apposito stanziamento.

La Scrivente Organizzazione ha richiesto che, per quanto riguarda il passaggio da un area all’altra (es. dall’area B all’area C), l’Amministrazione metta in pagamento, immediatamente, gli importi  dovuti in quanto non sono a carico di nessun fondo ma del bilancio e quindi non  in discussione.

§        III Step:

I Revisori dei Conti con verbale del 5/04/06 hanno invitato il dipartimento a sospendere il provvedimento di riformulazione della pianta organica perché questo non era stato inviato all’approvazione del Collegio dei Revisori.

Fermo restando le gravi responsabilità, in materia, della precedente Amministrazione ciò implica che il concorso bandito ai sensi del III Step non può essere espletato perché i numeri in esso contenuti facevano riferimento al provvedimento impugnato. L’attuale Amministrazione ha inviato le contro deduzioni al Collegio dei Revisori atte al perfezionamento degli atti ma il Collegio non ha ancora risposto.

§        Concorso Medici II Fascia:

E’ stato richiesto l’avvio delle procedure per bandire i concorsi per i medici di II Fascia a seguito dell’autorizzazione prevista nel D.P.C.M. 4 Agosto 2005. Tale situazione sarà trattata nel tavolo tecnico istituito presso la F.P..

 Con riserva di ulteriori notizie si inviano a tutti i migliori saluti.

 Per il CSA di FIALPCISAL/SNACRI

IL SEGRETARIO GENERALE

(Dott. Luigi Biscardi)