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Sindacato Nazionale Autonomo C.R.I.

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COMUNICATO N. 68                                                                         Roma, 13 giugno 2003

                                                                           A TUTTI I LAVORATORI

                                             

Firmato il Contratto del Parastato:

Di seguito si trasmette il comunicato della Federazione Fialp Cisal a seguito della firma del Contratto del Parastato avvenuta nella serata del 12 giugno.

“Questa sera abbiamo siglato la preintesa per il CCNL del comparto EPNE per il vigente quadriennio normativo e per il biennio economico 2002/2003.

Come si poteva facilmente immaginare e come da tempo preannunciavamo, le risorse economiche poste a disposizione e consolidate nella intesa del febbraio 2002 sono state utilizzate  spostando sulla retribuzione fissa la quasi totalità delle disponibilità. La introduzione della “indennità di ente” ha, quindi, completato tale operazione dislocando una sostanziosa quota di risorse,  sinora essenzialmente destinate alla produttività, verso questo nuovo istituto che si configura come certo e continuativo.

La I.I.S. è stata conglobata al 70%  nel salario tabellare con  i benefici pratici che sono facili da immaginare.

Nell’ambito della intesa è stata affrontata seriamente la questione dei portieri e custodi dando finalmente una corretta  e definitiva interpretazione ed indicazioni operative per l’attuazione delle  norme introdotte con la legge finanziaria relative al rapporto di lavoro di tali colleghi, contribuendo così in modo esaustivo alla soluzione della vicenda.

Purtroppo, data la complessa situazione economica e quindi la impossibilità di destinare investimenti sull’ordinamento professionale, non è stato possibile intervenire compiutamente su tale argomento ed è stata istituita una commissione paritetica che affronterà compiutamente tali tematiche con l’auspicio di poter tradurre in norme contrattuali, adeguatamente supportate economicamente, le risultanze del lavoro della commissione.

Ci ha lasciati perplessi e ci siamo dichiarati contrari, preannunciando una nota a verbale, la previsione di far gravare sul fondo per il salario accessorio i passaggi “in via eccezionale” dalla area A alla B. Evidentemente, l’abitudine contratta  con il secondo biennio economico, (2000/2001) ha forzato la mano anche senza la debole scusante di una legge finanziaria.

La nostra delegazione nell’intervento finale, che ha preceduto la sigla dell’intesa, ha ribadito il proprio dissenso rispetto a tali scelte come anche sul fatto che la controparte si è rifiutata  di affrontare le tematiche connesse alla previdenza integrativa, già ampiamente esposte nella nostra piattaforma contrattuale. Nel ribadire il nostro dissenso, già ampiamente manifestato rispetto all’attuale sistema contrattuale, tanto che, in più occasioni, ci ha spinto a chiedere la soppressione dell’ARAN, la nostra delegazione ha riaffermato  che l’attuale preintesa si inserisce nell’alveo dell’accordo di febbraio 2002, sottoscritto dalla nostra organizzazione e, pertanto,  ha confermato la disponibilità a sottoscrivere l’intesa riservandosi, successivamente, di presentare le  note a verbale su tutti punti che non sono risultati condivisibili. 

Il testo della preintesa, che è disponibile sul ns. sito www.fialp.it, sarà oggetto di valutazione nell’ambito della imminente  conferenza di dipartimento del comparto EPNE.

Si fa riserva di notizie e si inviano cordiali saluti”

                                                                                       Per LA SEGRETERIA GENERALE

                                                                IL SEGRETARIO NAZIONALE RESPONSBAILE EPNE

                                                                                                   Franco Calandri

                                                                                                                       

 

Erogazione somme art. 59

Con Circolare n. 05262 l’Amministrazione ha dato indicazioni diverse in merito al pagamento della somma di € 330 , derivante  dalle economie verificatesi negli ultimi 10 anni, relativamente ai benefici previsti dall’art. 59 del D.P.R. 509/79.

Pertanto, il rimborso si potrà avere presentando un dichiarazione sostitutiva, delle somme spese, in base all’art. 47 del D.P.R. 445/00 allegando alla dichiarazione sottoscritta una fotocopia (fronte retro) di un valido documento di identità.

Le dichiarazioni già presentate devono essere riproposte dai dipendenti