F I A L P |
Sindacato Nazionale Autonomo C.R.I. - Segreteria Generale - |
Scusateci ma siamo liberi .........
Con costernazione si prende atto del comunicato della CGIL - CISL - UIL del 29/03/01 che riporta fatti e misfatti della Croce Rossa Italiana e che condividiamo nel contenuto in quanto i temi sono stati trattati e contestati unitariamente.
Si prende anche atto, ma non si riesce ancora a capire, perché la triplice continua a chiedere trattative a tavoli separati, rafforzando di fatto la posizione dell'Amministrazione e trascurando che le forze sindacali presenti in CRI sono numericamente paritarie a loro e rappresentative a qualsiasi livello, per cui non si può prescindere dal loro consenso.
Si sottolinea che i lavoratori della CRI, gravemente penalizzati rispetto ai loro colleghi del parastato, che attualmente stanno sottoscrivendo il 2° rinnovo del Contratto Integrativo di Ente, sono ulteriormente penalizzati da queste prese di posizione di cui alcuni dovranno assumersi la responsabilità.
Il sindacato autonomo, libero da schemi e costrizioni e forte numericamente, continuerà anche da solo la lotta per la tutela e l'affermazione degli interessi e dei diritti calpestati dei lavoratori che sono e che devono rimanere l'unica prerogativa sindacale.
Roma, 29 marzo 2001 La Segreteria Generale
(trascrizione integrale del comunicato CGIL-CISL-UIL del 29/3/01 cui si fa riferimento nel testo)
TELEFAX
A Presidente Generale CRI
On.le Mariapia Garavaglia
fax 06/4281700
Direttore Generale CRI
dr. Bruno Sciotti
fax 06/42870115
Giunta Esecutiva Nazionale CRI
fax 06/4759252
Da: O.O.S.S. CGIL FP / CISL FPS / UIL PA
fax 06/65741225
Le scriventi OOSS riunite il giorno 28 marzo 2001 con l'amministrazione CRI, verificata la cattiva gestione dei Servizi e del personale, non avendo ricevuto risposte adeguate su queste gravi problematiche;
Alla luce dei ritardi accumulati nel Contratto Integrativo di Ente;
verificata la mancata informazione alle Commissioni Paritetiche sull'elaborato della Sociatà Andersen e quindi l'evidente svuotamento del degli Istituti Giuridici contrattuali previsti;
vista la prevista chiusura di molte delle Scuole I.I.P.P. e A.S.V. dal 31 maggio 2001 e le condizioni di totale incertezza professionale e lavorativa in cui si troverà il relativo personale con la conseguente oggettiva difficoltà di tutela sindacale;
Verificata la totale mancanza di chiarezza sul destino dei Servizi Trasfusionali CRI e del relativo personale, nonostante anni di impegno delle sottoscritte OOSS;
alla luce delle mancate risposte alle problematiche riguardanti il C.O.S.P. e il C.E.M. di Roma contenute nel Protocollo d'intesa siglato il 13 marzo 2001 dal Comitato Provinciale e Regionale;
vista la totale confusione sulle modalità di valutazione dei costi definiti nell'attuazione delle Convenzioni;
DICHIARANO L'IMMEDIATO STATO DI AGITAZIONE SECONDO LE ATTUALI NORMATIVE DEL CCNL E CHIEDONO LA RIAPERTURA DELLE TRATTATIVE SU TAVOLI SEPARATI
CGIL FP CISL FPS UIL PA