CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE 2015
PESCA ALLA CARPA

Laghi Tensi di San Nazzaro Sesia: 25 aprile, giornata all’insegna della variabilità, con vento a tratti, nuvolosità irregolare con qualche goccia di pioggia. Come gli anni scorsi, prova di qualificazione al mattino e finale nel pomeriggio, formula che con il passare degli anni risulta sempre più faticosa! Partecipanti 80, pesca condizionata dal tempo con pesci apatici e poco propensi a collaborare. Noi ci abbiamo provato in sette: al mattino, nelle prove di qualificazione, Roberto e Antonio Graziani insieme a Danilo Caimi hanno pescato sulla sponda C del lago 3,  Valter Venini  e Pierluigi Bottinelli sulla sponda A mentre io e Roberto Loda eravamo sul lago 2.
Nel lago2 abbiamo pescato senza il disturbo del vento che veniva smorzato dai pioppi che avevamo alle spalle, mentre hanno fatto molta fatica i concorrenti posti sulla sponda A del lago 3 che l’avevano di fronte.
Per la finale pomeridiana, purtroppo,  mi sono qualificato solamente io, ma è come se avessimo pescato tutti insieme dato che li avevo tutti alle mie spalle a fare il tifo.
Non è andata come speravo, nonostante una buona partenza pescando a galla. L’aria nel pomeriggio aveva cambiato direzione e  sulla sponda C del lago 3 soffiava trasversalmente, io ero nell’ultimo picchetto e in quell’angolo, in fondo al campo gara, l’aria arrivava tanto forte che per tenere ferma la canna dovevo aiutarmi con il ginocchio. Di fianco a me pescava sul fondo Federico Seganfreddo della A.D.P. Sommesi, era stato lui, con più di trenta chili, il primo assoluto delle selezioni. In finale è capitato quasi nello stesso posto del mattino e ha continuato con la stessa pesca che gli aveva permesso di prendere così bene: corto a mais sul fondo. Non era quella la pesca che avevo in mente, speravo pescando a galla di attaccare qualche bel “bestione”, ma …. non sono arrivati! Quando ho deciso di cambiare pesca e passare anch’io a fondo era ormai tardi per sperare di recuperare il gap, anche se nell’ultima ora, con una bella serie di pesci, il futuro campione un po’ di “paura” deve averla provata.
Finale con 4 settori da 4 concorrenti, una formula che non ho capito, perché non 2 da 8 come sarebbe stato più logico?  In virtù di questa scelta finisco 9° in classifica. Non credo che anche con una condotta di gara diversa avrei potuto vincere, ma arrivare tra i primi tre era sicuramente alla mia portata. Perlomeno avrei portato via qualche pesce a Seganfreddo e per Ermes Roveda amico-(nemico) del Dany Club, anche quest’anno secondo, forse sarebbe stata la volta buona per vincere.
Ma queste sono le gare, e questa volta la stessa scelta tecnica che mi ha portato più volte sul podio non è stata quella vincente.
Comunque ancora una volta siamo stati competitivi, sempre presenti in finale, e sempre temibili, quindi ci riproveremo ancora l’anno prossimo, per riportare di nuovo il primato a Gorla Maggiore. Anche se potrebbe essere più difficile, perché si profila un cambio di impostazione del Campionato articolato su più gare (forse cinque) in date diverse, in laghi diversi …. Vedremo!
Al di là del risultato, la cosa veramente appagante è percepire la stima degli altri veri pescatori, …. Il primo che mi viene in mente è Gaetano Sala, non ho avuto molte occasioni per confrontarmi con lui, ma vedendolo pescare ho imparato molto, e ritengo che sia veramente un “Grande”.  Ancora più bello e rassicurante è sapere di poter contare sulla presenza e il sostegno degli amici, che mi seguono sempre e comunque con  tanto affetto,  indipendentemente dal risultato finale.
A tutto il gruppo ancora una volta voglio dire grazie …. grazie mille!

Il Vostro Presidente

Paolo Melloni