La storia geologica del Monte Cornizzolo

 

 

Il Cornizzolo, è un gruppo montuoso posto a sud-est del Triangolo Lariano e formante un tutt'uno coi Corni di Canzo ed il Moregallo. Da un punto di vista idrografico, è circoscritto a sud dai laghi di Pusiano, Annone ed Oggiono; ad ovest dal lago del Segrino e dalla Val Brona a nord ovest; dal lago di Lecco a nord-est.

 

La struttura geolitologica del Cornizzolo presenta rocce appartenenti al Mesozoico:

 

v    Norico (o dolomia principale): calcari e calcari dolomitici, generalmente ben stratificati, raramente massicci, ma con banchi di spessore alquanto notevole come al Rai e al Moregallo. Roccia tipicamente carsica e poco degradabile.

 

v    Retico: calcari marnosi variegati, marne, scisti neri, strati e lembi di calcari madreporici. Accompagna quasi sempre il Norico sotto forma di strisce compresse tra Norico ed Infralias. Formazione molto tenera, degradabile.

 

v    Infralias (dolomia "Conchodon"): calcari dolomitici rupestri, stratificati o massicci, molto com-patti, caratterizzati dai Conchodon, di dimensioni spesso molto notevoli. Forma strisce caratteristiche di pareti o di ripidissimi pendii, ben visibili anche perché comprese tra i blandi pendii del sottostante Retico ed i verdi pendii non ripidi del sovrastante Lias. Formazione molto compatta e carsificabile.

 

v    Lias: complesso notevolissimo e imponente costituito di calcari ben stratificati: calcari selcios (selci, in strati o mandorle o in forme diverse o frammiste al calcare) e calcari marnosi. Oltre a frequenti pieghe normali, spesso si notano pieghe dovute a scivolamenti di materiale fangoso

v    ("slumping"). Formazione mediocremente degradabile, generalmente ben carsificabile. Località tipica: il Cornizzolo occidentale.

 

v    Giura: è rappresentato da calcari marnosi rossi (rosso ammonitico) e da selci varie-gate (radiolariti). Forma numerose strisce, generalmente accompagnate dalla poste-riore maiolica e separa la catena del Cornizzolo-Rai dalla catena del Moregallo-Corni.

 

v     Creta: è rappresentata alla base, passante al Giura, da un calcare bianco, talora candido, ricco di stratie di mandorle selciose variegate, chiamate localmente "maiolica"; formazione ben stratificata, molto compatta, poco degradabile, molto carsificabile.

 

Alcuni fossili trovati sul Cornizzolo