Lettera
al ministro Moratti inviata dal delegato CRUI (Conferenza dei
Rettori delle Università Italiane)
Università
degli Studi di Palermo
Dott.ssa Letizia Moratti Ministro dell'Istruzione
Signor Ministro,
Le scrivo nella qualità di delegato della Conferenza dei Rettori
delle Università Italiane per le questioni attinenti le scuole di
Specializzazione per l'Insegnamento Secondario (SSIS), per
evidenziare che la posizione della CRUI nei confronti di dette
Scuole è stata espressa da un documento, che Le è stato a suo
tempo trasmesso, in cui si rimarcava l'indubbio salto di qualità
nella formazione degli insegnanti che era stato ottenuto grazie ad
una impostazione sistematica dei curricoli e ad un equilibrato
apporto di competenze psicopedagogiche e di professionalità
specifiche nell'insegnamento disciplinare. Nel suo documento la CRUI
ricordava altresì il patrimonio di competenze e di professionalità
ormai acquisito dalle università italiane coinvolte nella
organizzazione delle Scuole.
A seguito della approvazione, ormai imminente, della legge quadro
sulla Scuola, propongo, con il consenso del Presidente Tosi, la
attivazione di una sede specifica di confronto e di dibattito tra il
MIUR e la CRUI, per l'espressione di pareri sui decreti attuativi
della stessa legge, decreti la cui formulazione può diventare
cruciale per il preservare almeno una parte dell'esperienza
acquisita e delle strutture fin qui attivate.
Ritengo però indispensabile che, nel frattempo, non vengano
adottati provvedimenti normativi che pregiudichino di fatto tutto
quanto è stato fin qui raggiunto, col rischio di svuotare di
significato anche il futuro assetto delle Lauree specialistiche
dedicate all'insegnamento, quale che sia la loro struttura. Mi
riferisco in particolare alla paventata emanazione di un
provvedimento normativo che nell'attuazione dell'ordine del giorno
De Laurentiis equipari di fatto il complesso ed articolato percorso
formativo dei diplomati e diplomandi delle SSIS ad altri itinera di
accesso all'insegnamento del tutto privi di strutturazione organica
e di attenzione alle tematiche psicopedagogiche ed alla ricerca
disciplinare, provocando in tal modo un grave, temo irreparabile,
danno a chi più seriamente si è preparato; al proposito va tenuto
presente che la magistratura amministrativa ha sancito la non
cumulabilità dei 30 punti attribuiti al diploma SSIS con punteggi
per simultanee supplenze, sicché tale punteggio va confrontato con
i 24 punti che sono conseguibili da chi non frequenta la SSIS
stessa.
Nel rappresentar Le il profondo disagio non solo di quanti in questi
anni hanno frequentato le SSIS certi di veder riconosciuto quanto di
nuovo e di costruttivo insieme Scuola ed Università avevano
espresso nella formazione della nuova classe di insegnanti di cui il
Paese aveva forte necessità, ma della stessa Università italiana
che a questa formazione ha creduto investendovi risorse materiali ed
intellettuali, La prego di considerare la possibilità di posporre
ogni decisione in merito alla attuazione del citato ordine del
giorno, concedendoci un incontro, dedicato a questo specifico tema,
con una rappresentanza della CRUI.
Grato per l'attenzione
Delegato CRUI per le SSIS
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