Il Decadentismo.
Corrente del gusto e della sensibilità tipica della cultura europea del tardo Ottocento e del primo Novecento.
Il termine di decadenti, derivato da Verlaine e diffuso dalla satira di G. Vicaire e H. Beauclair, fu consacrato dalla rivista di Anatole Baju, Le Décadent (1886-1889). La sensibilità decadente, che ebbe un lontano precursore in Schopenhauer, si manifestò dapprima e soprattutto in Francia. Cercando l'evasione dalla trivialità borghese e dall'ordine classico attraverso un estetismo raffinato ed eccentrico e la ricerca del raro e dell'artificioso, che questi letterati riconoscevano non nelle età di maturo classicismo ma nelle cosiddette epoche di decadenza, essi avvaloravano una concezione pessimistica della vita, e mentre rifuggivano dalla rappresentazione oggettiva della realtà perseguivano una forma varia e musicale, nutrita di neologismi preziosi e vaporosi, che salvasse dalla prosaicità del reale.
Paul Verlain