Editoriale




Maggio e giugno sono i mesi delle sagre e feste campestri e delle sfilate in costume. La più famosa è quella di Cagliari per la celebrazione di Sant’Efisio ( gloss. ), che abbiamo proposto nell’estate dello scorso anno in questo giornale.



Ma nella Domenica dell’Ascensione un’altra grande manifestazione folkloristica si svolge a Sassari: la Cavalcata Sarda ( gloss. ).



Presso Nuoro, a Lula, si celebra invece la novena per San Francesco. In ogni paese intorno alla metà del mese si celebra Sant’Isidoro patrono delle messi e dei contadini.

Insomma è difficile che il turista nel mese di maggio non trovi in Sardegna una festa con sfilate e gruppi folkloristici in un qualunque paese della regione: la buona stagione è ormai iniziata e il bel tempo consente l’allestimento all’aperto di molte sagre: tra queste abbiamo scelto, quella delle ciliegie a Villacidro e quella del miele a Montevecchio programmate entrambe nei primi giorni di giugno.



La prima esiste da molti anni ed è diventata un appuntamento classico di primavera. La seconda invece si tiene solo da poco tempo ed è nata per tentare di far conoscere e rivitalizzare il centro minerario che - una volta chiuse le miniere intorno alle quali era nato - rischia di essere dimenticato dai turisti e abbandonato dagli abitanti.