La sagra delle ciliege
Villacidro





A Villacidro -paese al centro della pianura del Campidano- la sagra delle ciliegie ( gloss. ) è una tradizione consolidata ed è dedicata a San Giuseppe in ringraziamento per il buon raccolto.



Villacidro infatti è una delle zone più fertili della intera regione e la sua agricoltura è fondata soprattutto sulla coltivazione di ulivi, ciliegi e agrumi, da cui deriva anche il suo nome.


La sagra si svolge alla periferia del paese ( gloss. ) dove sorge la chiesa di San Giuseppe. Lungo i viali che costeggiano i poderi agricoli i coltivatori offrono il gustoso frutto ai visitatori mentre davanti alla chiesa sono disposte le bancarelle di dolci e torroni ( gloss. ).


Intanto gli organizzatori della festa preparano un tipico piatto sardo: la pecora bollita. In grandi calderoni viene fatta bollire per moltissime ore una pecora mentre il grasso viene periodicamente tolto man mano che affiora sulla superficie dell’acqua di bollitura ( gloss. ). Una volta terminata la cottura il brodo viene gettato e la carne servita in larghi vassoi di sughero ( gloss. ), insieme a patate, cipolle o cavoli bolliti ( gloss. ) insieme alla pecora.



Anche il pranzo è distribuito gratuitamente ai visitatori e la frutta è naturalmente costituita dalle famose ciliegie.



Giunta la sera inizia lo spettacolo con balli e canti tradizionali. Si tratta di una festa campestre con un alto valore associativo, volta soprattutto a rinsaldare i vincoli tra i membri della comunità locale. Tuttavia non sono pochi i turisti che giungono a Villacidro per partecipare o assistere alla sagra di primavera, attirati anche dallo splendido ambiente naturale con boschi di lecci, castagni e noci ( gloss. ).



Film: La sagra delle ciliege (MOV 7,9Mb)