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La storia della Terra è divisa in 5 Ere Geologiche: PRECAMBRIANO - PALEOZOICO - MESOZOICO - CENOZOICO - NEOZOICO
MESOZOICO

(da 230 milioni a 65 milioni d'anni fa)

Il nome

Detta anche Età dei Rettili, deriva il nome dal greco mésos = medio, perchè quest’era è considerata il Medio Evo della storia terrestre durante la quale si formarono le rocce sedimentarie, rappresentate da calcari dolomitici, calcari marnosi, marne ed arenarie. Un'epoca straordinaria durata 183 milioni d'anni, scenario di eventi che scossero il mondo, al termine del PALEOZOICO.

Il MESOZOICO è diviso in 3 periodi:

TRIASSICO
GIURASSICO
CREATACEO o Cretacico

CRETACEO o Cretacico

(da 141 milioni a 65 milioni d'anni fa)

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Ricostruzione di una foresta del periodo Cretaceo

Il nome

Il periodo Cretaceo, o Cretacico, (dal latino creta) deve il nome ai grandi depositi di craie (calcare friabile) nei suoi strati superiori, dell'Europa Settentrionale risalenti a questo periodo.

Va da 141 milioni a 65 milioni d'anni fa. Segue il perido Giurassico fino al Paleogene.

Il Cretaceo è stato suddiviso in 2 piani:

Cretaceo superiore

  Maestrichtiano

  Senoniano

  Turoniano

  Cenomaniano

Cretaceo inferiore

  Albiano

  Aptiano

  Barremiano

  Neocomiano

Deriva dei continenti

Caratteristica del Cretaceo è la trasgressione marina, che avvenne nel Cenomaniano e che interessò tutti i continenti suddividendo le terre emerse in masse meridionali e masse settentrionali.

Nel Cretaceo, continuò la così detta deriva dei continenti. Tirannosauro

La terra alla fine del Periodo Cretaceo Il Nordamerica e l'Eurasia continuarono ad allontanarsi (la distanza in quel periodo era la metà di oggi), mentre l'Antartide si avvicinava al Polo Sud e l'Australia si spostava verso Nord.

Anche dopo la formazione dei continenti, simili a quelli di oggi, gran parte delle terre rimasero tra loro collegate per cui ancora per molto tempo fu possibile agli animali compiere grandi migrazioni attraverso istimi o bassi fondali.

Le catene montuose

Verso la fine del periodo si verificarono attività orogenetiche ed una notevole attività eruttiva da cui iniziarono a formarsi le Ande nell'America Meridionale, le Montagne Rocciose, nell'America del Nord e le catene montuose dell’Antartide e dell’Asia.

Il clima

Già prima della fine del CRETACEO, le lente modificazioni geografiche diedero inizio a sempre più percettibili alternarsi delle stagioni.

In quasi tutto il pianeta predominava un clima caldo ricco d'umidità ma nell'Europa Occidentale, durante tutto il periodo sono chiaramente riconoscibili una regione mediterranea più calda ed una regione settentrionale più fredda con faune ben differenziate.

I mari

Durante il CRETACEO, per le alte temperature, in quasi tutte le regioni della Terra, non esistevano ghiacciai perenni, per cui le acque dei mari raggiungere il massimo livello di tutta la storia del nostro Pianeta.

I Vegetali (angiosperme - 140 milioni d'anni fa)

La vita vegetale, per prima, risentì di questi cambiamenti climatici dando vita alle Angiosperme (vaso seme), piante a foglie caduche ed in grado di produrre fiori come querce, faggi, pioppi tuttora esistenti i quali fornirono nuove fonti di nutrimento per le specie animali.

Prima della fine dell'Era Mesozoica si erano diffuse su tutti i continenti.

Le Angiosperme, tutt'ora diffuse, costituiscono le piante superiori che dispongono di un ovario ben distinto, producono fiori e semi in contrapposizione alle Gimnosperme (nudo seme).

Da quando, nel periodo Cretaceo fecero la comparsa, le prime Angiosperme, appartenenti al gruppo delle Magnolie, con fiori a cono e petali disposti a spirale, si sono diffuse praticamente su tutta la Terra, diventando, nel Regno Vegetale, le specie dominanti.

Durante il Cretaceo, le Conifere continuano ad essere ben rappresentate da Sequoie, Araucarie, Pini, Abeti e Cipressi.

I pesci

Pesce fossile rinvenuto in Cina-Entra per comprare fossili on line I mari poco profondi, nel frattempo, erano il regno di Ammoniti, Bivalvi, Coralli, Ricci e Molluschi e, cominciarono a diffondersi i pesci con scheletro osseo.

Gli Uccelli e gli Insetti

Iniziano anche ad apparire i primi uccelli come il piccolo Ichtyornis ed il gigantesco Hesperornis e, continuò l'evoluzione degli insetti, alcuni dei quali, come le Termiti, le Api e le Formiche, avviarono un'organizzazione sociale.

I Mammiferi

Continuò la diffusione dei Mammiferi, ma di piccole dimensioni ed essenzialmente rappresentati da roditori costretti ad una vita pressochè notturna.

I Dinosauri

Agli inizi del Cretaceo i Dinosauri e gli Pterosauri ancora erano i dominatori del pianeta.

Pterodattilo-Pterosauro-Pterodattilo-Rettile volante Triceratopo I dinosauri comparsi circa 100 milioni d'anni prima, avevano ormai colonizzato tutti i continenti.

Mentre alcune specie si evolvevano, altre andavano incontro all'estimzione, sostituite da quelle meglio adattate all'ambiente.

Si svilupparono ed affermarono in particolare i Dinosauri Ornitischi e gli Ittiosauri con i Mosasauri

L'evoluzione di nuovi vegetali favorirono l'evoluzione di nuovi Dinosauri vegetariani come i Ceratopsidi e gli Adrosauri che seppero approfittare delle nuove fonti di alimentazione costituite dai fiori.

A questi nuovi Dinosauri vegetariani si affiancarono nuovi carnivori che di essi si nutrivano: i Tirannosauridi che si imposero ai vertici della catena alimentare.

Contemporaneamente, anche nei mari, si affermarono i più grandi rettili marini che siano mai esistiti.

La grande estinzione

La fine del CRETACEO, 65 milioni d'anni fa, è segnata da una nuova e più famosa Velociraptor-Saurischi-Terapode-Ceratosauro-Maniraptora-Carnivoro-Bipede Albertosauro-Saurischi-Teropode-Carnivoro-Bipede estinzione di massa, di moltissime speci animali e vegetali dovuta ad un improvviso abbassamento della temperatura.

Oltre ai Dinosauri, si estinsero: gli Ittiosauri, gli Pterosauri, le Ammoniti, i Bivalvi, i Coralli e moltissime specie di piante e fiori.