COMUNICATO STAMPA N°20
DOMINIO SLAVO A S. BERNARDINO
Stupenda giornata di sole e stupenda cornice, il chiostro del Convento
di S. Bernardino, per il classico appuntamento di apertura della stagione
autunnale del Trofeo Scacchi Canavese-CRT. L’appuntamento di S. bernardino
è giunto quest’anno alla settimo edizione, organizzato grazie all’ospitalità
del GSR Olivetti.
E come sempre numerosa è stata la partecipazione alla gara,
fin’ora la più alta registrata del TSC-CRT 2001, oltra sessanta
i partecipanti tra Torneo Semilampo e Torneo Challenge Italia per ragazzi.
Nel Torneo semilampo i partecipanti giunti numerosi da tutto il Piemonte
e un’agguerrita pattuglia, ben quattro,di Maestri Internazionali giunti
appositamente da Croazia e Serbia davano un livello tecnico di assoluto
valore internazionale alla gara.
Tra gli italiani, assente Folco Castaldo impegnato a S. Vincent al
raduno della Nazionale, spiccavano il Maestro Fabrizio Ranieri di Ivrea,
e i candidati Maestri Alberto Pulito ed Emanuele Lo Curto entrambi di Torino
ed entarmbi campioni italiani di categoria under 16, Paolo Lucchese e Tiziano
Caprioglio di Casale.
Purtroppo né Ranieri, il più titolato, ne i Candidati
Maestri sono riusciti ad impensierire gli slavi; così la gara, almeno
per le prime posizioni si è risolta in una contesa tra i quattri
MI slavi che hanno occupato le prime quatto posizioni con Loncar primo,
seguito nell’ordine da Jovanic, Dragojlovic e Lovric, Primo degli italiani
Paolo Lucchese di Casale seguito da Sorcinelli e Pulito, primo dei III
naz. si è qualificato Antonio Olivari da Borgomanero.
Nota simpatica: di Olivari in gara a S. Bernardino ce ne erano ben
quattro, oltre Olivari padre, hanno giocato i figli Laura nel semilampo,
33esima con tre punti, Elena e Giulio nello Challenge under 16.
Nello Challenge si affermava Luigi Longo di Cuneo davanti a Roberto
Tomat, Enrico Mosca, a seguire gli altri.
Ma sabato non è stato solo un pomeriggio di gara tesa e affascinante,
è stato anche un’occasione per ricordare i soci fondatori del sodalizio
scacchistico d’Ivrea. Ospite d’onore alla premiazione c’era la signora
Rapetti vedova di Angelo Rapetti che della SSE è stato socio fondatore
e primo segretario. La SSE ha voluto così testimoniare un atto di
gratitudine e di rispetto ad uno scacchista che tanto si è impegnato
per questo sport ad Ivrea.