Torna alla pagina precedente

COMUNICATO STAMPA N°3
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI S. VINCENT.

La manifestazione di S. Vincent, giunta ormai alla sua nona edizione, sta diventando, grazie al supporto di quotati sponsor, una delle più qualificate non solo in campo nazionale ma in Europa.
Quest’anno gli iscritti ai due tornei sono stati ben 166, provenienti da trenta paesi compresi Filippine e Australia. Tra i partecipanti c’erani 29 GM, 19 MI, 5 GM femminili, e 14 Maestri italiani. Tra gli MI presenti si è segnalato Teimour Radjabov classe 1987, azero di Bakù come Kasparov e da molti considerato suo erede nell’olimpo degli scacchi.
Presenti i due italiano più forti, i GM Igor Efimov di origini georgiane e Michele Godena, primo italiano ad essersi qualificato per una finale del campionato mondiale.
Da Ivrea ben nove gli agonisti della SSE partecipanti a questa mega sfida che grazie alla formula Open, metteva al confronto in scacchiera il GM con un onesto praticante di terza nazionale.
Nel torneo Magistrale, vinto dal russo Dimitrj Jakovenko 17 anni, buona la prestazione di Folco Castaldo che con un reting iniziale che lo poneva al 60° posto riusciva a conquistare ex-aequo il 44° posto in graduatoria finale.
Ma in maniera altrettanto egregia hanno gareggiato Pierangelo Trotto e soprattutto l’inossidabile Mario Bogatto vicepresidente del sodalizio Eporediese. Mario ha conquistato ben due punti e mezzo su nove con un rating iniziale che gliene assegnava sulla carta mezzo, ricevendo i complimenti di avversari di rango come Almira Skripschenko, GM femminile tra le più forti del mondo e del meno quotato I naz. Fosco Gasperi, quest’ultimo sicuramente più noto al grande pubblico televisivo come regista del "Grande Fratello". Con Gasperi Mario ha duellato una partita piena di colpi scena e suspence che si protratta per quasi sessanta mosse..
Nel torneo riservato alle categorie nazionali vinto per la cronaca dal senese Barbafiera con 7.5 punti su 8, buone prestazioni di Renzo Renzini di Caluso, Francesco Bortolotti di Pavone, Luigi Piazza di Burolo e Pierino Tricerri.