Gli stabilimenti termali sono il centro motore della vita economica cittadina. La stessa città, come entità urbana e amministrativa è stata praticamente istituita dopo la nascita degli stabilimenti termali. La ricchezza alimentata dalle terme è distribuita in un territorio più vasto, come indotto, della sola città: siamo vicini a cifre comprese fra i 50 e i 70 miliardi. Le presenze annuali nella cittadina - che si registrano anche nella stagione invernale - raggiungono punte elevate, molto vicine alle 130mila unità.

Le attività industriali sono costituite da una trentina di aziende (alimentazione, carpenteria, abbigliamento, tessitura, meccanica), presso le quali lavorano circa 200 persone. Il commercio è rappresentato da un'ottantina d'aziende e più di un centinaio di addetti. Il ramo economico preponderante è quello dei servizi dai quali trae reddito quasi la metà della popolazione. La maggior parte degli addetti è concentrata nelle strutture turistiche dove lavorano stabilmente circa 150 persone, il 27% della popolazione. Se aggiungiamo il numero degli addetti all'intermediazione immobiliare legata all'attività turistica e di soggiorno stagionale, si superano le 200 unità.

Nelle attività della pubblica amministrazione trova impiego più di un centinaio di persone. L'andamento dell'occupazione generale e di quella giovanile è mediamente sotto la media provinciale, anche se risente fortemente del fenomeno della stagionalità. Nella composizione socioprofessionale risaltano: la bassa incidenza delle casalinghe e l'alta percentuale di pensionati e lavoratori in proprio.