Lavoro all'Ipc "Europa" di Pomigliano D'Arco da circa una decina d'anni. Una scuola in piena espansione e che nel giro di pochi anni è fortemente cresciuta, sia sul piano qualitativo che quantitativo. L'istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici, Grafica Pubblicitaria e Servizi Sociali, questa è la denominazione esatta della  mia scuola, che opera in una realtà sociale non proprio facile. In quello spicchio della provincia napoletana, dove negli anni del boom economico si erano concentrate le speranze di numerose famiglie.

La scuola ha sede a Pomigliano d'Arco (Napoli), la cittadina sede del Polo industriale più importante del Mezzogiorno d'Italia. L'intera economia di questa area ruota intorno alle aziende metalmeccaniche e risente delle congiunture favorevoli o meno dei mercati. Sulla scorta di ciò è palese, nonché scontato affermare che l'utenza della mia scuola è caratterizzata prevalentemente da figli di operai. I disagi e le difficoltà sono enormi, nonostante ciò riusciamo a produrre una serie di progetti di qualità elevata.

Le poche risorse e di pochi mezzi a disposizione, per non parlare della struttura che ospita la scuola (un edificio nato per ospitare civili abitazioni e  successivamente adattato per ospitare una scuola), non ci hanno impedito di realizzare uno standard qualitativo di formazione elevato. Ciò è dimostrato dal crescente numero di iscritti e dalla fama che la nostra istituzione si è conquistata sul campo negli ultimi anni. Da realtà quasi sconosciuta è diventata punto di riferimento nell'area dell'agro pomiglianese