Le ceramiche di Castelli

 

 

Uno dei numerosi negozi di ceramica di Castelli
L'abitato di Castelli sorge sul versante settentrionale del Gran Sasso, proprio sotto la spettacolare parete Nord del monte Camicia.
Deve la sua fama all'antica tradizione della lavorazione della ceramica, che ha portato nel tempo alla formazione del particolare stile che ha reso celebre Castelli in Abruzzo e in Italia.
Il soffitto della chiesetta di S.Donato è interamente composto di piastrelle in ceramica
Favorita dall'abbondante presenza di argilla, acqua e legna per i forni, la tradizione della ceramica di Castelli risale al medioevo e ha conosciuto tra il '400 e il '600 il periodo di massimo splendore, con la nascita di una vera e propria scuola di arte ceramica che si perpetua ancora oggi.
Lo stile inconfondibile, celebre anche presso tutte le corti europee, è denotato dal fondo bianco dei manufatti, al quale si sovrappongono le tinte sature dei disegni, con predominanza dell'arancio, del giallo e dell'azzurro.
Una delle botteghe artigiane di Castelli
Uno dei massimi capolavori della scuola dell'arte ceramica di Castelli è il soffitto maiolicato della piccola chiesa di S.Donato, risalente al XVII secolo.
Per la sua unicità, questo luogo è stato definito da Carlo Levi la "Cappella Sistina della maiolica".
La fase di pittura delle celebri maioliche di Castelli
Ancora oggi l'arte della ceramica di Castelli si perpetua attraverso le numerose botteghe artigiane, a conduzione familiare, che tengono in vita l'antica tradizione, alimentando un mercato, ormai proiettato anche verso l'estero, che rimane la principale fonte di ricchezza del paese.

 

Le chiese di Bominaco
Il Parco

 

Le ceramiche di Castelli