Norme di comportamento di fronte a uno tsunami

 

Mappa zone di sicurezza scannerizzata dal volantino della Protezione Civile.

I simboli in rosso indicano la posizione delle sirene d’allarme.

 

 

Le regole di comportamento sotto riportate sono tradotte dal sito del West Coast & Alaska

Tsunami Warning Center: http://wcatwc.arh.noaa.gov/safety.htm

 

  1. Un forte terremoto avvertito in aree costiere basse e’ un avviso naturale di un possibile immediato pericolo. State calmi e spostatevi rapidamente in zone elevate lontane dalla costa.
  2. Non tutti I forti terremoti provocano tsunami, ma molti lo fanno. Se il terremoto e’ localizzato vicino all’oceano o sul fondo marino, la probabilità di uno tsunami aumenta. Quando venite informati che un terremoto si e’ verificato in una zona costiera o nell’oceano, preparatevi a un’emergenza da tsunami.
  3. Gli tsunami possono verificarsi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Essi possono risalire i corsi dei fiumi o dei torrenti che sfociano nell’oceano.
  4. Uno tsunami non e’ costituito da una singola ondata, ma da una serie di ondate. Tenetevi fuori dalle zone pericolose fino a che il segnale di CESSATO ALLARME e’ diffuso dalle autorità competenti.
  5. L’approssimarsi degli tsunami e’ talvolta annunciato da significativi abbassamenti o innalzamenti del livello del mare. Questo e’ un avviso naturale di tsunami e a esso va prestata attenzione.
  6. Un piccolo tsunami su una spiaggia può essere gigantesco a poche miglia di distanza. Non fate sì che le modeste dimensioni di uno vi facciano perdere il riguardo per tutti.
  7. Prima o poi uno tsunami investirà ogni costa del Pacifico. Tutti gli tsunami, come gli uragani, sono potenzialmente pericolosi, anche se essi possono non danneggiare le coste sulle quali si abbattono.
  8. Non scendete mai in spiaggia per osservare uno tsunami! QUANDO VEDETE L’ONDA SIETE TROPPO VICINI PER POTER SCAPPARE. Gli tsunami sono più veloci di quanto possa correre un uomo!
  9. Durante un’emergenza da tsunami, l’ufficio locale di protezione civile, la polizia, i vigili del fuoco e le altre organizzazioni per l’emergenza cercano di salvarvi la vita. Date loro la massima collaborazione.
  10. Case e costruzioni situate in aree costiere basse non sono sicure. NON RIMANETE in tali edifici se c’e’ un avviso di tsunami.
  11. I piani superiori di edifici con molti piani e in cemento armato possono costituire un rifugio se non c’e’ tempo sufficiente per andare in luoghi elevati lontani dalla costa.
  12. Se siete su una barca o su un battello spostatevi verso acque profonde (almeno 100 braccia). Se le condizioni atmosferiche sono molto cattive, può essere meno rischioso lasciare l’imbarcazione attraccata al molo e muoversi a piedi verso aree elevate.
  13. Onde capaci di fare danni e correnti irregolari e imprevedibili possono condizionare le condizioni del porto per un certo tempo dopo l’impatto dello tsunami. Accertatevi della sicurezza del porto prima di farvi ritorno con la vostra imbarcazione.
  14. Rimanete sintonizzati sulle stazioni radio locali, sulla radio della NOAA o sulle stazioni televisive durante un’emergenza da tsunami: I bollettini emanati dalla Protezione Civile possono salvarvi la vita.

Estratto dalle lezioni on-line del Prof. R. Santacroce - DST Pisa