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Costituiscono uno dei gruppi beat più rappresentativi di Cagliari metà anni sessanta. Ne fanno parte i chitarristi Franco Montalbano e Giorgio Floris, il bassista Cesare Pucci, il batterista Bruno Boi e il cantante Giorgio Barbarossa. Eseguono un repertorio beat classico di quegli anni : Beatles e Stones, Animals, Kinks... Montalbano , considerato uno dei musicisti tecnicamente più preparati dell'epoca , è un estimatore di Jimi Hendrix, di cui esegue a perfezione i brani. Nel 1967 i Nati Stanchi partecipano al "Trofeo Davoli" e vincono la fase regionale interpretando un brano di loro composizione "Non Ridere di Me" e un brano degli Stones "Ruby Tuesday". Alla finale nazionale di Chiavari conquistano il terzo posto riproponendo "Non Ridere di Me" e un brano di Hendrix. Il successo però non allontana i dissapori che nel frattempo si sono creati all'interno del gruppo. Così, al rientro in Sardegna, Franco Montalbano, unico vero leader dei Nati Stanchi, prosegue l'avventura con un organico completamente rinnovato: il cantante Roberto Loi, il bassista Riccardo Lay, il batterista Mario Paliano e il tastierista Antonello Salis. Con questa formazione fra la fine del '67 e l'estate del '69 i Nati Stanchi tengono una nutrita serie di concerti in tutta l'isola. Il gruppo si scioglie in seguito all'abbandono di Salis e Paliano per entrare nei Barritas (settembre 1969), mentre Montalbano si unirà alle Formule di Oristano. |
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