Scenari presenti e futuri... La sentenza della Consulta conferisce, come è ovvio, nuova linfa alla già avviata stagione di "riscossa" contro il sistema bancario, che ben presumibilmente verrà sommerso di richieste di restituzione delle somme indebitamente carpite nell'arco degli anni (si parla di centomila miliardi negli ultimi dieci anni) in applicazione della, si spera defunta, clausola c.d. anatocistica. Stroncato il tentativo del Governo di risolvere d’autorità, violando il principio della divisione dei poteri, un contenzioso civile fra privati, sottraendone la cognizione all’autorità giudiziaria, il sistema bancario "trema", in quanto ben poche sono le possibilità che i giudici della Corte di Cassazione, dopo aver improvvisamente ribaltato il proprio monolitico orientamento dei decenni precedenti, affermando la nullità delle clausole contrattuali che prevedevano la capitalizzazione trimestrale degli interessi a favore delle banche, ritornino sui propri passi. La "palla", ora, torna nuovamente ai giudici che sono e verranno nel prossimo futuro investiti di contenzioso che i cittadini-correntisti promuoveranno nei confronti delle banche (c'é da scommettere che le Banche di propria spontanea volontà non sborseranno una lira...). |
data ultima modifica 18/10/00 |