» La scelta del tipo d’impresa
La prima decisione di un aspirante imprenditore riguarda necessariamente il tipo d’impresa.
Nella tabella seguente viene presentata una panoramica delle caratteristiche di tutte le forme giuridiche che può assumere l’impresa. In questo modo è possibile valutare la tipologia migliore per l’azienda da costituire:
Forma impresa |
Numero soci |
Responsabilità soci |
Atto costitutivo |
Capitale
minimo |
Amministratori |
Collegio
sindacale |
Adempimenti per la costituzione |
Ditta individuale |
Solo l’imprenditore titolare | Illimitata (tutto il patrimonio personale) |
Non è necessario | Non esiste |
L’imprenditore titolare |
Non esiste |
|
Impresa familiare |
L’imprenditore titolare ed i collaboratori
familiari |
Illimitata (tutto il patrimonio personale)
per l’imprenditore |
Scrittura privata autenticata per l’elencazione dei familiari collaboratori | Non esiste |
L’imprenditore titolare e, per alcune
decisioni, i collaboratori familiari |
Non esiste |
|
Società in nome
collettivo (Snc) |
2 o più |
Illimitata (tutto il patrimonio personale)
per i soci |
Atto pubblico o scrittura privata autenticata |
Non esiste |
I soci |
Non esiste |
|
Società in accomandita
semplice (Sas) |
2 o più, di cui almeno uno accomand.ario |
Illimitata (tutto il patrimonio personale) per i soci accomandatari, limitata al capitale versato per i soci accomandanti | Atto pubblico o scrittura privata autenticata |
Non esiste |
I soci accomandatari |
Non esiste |
|
Società a responsabilità limitata (Srl) | 2 o più |
Limitata al capitale versato |
Atto pubblico |
€ 10.000,00 |
I soci o terzi |
Obbligatorio se il capitale è almeno
di € 100.000,00 |
|
Società a responsabilità
limitata (Srl) con unico socio |
Un solo socio |
Limitata al capitale versato |
Atto pubblico |
€ 10.000,00 |
Il socio o terzi |
Obbligatorio se il capitale è almeno
di € 100.000,00 |
|
Società Cooperativa
(Soc. coop.) |
Almeno un certo numero di soci variabile a
seconda del tipo di coop. |
In genere limitata al capitale versato |
Atto pubblico |
Non esiste |
I soci o terzi |
In genere obbligatorio |
|
» I costi di avvio e di amministrazione dell’impresa
Per prendere delle decisioni corrette riguardanti l’impresa, è necessario conoscere bene le spese che si sosterranno, sia quelle per la costituzione, sia quelle successive di gestione.
A questo proposito abbiamo elaborato nella tabella seguente un elenco di spese, suddivise per forma d’impresa e tipo d’atto, che intende comprendere tutte le esigenze finanziarie iniziali e correnti dell’imprenditore. E’ un esperimento interessante e per molti versi ardito, che, a quanto ci risulta, non è mai stato tentato prima. Permette un’attenta valutazione dei costi/benefici nella fase di start-up (avvio) di un’azienda. L’elaborazione si riferisce ad un’impresa artigiana di piccole/medie dimensioni, senza dipendenti, ed è stata studiata per fornire una quantificazione della convenienza ad iniziare un’attività economica della quale si stima un certo reddito futuro. Tuttavia pur sempre di un coraggioso esperimento si tratta, per cui, anche se abbiamo messo il massimo impegno e rigore nella determinazione dei costi indicati, questi ultimi possono variare significativamente da una zona geografica all’altra, così come possono variare all’interno dello stesso territorio in ragione di molteplici elementi.
Riteniamo comunque che i dati esposti possano essere, anche se approssimativi della realtà, un valido punto di riferimento per le scelte da compiere, in quanto sufficientemente indicativi delle spese da sostenere.
Spese |
Atti e consulenze |
Ditta individuale |
Impresa familiare |
Società in nome collettivo (Snc) |
Società in accomandita semplice (Sas) |
Società a responsabilità limitata (Srl) |
Società a responsabilità limitata (Srl) con unico socio |
Società cooperativa (Soc. coop.) |
Spese notarili |
nessuna | € 350,00 |
€ 1.500,00 |
€ 1.500,00 |
€ 2.500,00 |
€ 2.500,00 |
€ 1.800,00 | |
Spese di costituzione
(una tantum) |
Apertura p. IVA |
€ 50,00 ved. nota 1 |
€ 50,00 ved. nota 1 |
€ 50,00 ved. nota 1 |
€ 50,00 ved. nota 1 |
€ 50,00 ved. nota 1 |
€ 50,00 ved. nota 1 |
€ 50,00 ved. nota 1 |
Diritti camerali, Registro delle Imprese e delle
coop. |
€ 28,00 |
€ 28,00 |
€ 129,00 |
€ 129,00 |
€ 145,00 |
€ 145,00 |
€ 145,00 | |
Totale spese dicostituzione |
€ 78,00 |
€ 78,00 |
€ 179,00 |
€ 179,00 |
€ 195,00 |
€ 195,00 |
€ 195,00 | |
Camera di Commercio |
€ 96,00 |
€ 96,00 |
€ 181,00 |
€ 181,00 |
€ 448,00 |
€ 448,00 |
€ 96,00 | |
Tenuta contabilità |
Variabile ved.nota 2 |
Variabile ved.nota 2 |
Variabile ved.nota 2 |
Variabile ved.nota 2 |
Variabile ved.nota 2 |
Variabile ved.nota 2 |
Variabile ved.nota 2 |
|
Libri e registri contabili |
nessuna |
nessuna | nessuna | nessuna | € 340,00 |
€ 340,00 |
€ 81,00 | |
Spese di gestione (annuali) |
INPS (gestione autonomi) |
€ 2.600,00 più conguaglio sul reddito | € 2.600,00 più conguaglio sul reddito (per il titolare e per ciascun collab.famil.) | € 2.600,00 più conguaglio sul reddito (per ciascun socio) | € 2.600,00 più conguaglio sul reddito (per ciascun socio accomandatario) | € 2.600,00 più conguaglio sul reddito (per ciascun socio artigiano) | € 2.600,00 più conguaglio sul reddito (per il socio artigiano) | nessuna (i soci sono dipendenti e quindi ricadono nella gestione INPS dei lavoratori dip.) |
INAIL | Variabile in base
al rischio |
Variabile in base
al rischio |
Variabile in base
al rischio |
Variabile in base
al rischio |
Variabile in base
al rischio |
Variabile in base al rischio |
Variabile in base
al rischio |
|
Deposito Bilancio |
nessuna | nessuna | nessuna | nessuna | € 67,33 |
€ 67,33 |
€ 67,33 | |
Totale spese di gestione (minimo) |
€ 2.696,00 |
€ 2.696,00 |
€ 2.781,00 |
€ 2.781,00 |
€ 3.455,33 |
€ 3.455,33 |
€ 244,33 | |
TOTALE SPESE PRIMO ANNO (minimo) |
€ 2.774,00 |
€ 2.774,00 |
€ 2.960,00 |
€ 2.960,00 |
€ 3.650,33 |
€ 3.650,33 |
€ 439,33 |
Nota 1: è possibile ottenere l'apertura
della partita IVA in modo semplice e direttamente on-line al costo indicato
di € 50,00.
Nota 2: per la tenuta della contabilità
è possibile richiedere un preventivo
gratuito e senza impegno.
» Le agevolazioni fiscali e finanziarie per i neo imprenditori
Dopo l’analisi della forma più conveniente d’impresa e dei costi d’affrontare, il neo imprenditore deve prendere in considerazione le facilitazioni offerte dalla normativa (finanziaria e fiscale). Così facendo egli potrà utilizzare al meglio gli strumenti messi a sua disposizione, sia per ottenere dei fondi a tassi agevolati, sia per beneficare di un considerevole risparmio sulle spese programmate.
Nelle tabelle seguenti sono riportate le maggiori agevolazioni esistenti a favore della nuova imprenditoria, con indicazione per ciascuna di esse delle principali caratteristiche, dei requisiti necessari per goderne e degli eventuali tipi di investimento che sono agevolabili. Precisiamo, inoltre, che , qualora l’intervento pubblico fosse localizzato e, come tale, circoscritto in una o più aree, abbiamo voluto prendere come territorio di riferimento la Regione Lazio.
Legge
n. 388/2000 art. 13 (Regime fiscale agevolato per le nuove iniziative
imprenditoriali e di lavoro autonomo) |
Tipo agevolazione: fiscale |
Requisiti:
|
Modalità: Tassazione con imposta del 10% interamente sostitutiva dell’Irpef e notevole semplificazione nelle registrazioni e nella tenuta dei libri fiscali, per i primi 3 anni di vita dell’impresa o attività di lavoro autonomo. |
Destinatari: persone fisiche |
Territorio: tutto il territorio nazionale |
Attività: impresa o lavoro autonomo |
Legge
n. 662/1996 art. 3 (Contabilità supersemplificata per contribuenti
minori) |
Tipo agevolazione: fiscale |
Requisiti:
|
Modalità: Notevole semplificazione nelle registrazioni e nella tenuta dei libri
fiscali |
Destinatari: persone fisiche |
Territorio: tutto il territorio nazionale |
Attività: impresa o lavoro autonomo |
Legge
Regionale 19/99 (Prestito d’onore) |
Tipo agevolazione: finanziaria contributi in c/capitale, di cui |
Territorio: Regione Lazio |
Requisiti:
|
Attività: Tutte, tranne il lavoro autonomo |
Destinatari: ditta individuale |
Spese finanziabili: spese per investimenti in
|
Legge
Regionale 29/96 (Creazione e sviluppo di piccole e medie imprese) |
Tipo agevolazione: finanziaria contributi in c/capitale |
Territorio: Regione Lazio |
Requisiti: piccole e medie imprese da avviare o esistenti da max 1 anno con almeno il 51% dei soci costituito da:
|
Attività:
|
Destinatari: Snc, Sas, Srl, SpA, Sapa e Soc. cooperative |
Spese finanziabili: spese per investimenti in:
spese di gestione per:
|
Legge
Regionale 7/98 art. 12 (Accesso al credito ed inventivazione alle imprese
artigiane) |
Tipo agevolazione: finanziaria contributi in c/capitale |
Territorio: Regione Lazio |
Requisiti: imprese artigiane che:
oppure
|
Attività: Artigianato |
Destinatari: ditta individuale, Snc, Sas, Srl e Soc. cooperative |
Spese finanziabili: spese per investimenti effettuati nei 60 giorni precedenti in:
|
Legge
Regionale 13/02 (Contributi alle imprese artigiane per l’assunzione
di giovani) |
Tipo agevolazione: finanziaria contributi in c/capitale
|
Territorio: Regione Lazio |
Requisiti: imprese artigiane che assumono giovani con contratti di:
|
Attività: Artigianato |
Destinatari: ditta individuale, Snc, Sas, Srl, SpA, Sapa e Società cooperative |
Spese finanziabili: spese per investimenti (materiali e immateriali) in:
|
Legge
215/92 (Incentivi per l’imprenditoria femminile) |
Tipo agevolazione: finanziaria contributi in c/capitale
oppure
|
Territorio: tutto il territorio nazionale |
Requisiti:
|
Attività:
|
Destinatari: ditta individuale, Snc, Sas, Srl, SpA, Sapa e Società cooperative |
Spese finanziabili: spese per investimenti (materiali e immateriali) in:
|
La guida "avviare una nuova impresa" è stata realizzata in collaborazione con:
Un utile testo per approfondire l'argomento è disponibile su internet
Una "guida" con dei suggerimenti per avviare una nuova impresa del: 10/01/2004