Studio Consulenza Aziendale - dott. Lino Minnetti
NOTA INFORMATIVA 3 / 2005
Aggiornamento dell'imposta di Bollo e delle Concessioni
A decorrere dal 1° giugno 2005 l’imposta di bollo e le concessioni sono soggette ai nuovi valori stabiliti con Gazzetta Ufficiale del 28 maggio 2005.
In particolare l’aumento riguarda la “comune” marca da bollo, che passa da Euro 11 a 14,62.
In sintesi gli atti soggetti a bollo o concessione
possono essere così riepilogati:
A) Bollo da euro 14,62.
· Atti pubblici e relative copie autentiche;
· Scritture private con le quali si stabiliscono o modificano rapporti giuridici;
· Istanze dirette alla Pubblica Amministrazione;
· Atti e provvedimenti rilasciati dalla Pubblica Amministrazione;
· Atti di notorietà e pubblicazioni di matrimonio;
· Certificati ed attestati rilasciati dalle Amministrazioni Religiose.
B) Bollo da euro 1,81.
· Fatture, note e conti recanti addebiti o accrediti, ricevute e quietanze di pagamento rilasciate dal creditore;
· Estratti di conti, lettere ed altri documenti di addebito o accredito di somme che superano euro 77,47;
· Ricevute, lettere e ricevute di accreditamento e altri documenti che emergono da rapporti commerciali, negoziati o consegnati per l’incasso ad aziende ed istituti di credito, quando la somma non supera euro 129,11.
C) Bollo da euro 2,58.
· Ricevute, lettere e ricevute di accreditamento e altri documenti che emergono da rapporti commerciali, negoziati o consegnati per l’incasso ad aziende ed istituti di credito, quando la somma va oltre euro 129,11 fino ad euro 258,23.
D) Bollo da euro 4,65.
· Ricevute, lettere e ricevute di accreditamento e altri documenti che emergono da rapporti commerciali, negoziati o consegnati per l’incasso ad aziende ed istituti di credito, quando la somma va oltre euro 258,23 fino ad euro 516,46.
E) Bollo da euro 6,80.
·
Ricevute, lettere e ricevute di accreditamento e altri documenti
che emergono da rapporti commerciali, negoziati o consegnati per l’incasso ad
aziende ed istituti di credito, quando la somma va oltre euro 516,46.
F) Bollo da euro 0,52.
· Disegni, modelli e calcoli di geometri, ingegneri e architetti; calcoli ed altri lavori contabili dei liquidatori, ragionieri e professionisti in genere.
G) Concessione da euro 40,29.
· Rilascio del passaporto ordinario per l’estero.
H) Concessione da euro 2,58.
·
Rilascio del passaporto collettivo.
Per ulteriori specifiche riguardanti gli atti ed i
documenti soggetti all’imposta di Bollo e Concessioni, si dovrà fare
riferimento ai D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 641 e n. 642.
A tale proposito si rammenta che essendo l’IVA e il Bollo tributi alternativi, le fatture, le ricevute, le quietanze, le note e i conti, le lettere di addebitamento e di accreditamento di somme riguardanti operazioni soggette ad IVA, sono esenti dall’imposta di Bollo. In tal caso si precisa che i predetti documenti dovranno indicare l’importo dell’IVA, oppure riportare la dizione “documento emesso in relazione al pagamento di corrispettivi assoggettati ad IVA”.
Lo Studio resta a Vostra completa disposizione per
ulteriori dettagli e chiarimenti in merito.
Ponzano di Fermo li, 31 maggio 2005.
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