Studio Consulenza Aziendale - dott. Lino Minnetti
NOTA INFORMATIVA
7 / 2001
1)
Si richiama l’attenzione sulla necessità di esternare nel corso
dell’anno, parte della nostra produzione interna. E’ molto importante
avvalersi di un’altra impresa per la fase riguardante la scatolatura,
in quanto tale operazione migliorerà i risultati di elaborazione dei costi
fissi e degli Studi di Settore.
2)
E’ necessario aggiornare la contabilità e stampare un bilancio di
verifica alla data del 30 settembre 2001, in modo da controllare i risultati
ottenuti fino a tale data e calcolare i risultati presunti al 31 dicembre 2001.
3)
Si dovranno aggiornare le schede di magazzino fino alla data del
30 settembre 2001, in modo da verificare la presenza di eventuali discordanze
tra i valori reali e quelli fiscali, in particolare, verificare la congruità
dei componenti a numero.
4)
Si rammenta che tutti i valori monetari che andranno ad essere utilizzati
dopo il 31 dicembre 2001, dovranno essere espressi in EURO. Pertanto le
eventuali scadenze attive, emesse a seguito di fatture di vendita o altre
richieste di pagamento (assegni, contrassegni, rimesse dirette, ecc.) che
combineranno dal 1 gennaio 2002 in poi, dovranno obbligatoriamente essere
espresse nell’unità di conto “EURO”.
5)
Si consiglia di effettuare una svariata serie di registrazioni di
prova, utilizzando solo ed esclusivamente l’unità di conto “EURO”,
considerato che dal 1 gennaio 2002, tutta la nostra contabilità dovrà essere
scritta utilizzando questi nuovi valori numerari, i quali impongono la necessità
di esprimere, oltre ai numeri interi, anche quelli decimali (decimi e
centesimi).
6)
E’ stato soppresso l’obbligo di vidimazione e bollatura iniziale del
libro giornale e del libro degli inventari. Gli altri libri sociali restano
soggetti a tale obbligo, da eseguire presso un notaio o il Registro delle
Imprese. Resta l’obbligo della numerazione progressiva per ogni tipo di libro
e dell’Imposta di Bollo, la quale
è stata raddoppiata ed ammonta a Lire 40.000 per ogni 100 pagine o frazione di
100 pagine.
7)
I registri IVA e quelli per le Imposte sui Redditi, non sono più
soggetti a bollatura iniziale. Resta il solo obbligo della numerazione
progressiva.
Lo Studio è a Vostra completa disposizione per ulteriori
chiarimenti in merito.
Ponzano di Fermo li, 15 ottobre 2001.
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