Sub Rock Fanzine: * Interviste * Recensioni * Articoli * Gruppi * Mp3 * Concerti

Sub Rock Records: * Produzioni * Distribuzioni * Gruppi

RECENSIONI:

	Atman: Purity, art & music (98)
	Tornano gli Atman, gia' presenti sul numero 2 di Sub ROck, con un mini cd uscito o nel 1998, interamente autoprodotto. Il disco contiene tre brani, cantati in inglese, ottimamente registrati: Shit little heap, My first friend e I'm Pure. Il cd suona compatto, dimostrando l'affiatamento dei membri degli atman, quattro ragazzi di Lucca. "Shit little heap", risulta la canzone piu' orecchiabile delle tre, puro seattle sound; mentre "My first friend" (che, se non erro, dovrebbe essere stato pubblicato su una delle fortunate compilazioni della fridge records: Soniche Avventure) colpisce per l'atmosfera di circospezione e tensione che riesce a creare, fino ad arrivare all'esplosione finale in cui la voce di Devid si ispira a Cornell ai tempi dei Soundgarden. L'ultimo brano (I'm pure) e' ricco di spunti melodici non indifferenti, pur conservando quelle sonorita' che caratterizzano le produzioni degli Atman. Considerando che il cd e' registrato e stampato professionalmente, il giudizio non puo' che essere positivo, gli Atman sono un gruppo da tenere d'occhio. devidwinter@iol.it