Home Page

:::::Sub Rock Magazine:::::

Sub Rock Fanzine: * Interviste * Recensioni * Articoli * Gruppi * Mp3 * Concerti

Sub Rock Records: * Produzioni * Distribuzioni * Gruppi


 

RECENSIONI:

Society for uneath ical treatment of instruments: S/T (Free Land Records, 01)

Ennesima produzione coraggiosa per la siciliana Free Land Records, premiata ditta che ha prodotto i due dischi degli Angeli negli anni scorsi.
Il disco in questione colpisce immediatamente per l'ottimo booklet cartonato, e ancora appena lo inserisci nel lettore e ti accorgi che e' composto da una sola traccia, della durata di 42 minuti e mezzo.
Quando si parte con l'ascolto ci si accorge che ha inizio un viaggio: non si puo' aprlare di musica (almeno non nel termine comune), si puo' parlare di suoni e di sensazioni.
Non interessa gli strumenti, la registrazione, l'unica cosa che conta sono le sensazioni: ansia su tutte le altre. seguita a ruota da paranoia e depressione.
Dopo qualche minuto, si sente un campionamento (che potrebbe essere fatto da una tastiera o da una chitarra, poco importa) che ricorda vagamente un'urlo di donna; frullato e stravolto a piacimento dell'autore del disco. Dopo i primi 8 minuti c'e' una pausa, si ritorna ad atmosfere soffuse, per rimanerci un quarto d'ora abbondante, abbandonando il delirio dei primi minuti. 
In quello che, scomponendo l'unica canzone del cd, potremmo definire la terza traccia del disco, fanno una breve comparsa una serie di percussioni. 
Una mossa che potrebbe sembrare azzardata da parte dell'etichetta; ma purtroppo in italia in questo periodo, se vuoi produrre qualcosa di non standardizzato, devi inevitabilmente andare in contro ad un suicidio commerciale.
Per contatti: prixdesartre@hotmail.com
www.freeland.com

Sub Rock Italian Underground Magazine Home Label
Ideazione, Creazione, Supervisione: Simone Capodicasa
Contatti: sub.rock@libero.it, Fax: 1782232041