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Cagliari, 15 febbraio
2009 – Difficile gestire i continui salti di vento che hanno
dominato la quinta giornata di regate del Campionato Invernale Opel Cup.
Maestrale, Grecale e poi Tramontana. Il comitato di regata, presieduto
sin dalle prime regate di novembre da Chicco Clivio, ha dovuto attendere
che il vento si assestasse per intensità e direzione prima di riuscire a
dare il via alla prima regata.
Problematico anche per gli equipaggi riuscire a trovare il giusto lato
del campo a fronte di rotazioni del vento anche di quindici-venti gradi
e di intensità mediamente pari a 7-8 nodi durante la prima prova.Più
favorevole si dimostra il lato destro del campo, almeno alla prima boa
di bolina.
Falsa partenza sia per la classe J24 che per la Gran Crociera, ma i
risultati alla fine non comportano grandi modifiche in testa alla
classifica.
Tra i J24 lo scontro diretto tra Botta Dritta e Sardares si è concluso a
favore del timoniere Maddalenino, Mariolino Di Fraia, che distanzia di
quasi due minuti il Gybeset Sailing Team di Aurelio Bini confermato al
secondo posto. I giovani di Ornella all’Attacco continuano a lottare per
il podio e mettono a segno, in questa nona prova, un meritato terzo
posto, segue Angelo Corrias su Teikos. La classifica finale, malgrado
tutto, li vede ancora alle spalle di Nord Est, di Salvatore Orecchioni,
che solo grazie allo scarto dello scomodo 15° piazzamento di oggi,
riesce con 23 punti totali a non perdere il bronzo.
Paco, il J24 di Vito
Pace, dopo una serie di risultati pesanti nelle precedenti prove,
conquistano un buon 5°. Sorpresa dalla new entry Andale, da ora in
avanti J Pandolfa, e del suo Ultragas Sailing Team, formato da Davide
Gorgerino (timoniere e armatore), Walter Camba (tattico), Roberto
Spinelli (scotte), Antonello Ottavia (centrale) e Davide Cocco
(Prodiere), al debutto in questo Invernale si aggiudicano un 9°
piazzamento.
Nei Melges 24 è ancora Antonello Ciabatti su Vis Lampogas a tagliare per
primo il traguardo mentre Marina di Arbatax, il nuovo scafo entrato in
competizione dalla quarta tappa del campionato, conferma, con il secondo
posto di oggi, quanto sia agguerrito il nuovo team ogliastrino. Grande
assente Pietrino Fois, impegnato politicamente in questa giornata che
coincide con le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale in
Sardegna, ma il suo equipaggio su Mariclò non delude e, con un 4°, si
mantiene terzo a pari punti con SIV ARBOREA, il Melges di Roberto Cuboni.
Tò come giro, di Salvatore Plaisant, tiene saldo il primo posto nella
“Gran Crociera sopra i 10 metri”, seguito da Abbardente, il Dufour 40 di
Sandro Loche, che riduce il distacco da Nello Stinca e dal suo Jenneau,
Jod E. Sorpresa per il 4° posto conquistato oggi da X- Live di Franco
Cacciapaglia.
Elixir di Giovanni Marchetti, per la “Gran Crociera fino a 10 metri”,
non smentisce il suo primato e per la nona volta consecutiva porta a
casa un primo piazzamento. Lo Show 29 capitanato da Gianfranco Gessa,
Rossa, invece, è in difficoltà, molti errori a bordo, un OCS, ma rimane
secondo. CLAR SARAS, il Murphy 26 di Attilio Leone, supera Losna di un
punto e si piazza terzo in graduatoria di classe.
Bella gara tra le 13 imbarcazioni che gareggiano a Vele Bianche.Si
conferma il team di Manuel Marghinotti su Zuben Il Gabbiano, un Dehler
39, primo in classifica nella categoria “oltre i 10 metri”, mentre
Kairos, il Comet timonato da Davide Casotti, conduce la classifica del
gruppo “fino a 10 metri” seguito a da Alanga e Sixty.
La quinta giornata si conclude così. Impossibile, infatti disputare la
seconda prova, la decima del campionato, dopo la partenza della classe J
24, immediato contrordine di Clivio, che malgrado i vari tentativi,
decide intorno alle 16,00 per il rientro delle barche in porto.
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