REGATA DI VELA LATINA A CARLOFORTE

Dfoto  e testo di  Gianluca Naldoni  08/10/07

 
   (clikka per ingrandire le foto)

 

La lancia "Mascalzona" di Livio Rivano

Partenza 2° prova

Partenza 2° prova

Panoramica del molo a Carloforte

Lancia di vela latina in navigazione

 

 

Regata di vela latina a Carloforte del 28 settembre 2007:
 
 
Il giorno venerdì 28 settembre si è svolta nello specchio d'acqua dinnanzi a Carloforte una regata del circuito della vela latina FIV divisa in 2 prove. Ho partecipato anche io a bordo della lancia di 7 metri "Mascalzona" di proprietà del mio amico Livio che l'ha varata da pochi mesi e per l'occasione sfoggiava un set di vele nuove di zecca . Siamo partiti da Portoscuso alle 8 e 30 per effettuare il trasferimento a motore fino al porto di Carloforte base della manifestazione dove abbiamo svolto tutte le "formalità" d'iscrizione alla regata che oltre alle 2 prove di giornata prevede un'ulteriore giornata sempre con due prove domenica 30, il tutto organizzato dall'ente parco geominerario del Sulcis Iglesiente per ricordare i viaggi dei vecchi leudi a vela che trasportavano i minerali estratti in miniera da Buggerru al porto di Carloforte dove venivano caricati nei bastimenti. I concorrenti iscritti sono circa 22 e vengono da tutta la Sardegna.
Dopo aver ricevuto e letto le istruzioni di regata che prevedono un circuito di 2 miglia e mezzo formato da un primo triangolo e un bastone finale usciamo dal porto per prepararci alla partenza. Mentre aspettiamo che vengano posizionate le boe del percorso e quindi parta la procedura di partenza cominciamo a fare un pò di prove e cerchiamo di analizzare il vento presente nel campo di gara. Il meteo oggi è positivo per quanto riguarda il tempo che è sereno ma molto variabile per quanto riguarda il vento, il quale è a regime di brezza molto poco stabile come direzione ed intensità ruotando in continuazione da nord ovest a ovest / sud ovest e viceversa senza stabilizzarsi, il mare non è calmo perchè vi è un moto ondoso lungo.
La partenza della prima prova è da dimenticare proprio, per varie ragioni (istruzioni di regata poco precise e nostro timoniere in pò distratto !!) partiamo ultimi e quindi la regata si fa subito in salita. Ci concentriamo subito per cercare di recuperare qualche posizione combattendo contro il vento che salta in continuazione lasciando buchi di vento che regolarmente prendiamo (manco fossimo abbonati!) inoltre vi è una forte onda lunga che ci disturba molto,  le nostre scelte tattiche non sono gardite a Eolo (il vento) perciò non riusciamo a fare un gran chè se non recuperare qualche posizione ma poi la prova viene abbreviata dell'ultimo lato visto che il vento è calato del tutto e ci siamo quasi fermati , i primi riescono a tagliare il nuovo traguardo mentre noi ultimi ci trasciniamo a stento (il vento è quasi sparito) al traguardo , almeno non siamo ultimi ! visto come sono andate le cose non è male!
La nostra lancia è una buona imbarcazione ,mostra doti di velocità e angolo buone, però come tutte le imbarcazioni a vela nuove ha bisogno di essere messa a punto con un lungo lavoro certosino che richiede diversi mesi perciò è ancora una barca tutta da scoprire diciamo così, però promette bene la bimba.
Aspettiamo una mezz'ora e via la seconda prova. Questa volta il vento stabile è finalmente entrato da nord/nord-ovest sempre a regime di brezza e il moto ondoso si è attenuato perciò la musica è cambiata. Questa volta partiamo bene, siamo tra i primi anche se nel primo lato di bolina la barca mostra ancora qualche pecca di gioventù infatti non riusciamo a tenere l'angolo degli altri perciò poggiamo un pò e la facciamo camminare anche se perdiamo sopravvento, nel bordo successivo, sempre di bolina, invece cammina ottimamente e recuperiamo posizioni fino a girare la boa di bolina per lanciarci di poppa dove la barca mostra ottime doti velocistiche superiamo diversi concorrenti che ci precedono e poi giriamo la boa di poppa per lanciarci nella seconda bolina che eseguiamo bene tatticamente anche se la barca ha un lato di bolina dove rende poco e l'altro dove va bene, perciò ci presentiamo al giro di boa della seconda bolina in ottavo posto e ci lanciamo nell'ultimo lato di poppa dove tangonando il fiocco andiamo alla grande anche se il vento tende a calare , infine tagliamo il traguardo combattendo murata contro murata con altre 2 lancie e arriviamo 5 , va bene così ! Poi ammainiamo le vele e a motore rientriamo a Portoscuso stanchi ma contenti.

PS: le foto non sono di buona fattura poichè sono state scattate con la fotocamera del cellulare

 

INDIETRO