SULPM CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE
Aspettativa
per candidatura
al parlamento europeo
I lavoratori candidati al Parlamento europeo possono mettersi in
aspettativa non retribuita dalla data di presentazione della lista al giorno
della votazione.
Il lavoratore mantiene inalterato il rapporto di lavoro (congedo
ordinario, progressione in carriera, trattamento di quiescenza e previdenza).
La domanda va presentata dal lavoratore al datore di lavoro indicando
la data di decorrenza dell’aspettativa richiesta.