a cura di Simona Menna
Il mondo del volontariato e il mondo delle imprese sembrano viaggiare su
binari lontani e difficili da incontrarsi. Profondamente distanti, infatti, sono le culture che li caratterizzano: il mondo delle imprese fortemente incentrato sul profitto, sulla competizione
e sul mercato; il mondo del volontariato incentrato, invece, sui valori della solidarietà, della gratuità e del dono.
La Fondazione Italiana per il Volontariato ha voluto rintracciare, tra le due realtà, elementi di convergenza. Dai dati elaborati nel corso di uno studio recentemente concluso dal
settore Studi e Ricerche della stessa Fondazione emerge confermato il profondo divario tra volontariato e impresa. Infatti, solo il 2.5% del totale delle organizzazioni di volontariato censite
dichiara di aver instaurato rapporti di collaborazione con le imprese. Tuttavia si è riusciti a delineare un profilo delle organizzazioni di volontariato che attivano forme di
collaborazione con le imprese: sono più grandi dal punto di vista della numerosità degli aderenti; più formalizzate dal punto di vista giuridico-amministrativo; erogano
prestazioni di maggiore competenza dal punto di vista dell' operatività.
Sebbene tra le caratteristiche essenziali del volontariato sociale rientrino l'impegno a favore di terzi e l'attività senza fini di lucro, le organizzazioni che collaborano con le
imprese mostrano, rispetto a quelle del volontariato in genere, un lieve aumento percentuale di quelle che operano prevalentemente a favore di terzi e svolgono attività
prevalentemente non profit. Si constata, quindi -con l'aiuto dei grafici-, che le organizzazioni che collaborano con le imprese adottano un pò più spesso delle altre la
formula "prevalentemente" rispetto a quella "unicamente". Continuando ad osservare le organizzazioni che collaborano con le imprese esse sono più decentrate sul territorio ed effettuano
prestazioni di carattere promozionale; fanno più uso di mezzi di comunicazione di massa ; si impegnano di più nelle attività di ricerca fondi.
Altre differenze riguardano le risorse umane di cui queste organizzazioni si avvalgono: i volontari operano soprattutto in organizzazioni di matrice aconfessionale; dedicano alle
attività di volontariato il proprio tempo per un numero maggiore di ore settimanali ed hanno un più alto livello di scolarizzazione. Inoltre i dati della ricerca descrivono
organizzazioni dinamiche, che collaborano con più di un'impresa e sono molto soddisfatte delle collaborazioni attivate.
In conclusione si aggiunge che le organizzazioni in questione si dichiarano ottimiste e fiduciose circa il possibile sviluppo dell'intervento sociale delle imprese in Italia.
Grafico 1 - Confronto tra organi di governo
Grafico 2 - Confronto tra tipo di attività
Grafico 3 - Confronto tra matrice ideale
Grafico 4 - Confronto tra titolo di studio
Grafico 5 - Confronto tra azione volontaria