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Aggiornato al 11/3/2001
Sigarette: ti saresti mai aspettato che…
(di Selene Fiori e Filippo Oggioni)
Al giorno d'oggi, sia gli adolescenti che gli adulti sono al corrente dei gravi danni che il fumo provoca alla salute; eppure, specialmente tra i giovani, la sigaretta ("signora" di circa 13 milioni d'italiani) è ancora diffusissima e di moda. Ciò che forse questi fumatori ancora non sanno è il vero ed immediato effetto che una boccata di sigaretta ha sul nostro organismo: innalzamento della pressione sanguigna, aumento dei battiti cardiaci, abbassamento della temperatura cutanea ed indebolimento della vista. Le mucose di labbra, lingua e palato si infiammano e gola, trachea e corde vocali vengono traumatizzate dal fumo. Sul fumatore non incombe soltanto un rischio di tumore ai polmoni; l'80% di bronchiti croniche, enfisemi e malattie all'apparato respiratorio sono dovute al fumo. Un'altra informazione che forse queste persone non sanno è che, se vengono fumate troppe sigarette in un breve lasso di tempo, c'è il rischio di un avvelenamento da nicotina che può portare debolezza e depressione fino a collasso, coma o paralisi del sistema nervoso. Anche se un fumatore può sentirsi i rischi distante chilometri da questi rischi, questi sono concreti e sempre più diffusi.
 
Come smettere?
Sembrerà persino troppo facile, ma è provato, che lo sport riduce al minimo la voglia di fumo e in più mantiene l'organismo sano e attivo. Oltre ad una dose di buona volontà, anche un po' di sport aiuta. Per le persone più sedentarie una buona notizia dalla Gran Bretagna: è appena iniziato il processo di sperimentazione che prevede, nel giro di tre anni di poter acquistare il vaccino anti-fumo in farmacia. Nonostante tutto ciò…
C’è chi va oltre
Una nuvola grigia, ma non di quelle che annunciano il maltempo, bensì una massa talmente dannosa da rovinare mente e corpo, e magari nell'inconscio, riesce anche ad ipnotizzare tutta l'essenza di un individuo, conciandolo così male da non riuscire più a reggersi in piedi. Ma l'importante è seguire gli altri, la moda di provare l'esuberanza totale, senza tener conto di tutti i rischi, voltando le spalle alla realtà e buttandosi nel vuoto del buio immenso, con l'adrenalina a mille e con lo sguardo in direzione dell'eccitazione, non ricordandosi nemmeno chi si è. Contemporaneamente parte il viaggio del catrame, in compagnia di tutte le altre sostanze tossiche, nel proprio corpo perché fumare pesante è un po’ come sniffare l'asfalto. Piano piano il fumo distrugge tutto ciò che trova e questo asfalto ricopre tutto, dalla gola fino ai polmoni che si riempiono di sostanze cancerogene. Prima la massima esaltazione e poi l'incubo del male e dei mali perché ormai il gioco è fatto. La cura migliore è lasciare la propria anima stesa al vento aspettando che si purifichi, anche se non sarà mai totalmente limpida. Col tempo ecco i polmoni liberi e nuovamente pronti a sorridere, non dimenticandosi di mantenere vivo l'odio verso il fumo e non ascoltando chi ti ha tratto in inganno. Il fumo dilaga ovunque, distrugge, fa soffrire ed inebria, ingannando tutti e fregandosene di tutto, riesce anche ad eliminarti dalla faccia della terra, poiché i rischi sono tanti, dalle allergie ai tumori. In fondo per smettere basta volerlo, e chi direbbe di no alla purificazione dell'anima?