Fernando Giovannini

POTERE DELEGATO

(Commedia in tre atti)

Personaggi

Avvocato Versace, dirigente al Ministero dei LL.PP. e poi ministro

Matilde, sua moglie

Simona, loro figlia

La suocera, dell'Avvocato

Angela, amica di Matilde

Dottor Ciampetta, portaborse del ministro

ATTO PRIMO

Studio dell'Avvocato Versace, dirigente al Ministero dei Lavori Pubblici. E' arredato molto semplicemente. Sul fondo una porta. Sulla sinistra una scrivania dove l'avvocato sta lavorando.

Avvocato (fra sé, ad alta voce) Miseri inquilini! Non pagano... non paga nessuno. Ve lo do io il riscaldamento!... adesso scendo in cantina e spengo la caldaia. Tutti al freddo. Voglio vedervi congelati... Guarda questo spiantato, sui versamenti è in arretrato di un anno. (Prende il telefono e compone il numero) Ora mi sentirà. Gli tolgo le chiavi dell'ascensore, lo mando a piedi. Vediamo se paga... Non risponde. L'infelice ha capito che lo bracco... Nessuno paga. Questa storia deve finire. Li mando tutti a piedi. Stacco anche la luce della scala... Vediamo se pagano.

Entra la figlia: ha circa vent'anni. Senza dire una parola si mette davanti la scrivania dove il padre sta lavorando.

Avvocato Aiutami a fare questi stramaledetti conti... c'è gente che non paga da un anno!

Simona Domani, papà. Questa sera ho altri impegni.

Avvocato Domani, sempre domani. Sono vent'anni che dici domani. I bambini normali la prima parola che balbettano è "mamma", tu invece hai pronunciato con chiarezza "domani".

Simona Vado in pizzeria con gli amici.

Avvocato Allora vai! Fuori dai piedi, di corsa. Mi danno fastidio i disoccupati che guardano gli occupati: m'imbarazzano.

Simona Ritiro il sussidio di disoccupazione.

Il padre tace e continua a fare i conti; poi, visto che la figlia non va via, riprende a parlare.

Avvocato Chiedilo a tua madre.

Simona Mamma non c'è.

Avvocato Era qui un minuto fa, non può essere svanita.

Simona Adesso non c'è più.

Avvocato Sarà andata da qualche parte! Avrà detto qualcosa a qualcuno! Nessuno è così folle da sequestrare tua madre! Il cielo lo volesse!

Simona (seccata) Non c'è. Cosa vuoi che ne sappia dove è andata...

Avvocato Chiama tua nonna. Quel pidocchio sa sempre tutto.

Simona Papà! Non è possibile questa sceneggiata ogni volta che ti chiedo i soldi.

Avvocato Non sono un attore, io non recito. Io vivo il mio ruolo miserevole. Chiama tua nonna.

Simona La mamma sarà andata dall'amante.

Avvocato Più rispetto per tua madre, anche se non fa nulla tutto il giorno le si deve un minimo di riguardo. Sono quasi le otto, la nonna avrà preparato la cena?

Simona Ah, ecco di cosa ti preoccupi.

Avvocato Allora? Potrò cenare dopo che ho lavorato tutto il giorno. Chiedo solo una cena. Io non vado a mangiare fuori.

Simona Ecco, appunto. I soldi.

Avvocato Chiama tua nonna.

Simona Come sei noioso!

Avvocato Il bilancio familiare non è mai noioso. Semmai è proteico: ti fa mangiare la carne. E' morale: ti permette di indossare la gonna coprendo le tue nudità. E' ricreativo: ti manda troppe volte in discoteca. E' soprattutto classista, perché soltanto a me non permette nulla.

Alza le spalle stizzita, poi chiama la nonna ad alta voce senza spostarsi di un millimetro.

Simona Nonna. Ti vuole papà.

Avvocato Non puoi muovere le gambe? Non verrà mai quel pidocchio sordo.

Simona Un attimo. E anziana.

Avvocato Faremo notte.

Entra la suocera, donna molto anziana.

Suocera Chi mi cerca?

Avvocato Ti cerco io, ti cerco.

Suocera Cosa diavolo vuoi?

Avvocato Dov'è tua figlia?

Suocera Non sono la sua guardiana.

Avvocato Eeeh! E' uscita, in casa non c'è.

Suocera Ha fatto bene. In questa casa c'è bisogno di aria.

Avvocato Ha fatto male invece.

Simona Nonna stava guardando la televisione, cosa vuoi che ne sappia

Avvocato Sempre con quella maledetta televisione. Alla fine del mese arrivano delle bollette astronomiche.

Suocera Cosa vuoi? La pago io la corrente, la pago.

Simona Ora che hai saputo dove mamma non sta, puoi darmi i soldi, altrimenti faccio tardi.

Suocera Per questo mi hai chiamato, pezzo d'asino... Mi servono per farmi i funerali con i cavalli bianchi e il pennacchio nero.

Avvocato Sono cinquant'anni che metti da parte. A quest'ora dovresti avere una bara con le maniglie d'oro. Neppure la regina d'Inghilterra pretende tanto.

Suocera Nella nuda terra mi mettereste voi, a spese del Comune.

Avvocato Dà qualche soldo alla nipotina. Mandala con gli amici a divertirsi.

Suocera Pezzo d'asino arraffone! Prendere i soldi a una donna anziana. Non è un bell'esempio che dài a tua figlia. Chi non ha rispetto per le persone non più giovanissime fa una brutta fine.

Avvocato Oh, iettatrice! Cosa vai cianciando? Si tratta di collaborare tutti insieme alla conduzione dell'economia farniliare.

Suocera Io pago la luce. Per vedere i cartoni animati mi rapinate mezza pensione.

Simona lo vado in pizzeria, allora.

Avvocato Ecco, brava, esci, sparisci, dileguati, divertiti, folleggia tu che puoi e non pensare al tuo povero papà che è qui in casa a lavorare con il diabete e il colesterolo.

Simona Porco cane papà, i soldi!

Avvocato Possibile che non trovi un fesso che ti paghi la pizza?

Simona Ma che cavolo stai dicendo!

Avvocato Quando ero giovane era mia premura pagare la cena alle ragazze. Era un atto di gentilezza, significava essere cavalieri, mi gratificava.

Simona Ti dava diritto al dopo cena, immagino.

Avvocato Se veniva come digestivo non rifiutavo.

Simona lo non sono un digestivo.

Avvocato Perché, se ti toccano ti tolgono un pezzo, ti staccano un braccio? Non puoi più mangiare il puré di patate?

Suocera Pezzo d'asino senza morale! Brutta fine farai! (Esce).

Simona L'hai fatta arrabbiare.

Avvocato Cosa vuoi che ne sappia quella fattucchiera dei comportamenti giovanili. Neppure la televisione l'ha svegliata. Il mondo cammina, anzi corre, si evolve, i costumi sociali cambiano.

Simona Sei per l'amore libero, papà?

Avvocato Oh! Oh! Non trascendiamo, quale amore libero. Io parlo di un sano rapporto cameratesco. Se uno ti prende la mano, o ti mette un braccio attorno al collo, ha fatto qualcosa di male?

Simona Se poi vuole scendere più giù?

Avvocato Di quanti millimetri?

Simona Mezzo metro.

Avvocato Allora tu lo blocchi.

Simona Se ha pagato la pizza?

Avvocato E per una pizza, di mezzo metro vuol scendere quel miserabile.

Simona Se si tratta di una cena abbondante?

Avvocato Con frutta e gelato di fragole? (Pausa) Che vai cianciando, sventurata. Mi stai facendo dire un mucchio di corbellerie. Ecco il denaro e vattene; mi raccomando, comportati bene.

Simona Domani mattina ricordati di dare a mamma il denaro per comprarmi una camicietta nuova.

Avvocato Ma neppure se t'impicchi.

Simona Te lo riporto se trovo qualcuno che paga.

Avvocato Economizza. Economizza. Ricordati: fai la brava ragazza.

Simona esce. L'avvocato ritorna dietro la scrivania a fare i conti.

Avvocato ( inizia a borbottarefra sé) Tutti spendono e nessuno vuole lavorare. Figlia e madre mi succhiano tutto il sangue. Le camicette: le mettono e le tolgono. Le gonne: otto per i sette giorni della settimana. (Specifica) La domenica due. La doccia: quattro volte al giorno. A me danno il voltastomaco. E io pago l'acqua. Pago la corrente. Pago sempre. Pago e lavoro. Lavoro e pago. (Lavora freneticamente) Perché? Perché? Perché mi sono sposato? Figlio unico, coccolato e viziato. La mia mamma il mattino mi faceva l'uovo sbattuto con la marsala. A pranzo la pasta al forno. La bistecca alta quattro dita. Perché mi sono sposato? (Lavora freneticamente) Ora la mattina sono io che devo portare il caffè a quella iena di mia moglie, altrimenti mi rimane nervosa tutto il giorno. A pranzo quello che avanza lo danno a me. Non si deve buttare nulla. Tre volte la polizia mi ha fermato sull'autobus con i pantaloni aperti e per poco non mi hanno arrestato per atti osceni. Vagli a spiegare, a quelli, che con tre donne in casa nessuna di loro mi cuce i bottoni. L'unica soddisfazione di necessità che mi è rimasta è di lavorare. E io lavoro.

Entra la moglie con indosso una pelliccia di visone. L'uomo alza la testa, poi si rimette a lavorare.

Matilde Devi restituirmi il denaro che ho dato a tua figlia per mandarla a cena fuori.

Avvocato Ignobile sanguisuga.

Matilde Pezzo d'asino.

Avvocato Parlavo di tua figlia. I soldi glieli avevo dati io.

Matilde Che furbetta quella bambina.

Avvocato C'è un altro termine per classificarla. Truffatrice con attitudine al raggiro.

Matilde Tuo dovere mandare a cena tua figlia.

Avvocato Allora fatemi fare il mio dovere di capo famiglia fino in fondo. Mi si dia la possibilità di appendere almeno un quadro dove dico io.

Matilde Non hai gusto, sbagli parete, ti martelli il pollice, imprechi, piangi…

Avvocato Basta. In questa casa mi si mortifica di continuo.

Matilde Ti piace fare il califfo, con tre donne pronte a strisciare ai tuoi piedi? E allora lavora!

Avvocato Giusto. Per un tale piacere occorre un po' di sacrificio.

Matilde Vai, canta la gioia che provi fra le mura domestiche.

Avvocato Sì, sono un marito soddisfatto quando venite a chiedermi i soldi, quando vedo le vostre facce da questuanti sfilare davanti a me. Sapere che ogni spillo che avete indosso è mio. Che posso togliervelo e farvi rimanere nude in casa. Io posso.

Matilde Ora esulta nella grande metropoli.

Avvocato ( si alza e inizia a camminare con espressione stralunata) Quando cammino in strada mi piace che la gente mi guarda con invidia, sento il loro sguardo di odio dietro le spalle, mentre pensa a chissà quali entrate io abbia per tenervi tutte e tre in casa sul divano.

Matilde I loro fegati che vanno in ebollizione. Tutta quella bile che si riversa nel colon come una cascata.

Avvocato Come farà a mantenere quel tenore di vita con lo stipendio di dirigente del Ministero dei Lavori Pubblici! Prenderà le bustarelle! Avrà un'azienda agricola con mille mucche nel paesello da dove viene! Soffro molto su questi libri contabili fino a notte inoltrata, ma mi appago interamente.

La moglie lo accompagna dietro la scrivania e l'avvocato si mette a lavorare soddisfatto. Poi Matilde inizia a camminare avanti e indietro nella stanza come una modella, sperando che il marito noti la pelliccia. L'avvocato continua a fare i conti.

Matilde Non noti nulla in me?

Avvocato Disgustosamente solita.

Matilde Mi hai mai regalato una pelliccia di visone?

Avvocato Ho capito cosa meriti dopo la luna di miele.

Matilde Non vuoi sapere la notizia?

Avvocato Ascolto sempre il telegiornale; non dice mai nulla di buono, tutti disastri nazionali e internazionali.

Matilde E mia, e ora, pezzo d'asino, vuoi porti la domanda di come ho fatto ad entrarne in possesso?

Avvocato Adesso che sto guardando la contabilità di questo benedetto condominio... Non potrei risponderti dopo cena, con più calma?

Matilde Spero che ti vadano di traverso le salsicce di fegato di maiale che ingurgiti senza masticare!

Suocera ( entra nella stanza) La cena è pronta. Fate con comodo, io ho già mangiato. Adesso vado a vedere la televisione, non disturbatemi, è tutto sul tavolo.

Avvocato Anche il vino fresco?

Suocera Anche il vino fresco per il signore. (Vedendo la figlia con la pelliccia) Di chi è quella pelliccia?

Matilde E mia marnma, ti piace.

Suocera (scuotendo la testa): Che vergogna Famiglia rovinata! Farete una brutta fine. (Esce dalla stanza sbattendo la porta).

Avvocato Cosa sta dicendo quel gufo di tua madre? E una iettatrice, non la sopporto piu.

Matilde Non ti interessa, allora, sapere chi mi ha regalato questa splendida pelliccia?

Avvocato Tua sorella?

Matilde L'unico regalo di quella taccagna risale a tredici anni fa. Una camicetta di cotone, molto dozzinale, per il compleanno di nostra figlia.

Avvocato Tua madre mette da parte per il mausoleo.

Matilde E troppo previdente per spendere in beni superflui.

Avvocato Fratelli non ne hai... che io sappia.

Matilde Appunto. Ed è molto improbabile che si venga a sapere ora di qualche peccatuccio di mia madre fatto in gioventù.

Avvocato Bene, è finito l'elenco degli eventuali benefattori. Vado a cena, prima che si riscaldi il vino.

Matilde Non muoverti. Stramazzerai a terra per la fame se prima non mi dici chi mi ha regalato questa stupenda pelliccia di visone!

Avvocato A me sembra castorino di allevamento. Io non me ne intendo, ma non mi sembra visone.

Matilde Stai scherzando? Sono cinquanta pelli di visone di prima scelta. Ho tanto di certificato di garanzia. Guarda da chi è firmata. ( Fa vedere l'etichetta che è all'interno della pelliccia).

Avvocato Non vedo molto bene da qua.

Matilde E' Fendi!

Avvocato Ripeto, a me non sembra visone. Io, comunque, non ne capisco nulla.

Matilde Stai crepando, lo so. Voglio vederti morire. Dimmi chi me l'ha regalata.

Avvocato Se è visone, e l'ha data a te, sicuramente un idiota.

Matilde ( allusiva) Potrebbe essere stato un amico.

Avvocato Le iene non hanno amici.

Matilde ( raggiante) Un amante.

Avvocato Per il tuo erotismo un coniglio spellato.

Matilde Sei tu che vuoi farmi crepare, pezzo d'asino! Ti sto dicendo che mi hanno regalato una pelliccia che vale un patrimonio, che ti chiedo da quando ci siamo sposati, che non ci siamo mai potuti permettere, e tu non dici nulla. Non sei neppure un poco geloso!

Avvocato Geloso. Dopo vent'anni di matrimonio... Con una splendida figlia come la nostra, che abbiamo visto crescere giorno dopo giorno: ti ricordi quando era appena un fagottino? Dopo che abbiamo passato tanti momenti della nostra vita insieme... Alcuni brutti altri meno brutti. Dopo che abbiamo bevuto l'acqua nello stesso bicchiere... Il termine gelosia non ha più significato.

Matilde (seccata per il tono patetico del marito) A parte i vent'anni perduti che nessuno mi ridarà, e il bicchiere con la tua saliva che non ho mai sopportato, non sei neppure un poco geloso?

Suocera (fa capolino di nuovo nella stanza) La cena si raffredda.

Matilde Non stavi vedendo la televisione?

Suocera Stanno facendo la pubblicità e ne approfitto per fare qualcosa.

Avvocato Adesso veniamo subito.

Suocera Tuo padre mi avrebbe rispedito da tua nonna se mi avesse visto con un fazzoletto non comprato da lui... Con una pelliccia avrebbero pubblicato la mia foto nella pagina della cronaca nera.

Matilde Non metterti in discussioni che non ti riguardano.

Avvocato Mamma! Non siarno più nel Medioevo, il delitto d'onore è stato abolito.

Suocera Non mi chiamare mamma, pezzo d'asino! Farete una brutta fine! Io l'ho detto. (Esce sbattendo la porta).

Avvocato Cerca di far tacere quell'uccello notturno del maleaugurio. E' insopportabile con le sue litanie funebri.

Matilde E anziana, non farci caso.

Avvocato Sarà anziana, ma il fiato per l'offesa le è rimasto tutto.

Matilde Allora te lo dico io chi mi ha regalato la pelliccia.

Avvocato Ecco, brava, così andiamo a cena.

Matilde E un gentile pensiero della mia amica Floriana.

Avvocato Vedi che avevo ragione a non essere geloso di te. E tu che volevi mettermi la pulce nell'orecchio. Insinuare il tarlo del dubbio.

Matilde Un poco di gelosia non guasta mai. Riaccende il desiderio.

Avvocato Ma chi è questa tua amica benefattrice? La conosco?

Matilde E la moglie dell'ingegnere che abita al piano di sopra.

Avvocato Quel signore pelato che ogni tanto incontriamo nell'ascensore?

Matilde Non è pelato, è calvo. Lavora al Comune, all'Assessorato all'edilizia pubblica. Una persona molto introdotta. Ogni licenza di costruzione porta la sua firma.

Avvocato Sono felice per lui. Paga regolarmente le spese dominiali e tutto mi lascia completamente indifferente.

Matilde Ci potrebbe servire, essere utile. E un uomo che conta.

Avvocato lo non debbo costruire palazzi.

Matilde Misero topolino di campagna! La cosa che più mi manda in bestia di te è la tua piccineria. Non vedi al di là del tuo naso pieno di peli. Sei come un pesciolino rosso dentro un'arnpolla di vetro. Nuoti sempre nella stessa acqua. Scopri il mare, nuota nell'oceano!

Avvocato Vuoi che mi metta a investire in borsa? Non voglio vedere i miei risparmi affondare nell'oceano.

Matilde Soltanto gli stolti rischiano il proprio denaro per farne altro. I soldi sono fuori da queste mura, basta cercarli. Le strade sono piene di gente pronta a venire in questa casa a portare denaro. Occorre solo fargli sapere che noi siamo qui.

Avvocato E diciamolo dove siamo! Apriamo le porte, spalanchiamo le finestre, facciamo entrare la gente e il denaro!

Matilde Finalmente hai capito, pesciolino mio, cominci a nuotare al largo. Io ho detto che siamo qui, ed è venuta la pelliccia.

Avvocato Questo come concetto. Ma in dettaglio, chi l'ha portata in questo luogo che non conosceva?

Matilde Me l'ha regalata la mia amica Fioriana! Te l'ho già detto. Non mi ascolti quando parlo?

Avvocato Ho capito, ho capito. Ma spiegami l'arcano. L'ingranaggio. Vogllo'apprendere: anche io ho degli amici.

Matilde La mia amica Floriana, oltre ad avere quel marito calvo che è ingegnere capo, ha anche una figlia che si è appena laureata in lettere.

Avvocato Quella specie di mostro piena di pedicelli che indica innominabili desideri sessuali non soddisfatti!

Matilde E acne giovanile. Inizia a usare per le persone una terminologia adeguata all'importanza dei loro genitori. E poi, quale teoria scientifica dimostra che l'insoddisfazione sessuale è un freno per gli studi?

Avvocato Nessuna. Anzi... la castità può aiutare.

Matilde (accorata) Non pensi che abbia diritto a un impiego dopo che ha trascorso i migliori anni della propria gioventù sui libri?

Avvocato Nessun sacrificio per quella medusa: non avrà trovato un solo idiota tanto cretino da invitarla a cena, piena com'è di acne giovanile.

Matilde Migliori nella esposizione, lentamente, ma si nota un certo progresso... Un posticino per fare fronte almeno alle più piccole esigenze di ragazza. Comprarsi un vestitino di Valentino, uno straccio di camicetta di Krizia!

Avvocato Non potrebbe andare in un grande magazzino e con pochi spiccioli farsi il guardaroba per tutto l'inverno?

Matilde Non potresti stare zitto, invece di dire cretinate? Sei rimasto quel contadino che sei! La mia presenza non ti ha cambiato per nulla.

Avvocato Io non ho mai fatto il contadino, io non ho mai seminato legumi. Mio padre faceva il capostazione in un piccolo paese di provincia, ma questo non significa che faceva il conta- dino. Ho ancora il fischietto che mi ha lasciato come sua unica eredità. Mia cara signora, mio padre non ha mai avuto una norcineria come il tuo, non abbiamo mai ucciso maiali per vivere. Io provengo da una famiglia di rispettabili funzionari dello Stato, che non ha fatto soldi speculando sulle esigenze proteiche della cittadinanza.

Matilde Maledetto quel fischietto che ti ha lasciato tuo padre, compresa questa tua mentalità da contadino, con la tua mania di vedere la sostanza delle cose. Compri un paio di scarpe e devono durare dieci anni! Compri un armadio e deve essere di legno massiccio altrimenti i tuoi pronipoti non potranno ereditarlo!

Avvocato Diranno: guarda il bisnonno che bel mobile ci ha lasciato.

Matilde Lo getteranno via perché sarà vecchio e fuori moda.

Avvocato Sciagurati! Dissolvere il patrimonio di famiglia...

Matilde Oggi si guarda l'immagine! E l'immagine delle persone è fatta di capi firmati! Se durano due giorni è irrilevante, si ricomprano.

Avvocato Voglio essere cremato con il fuoco dei miei mobili di antiquariato fine Novecento.

Matilde Privo di firma, sei polvere al vento. Vuoi che tua figlia venga allontanata come una lebbrosa da tutti gli amici?

Avvocato Caricata sul carro dei derelitti dai monatti!

Matilde Che abbia delle crisi depressivi e pianga di continuo in camera sua?

Avvocato Mi disturberà tutto il giorno?

Matilde Che non trovi uno straccio di marito?

Avvocato Le dovrò acquistare camicette per tutta la vita!

Matilde Che sposi uno che non le possa pennettere neppure una baby-sitter?

Avvocato Porterà i bambini a casa mia!

Matilde Tutto questo potrà accadere.

Avvocato Cosa debbo fare per non patire tutti questi guai? Ho solo questa figlia, ma non voglio farmi succhiare il sangue per altri mille anni.

Matilde Devi ascoltare e seguire i miei consigli.

Avvocato Parla.

Matilde Siedi e apri bene le orecchie, acciocché non ripeta.

Avvocato ( si siede ) Mi siedo e ascolto con somma attenzione.

Matilde ( si siede anche lei davanti la scrivania del marito) La figlia della mia amica Floriana, che ha estremo bisogno di lavoro...

Avvocato Estremo...

Matilde Estremo, estremo, e non farmi ripetere sempre le stesse cose.

Avvocato Va bene, va bene. Hai detto alla madre di farle fare qualche domanda di assunzione?

Matilde Ha fatto ventimila domande! Alitalia, Standa, Ansaldo, Upim. Tutte, tutte. Non c'è società privata che non abbia la domanda di assunzione di quella povera infelice. Avrà speso un patrimonio per le raccomandate. Risultato zero.

Avvocato Ha provato con i concorsi pubblici?

Matilde Ha fatto tutti i concorsi banditi da tutti i Ministeri. Anche per essere assunta al Comune di Samperi, che è all'estremo sud della Sicilia. E nuove spese per le raccomandate.

Avvocato Dovrebbe svolgere qualche lavoro per cercarsi un impiego.

Matilde I genitori per la disperazione venderebbero il loro gatto d'angora che gli ha graffiato tutti i divani. Farebbero qualsiasi cosa, qualsiasi sacrificio pur di trovare un impiego dirigenziale alla figlia.

Avvocato Più che giusto, non può mica fare la commessa di supermercato, ci sono valori meritocratici da rispettare.

Matilde Se si tratta di ungere le ruote, loro le ungono. Il mondo è fatto in questo modo. Ci si deve adattare, piegare, plasmare alle situazioni, essere camaleonti, altrimenti si resta fuori. Lo sai che per entrare come usciere al Comune chiedono venti quintali di carne in scatola?

Avvocato Gli americani vogliono lattine di coca cola.

Matilde ( accorata) Noi abbiamo il dovere morale e civile di aiutare quella povera ragazza. Come rappresentante dello Stato devi operare per arginaire la disoccupazione.

Avvocato Sono sensibile al problema, non credere, capisco e sono in apprensione per i giovani; tua figlia per esempio, potrebbe danni una mano...

Matilde Non guardare solo a te stesso... Tu devi fare questa opera di bene per quella ragazza se vorrai andare in cielo fra gli angeli.

Avvocato Va bene, dílle di venire da me. Le presterò tutti i miei volumi di diritto amministrativo. La preparerò, non sarà piacevole data l'acne, ma farò questo sacrificio; sicuramente i tuoi angeli se ne ricorderanno al momento opportuno.

Matilde Se tutte le persone che studiano dovessero vincere i concorsi, a quest'ora i Ministeri sarebbero vuoti.

Avvocato Hai davanti a te un uomo che ha studiato, ha vinto il concorso, e ora è primo dirigente al Ministero dei Lavori Pubblici.

Matilde lo vedo solo un pezzo d'asino.

Avvocato lo sono un purosangue che ha sempre vinto sbaragliando tutti gli altri!

Matilde Al quale danno la biada ma non i quattrini del premio!

Avvocato ( come folgorato) Alt! Alt! Sei entrata con questi poveri animali morti sulle spalle. Nessun parente te li ha regalati. Neppure l'amante, considerati gli scarsi mezzi di persuasione in tuo possesso.

Matilde Ti sarebbe piaciuto che mi fossi fatta l'amante. Non avresti speso un soldo e avresti avuto la moglie con la pelliccia, da mostrare ai tuoi amici per farli crepare d'invidia.

Avvocato Che cosa stai dicendo! Se non la smetti subito chiamo quella bigotta di tua madre, ci penserà lei a farti il sermone. Sono ore che mi stai parlando della figlia mostro della tua amica Floriana. Che non ha di che vestirsi. Che la carne in scatola si può avere in regalo. lo vado a collegare tutti questi elementi.

Matilde Finalmente hai capito, pezzo d'asino! La figlia ha fatto un concorso presso il tuo Ministero e ci dà una valigia di Armani con dentro una pelliccia di leopardo per nostra figlia, purché tu le faccia vincere il concorso. Questo è un acconto.

Avvocato ( allibito) Due pellicce hai chiesto?

Matilde Troppo poco? Hanno voluto venti quintali di carne in scatola per un usciere, per un posto direttivo dovevamo pretendere almeno tre pellicce. Una anche per te. Lo sai che ci avevo pensato? E poi a te sta bene la pelliccia.

Avvocato ( si mette le mani nei capelli) Parla piano, sciagurata, e vai subito a chiudere tutte le finestre di casa; se la cosa trapela fuori mi sbattono in galera senza farmi neppure il processo!

Matilde Va a finire che pensano che non siamo affidabili. E' troppo al di sotto del prezzo di mercato. Ma io glielo ho fatto pesare, solo perché è un'amica, e poi deve farci un favore.

Avvocato Vai subito a restiture quelle povere bestie morte, necrofila.

Matilde Non ti piace? Me ne faccio dare una di volpe bianca siberiana, così giustifichi la tua anima bolscevica.

Avvocato Interessi privati in atti d'ufficio, corruzione di pubblico ufficiale... peculato e non so di quali altri reati potrò essere accusato. Riporta immediatamente queste pellicce alle bestioline alle quali sono state tolte.

Matilde Senti un po', pezzo d'asino! Hai mai sentito di qualcuno che è stato arrestato per aver venduto un posto?

Avvocato No. Sospettati tutti, condannati nessuno... E' strano.

Matilde E allora perché dovrebbero iniziare da te?

Avvocato Premesso che c'è sempre un inizio, sono io che non voglio, perché la notte desidero dormire. Sono le uniche ore della giornata durante le quali non ti vedo.

Matilde E io verrò nei tuoi sogni a gridare i tuoi doveri. Tua figlia che vuole la macchina...

Avvocato Che prenda la mia!

Matilde Si vergogna a girare con quella scatola di cartone.

Avvocato Che usi la tua!

Matilde Non è adatta a una ragazza di vent'anni. Per lei occorre una macchina che abbia un look giovanile, piena di sprint, gasata.

Avvocato Che usufruisca dei mezzi pubblici!

Matilde Di notte faresti stare la tua bambina in mezzo alla strada con sbandati che scappano, spacciano droga, stuprano?

Avvocato Poveri giovani se la incontrano.

Matilde E quella tua povera suocera che aspetta da anni un piccolo televisore a colori da mettere nella propria stanza. Sono io che non dormo per pensare a tutte queste cose.

Avvocato Ti comprerò un etto di sonniferi.

Matilde Pezzo d'asino, ne dovrai acquistare almeno due chili, perché ne dovrai prendere a manciate... Non vuoi altri figli, e io devo prendere la pillola; non vuoi fare il corrotto, e io devo prendere i tranquillanti. Basta, per favore, io voglio pensare alla mia salute. Sarai corrotto e sarai tu a prendere i sonniferi!

Avvocato ( con dolcezza) Ascoltami, amore...

Matilde Sono tua moglie: non ti permetto questo tono confidenziale.

Avvocato Apri bene le orecchie, lady Macbeth, io non ho alcuna intenzione di rovinare la mia immagine di persona onesta per delle bestie morte. Pertanto ti prego di sfilarti questo cappotto pieno di peli e di riportarlo alla tua amica Floriana.

Matilde ( remissiva e sorridente) Va bene come vuoi tu, caro. Mi tolgo la pelliccia e la riporto alla mia amica Floriana.

Avvocato Iena, quale inganno stai architettando? Solo il giomo del matrimonio hai detto sì sorridendo, e mi hai fregato. Sputa il rospo.

Matilde Non penserai, con questo gesto, di aver salvaguardato la tua verginea immagine di persona onesta? Anzi, agli occhi della mia amica Floriana apparirai doppiamente disonesto.

Avvocato Dovrà credere all'evidenza

Matilde Immaginerà che hai dato il posto a qualcuno che ti ha portato delle salsicce di fegato di maiale. Crederà che lo hai dato al partito in cambio di un telefono con quattro linee esterne. Nelle migliore delle ipotesi sarà convinta che lo hai barattato con il sindacato per una poltrona con i braccioli di finta pelle.Che uomo spregevole.

Avvocato Avrà invece l'opinione di trovarsi davanti a una persona onesta, e ogni volta che salirà in ascensore con me dirà: "Buon giorno, santo padre".

Matilde Dimmi il nome di un politico onesto.

Avvocato Non puoi mettenni in difficoltà, maligna.

Matilde Il nome di un tuo collega onesto!

Avvocato Perché mi tormenti, perfida?

Matilde Anche tu pensi che siano tutti disonesti.

Avvocato Io non sono un credulone, io leggo i giornali. Ogni giorno c'è uno scandalo.

Matilde Dimmi perché la gente dovrebbe pensare che c'è solo un angelo sulla faccia della terra, e quell' anima candida saresti tu.

Avvocato Hai ragione. In ufficio qualcuno... qualcuno! Io so chi è! Ha sparso la voce che ho mangiato da porco per alcuni lavori che ho fatto fare.

Matilde L'unica cosa che riuscirai ad ottenere sarà un profondo risentimento da parte della mia amica Floriana, che sarà convinta che tu non hai voluto aiutarla. Dirà alla portiera che tu scrivi frasi oscene sulle pareti dell'ascensore.

Suonano alla porta. L'avvocato fa per andare ad aprire.

Avvocato Non dirmi che è tua figlia. Se ha cenato fuori e vuole anche mangiare qui glielo proibisco.

Matilde Aspetta. E' la mia amica Angela.

Avvocato Non la conosco.

Matilde Fra un momento te la presenterò.

Suocera (entra) C'è una donna che non ho mai visto. Ha una faccia non simpatica.

Matilde Falla attendere un minuto. Ora vengo.

Suocera Noto uno strano movimento in questa casa. Voi due non mi piacete, insieme siete pericolosi!

Matilde Mamma! Vai a guardare la televisione.

Suocera Io vi ho avvertito. Farete una brutta fine.

Avvocato A quest'ora viene a farti visita la tua amica? lo vado a cena.

Matilde Siedi. Vuol parlare con te.

Avvocato (siede dietro la scrivania) Con me? Che cosa vuole?

Matilde La mia amica Angela ha un figlio disoccupato...

Avvocato (si alza di scatto) Non è umano che tutte le tue amiche abbiano un figlio in cerca di lavoro!

Matilde Non muoverti, stai fermo e ascoltami bene. Il figlio ha fatto un concorso al Comune e noi glielo faremo vincere.

Avvocato Noi chi?

Matilde Io, te e la mia amica Floriana.

Avvocato Non riesco a capire, anche se percepisco che la cosa proposta da te non può essere onesta.

Matilde E molto semplice e perfettamente legale. Se la sviluppiamo come penso io, ha anche una funzione umanitaria e sociale. Il contadino produce il grano, ma non conosce i fornai a cui serve la farina. Noi che conosciamo i fornai li mettiamo in contatto con il contadino, che vedrebbe il proprio grano mangiato dai topi se non riuscisse a venderlo. Facciamo qualcosa di male?

Avvocato Non mi sembra. La figura dell'intermediario ha dato impulso al commercio.

Matilde Ora vedi, il marito della mia amica Floriana che, come ti dicevo, lavora al Comune all'Assessorato all'edilizia pubblica, può fare assumere solo ingegneri. Ma la Provvidenza, chissà per quale motivo, gli ha fatto nascere una femmina che si è laureata in lettere. Il povero uomo è fregato. Perché perdere questa possibilità? Invece alla mia amica Angela il Cielo ha mandato un figlio maschio che si è laureato in ingegneria... Non vedi in tutto questo un disegno divino?

Avvocato Scambiamo solo i figli che per errore sono nati nella famiglia indebita.

Matilde Non dobbiamo fare altro che portare le istanze da una persona all' altra, a gente che non avrebbe mai avuto la possibilità di incontrarsi.

Avvocato Senza farle mai conoscere direttamente.

Matilde Non avremmo più potere.

Avvocato Un'agenzia per cuori solitari.

Matilde Lo vedi come è semplice. Tu fai vincere il concorso alla figlia di Floriana che ci dà le pellicce e ci deve un posto di lavoro; arriva Angela e diamo il posto al figlio; Angela ci fa un regalo e ci deve sempre un' assunzione. Questo lo possiamo fare cento volte, mille volte. Pensa a quanta came possiamo avere, tu che hai sempre fame.

Avvocato (deciso) Fai entrare la tua amica. Però poi fammi cenare, qui si parla di carne ma poi mi fai digiunare.

Matilde esce e rientra poco dopo con l'amica.

Matilde Entra, cara Angela. Scusa se ti abbiamo fatto attendere.

Angela Non preoccuparti. (Vedendo l'avvocato: ossequiosa) Avvocato, buonasera.

Avvocato Buonasera, cara signora. Si accomodi pure. (Indica la sedia che è posta di ffonte alla scrivania).

Angela Mi scusi se la disturbo. So che lei è sempre molto impegnato, ma le rubo solo tre minuti.

Avvocato (cerca di mettere a posto, un po' goffamente, i libri condominiali che sono sul tavolo) Stavo esaminando un appalto per qualche ponte sul fiume che dobbiamo costruire. Vogliono il mio parere, domani dovrò parlare con il Ministro per esprimergli il mio parere. Io esprimo sempre il mio parere, che il Ministro ascolta con molta attenzione; a volte prende perfino degli appunti.

Angela Mi dispiace disturbarla, non vorrei bloccare la costruzione dei ponti. Vuole che torni domani?

Matilde Rimani, rimani. Mio marito troverà il tempo necessario per una preziosa amica come sei tu.

Angela Sei molto cara... Che meravigliosa pelliccia!

Matilde Non ci crederai, me l'hanno portata dieci minuti fa. Un pensierino di un amico di famiglia, il direttore di una banca, per una telefonata fatta da mio marito. A volte questi direttori mettono in imbarazzo.

Espressione di sorpresa della signora Angela e di sgomento da parte dell'avvocato, che subito cerca di cambiare argomento.

Avvocato (con decisione) Mi dica, signora, in che cosa posso esserle utile?

Angela (verso l'amica) Posso parlare liberamente?

Matilde Gli ho già spiegato il caso del tuo caro ragazzo.

Angela (accorata) Questi giovani non riescono a trovare un'occupazione. Come si può fare per non farli rimanere in mezzo alla strada, tentati da ogni vizio?

Matilde ( catastrofica) L'ozio è il padre dei vizi. Droga, omosessualità, prostituzione, aids! Se non li si impegna, in uno di questi flagelli rima o poi incappano.

Angela Io ho una paura tremenda di tutto questo.

Matilde Sei fortunata a non avere una figlia femmina.

Angela Perché?

Matilde La figlia di una mia cara amica è eroinomane. Adesso è arrivata anche a prostituirsi, e spinge la madre a fare altrettanto per procurarsi la droga.

Angela ( allibita) Non ho alcuna intenzione di finire in mezzo alla strada con una minigonna rossa. (Poi supplichevole, all'avvocato) Sono disposta a qualsiasi sacrificio pur di toglierlo dalla strada, in questa città tentacolare.

Avvocato Non basta l'amore di una mamrna. Purtroppo in giro ci sono più figli che mamme in apprensione per loro. (Così dicendo allunga davanti a sé la mano destra con il palmo aperto. Prontamente la signora vi mette una busta).

Angela La ringrazio per quanto farà per mio figlio.

L'avvocato, colto di sorpresa, rimane un attimo perplesso, muove la mano non sapendo dove mettere la busta. Alla signora Angela sembra che stia soppesando la busta, prontamente ne mette un'altra sul palmo della mano dell'avvocato.

Angela Ovviamente, ringrazio anche sua moglie che si è presa tanto a cuore il caso.

Avvocato ( fa scivolare immediatamente le due buste in un cassetto) L'amore muove le montagne. Fa miracoli. Riusciremo a sistemare per bene questo suo ragazzo.

Angela ( a Matilde) Non so veramente come ringraziarti.

Avvocato (si alza per congedarla) Stia tranquilla, signora, ho già parlato con la persona adatta.

Angela (mentre si alza, apprensiva) Mi raccomando, al Comune, come ingegnere, così il pomeriggio potrà aprire un piccolo studio.

Matilde (mentre l'accompagna alla porta) Devi stare tranquilla. In città non costruiscono opere pubbliche da anni, a parte qualche mezzo busto di un paio di cantanti da sistemare nei giardini pubblici.

Avvocato Mi creda, signora, sono tempi buoni, mancano grandi uomini da fare ricordare ai posteri, il lavoro è poco.

Matilde Non avrà da fare un tubo. Potrà dedicarsi con tutta calma, ai propri impegni. Nell'ufficio che occuperà avrà il telefono per le comunicazioni intercontinentali, con tutti i pulsanti rossi. Telefonate gratis. Ci pensi?!

Angela Arrivederci, avvocato. Ricordi che sono umilmente a sua completa disposizione. (Piano, all'amica) Glielo hai detto che mio marito lavora alla Regione?

Matilde Come potevo dimenticarlo?

Angela (verso l'avvocato) Per qualsiasi cosa non ha che da dirlo a sua moglie. Se non ci si aiuta fra di noi...

Le due donne escono. L'avvocato apre il cassetto e prende le due buste. Non ha il coraggio di aprirle. Rientra la moglie, prende una delle buste e l'apre.

Matilde Un buono per ritirare venti damigiane di vino rosso al supermercato!

Avvocato (apre l'altra busta) Anche dieci chilogrammi di parmigiano reggiano! Mi sento male. Il classico batticuore del pivello.

Matilde (lo prende sottobraccio e si avviano verso la porta) Non ti preoccupare, andiamo a cena, ché riempie lo stomaco e rallenta la circolazione sanguigna.

Avvocato Ci fosse almeno il budino di cioccolato...

Matilde Te ne ho preparati due.

Escono dalla stanza.

ATTO SECONDO

Il sipario si apre nuovamente sullo studio dell'avvocato. Ora i mobili sono migliori e danno immediatamente l'immagine di una ricchezza recente. Sulla parete destra dello studio campeggia un enorme schedario. L'avvocato è seduto dietro la scrivania e sta esaminando la posta. Indossa una giacca da camera di seta rossa.

Avvocato (apre una busta con il tagliacarte, tirafuori la lettera e inizia a leggere) "Caro ministro," chi è costui che si permette di darmi del caro così confidenziale. (Legge la firma) Giorgio Gatta, consigliere comunale di Tolfa. Spregevole pidocchio provinciale. "Mi permetto di sottoporre alla sua attenzione il nome del signor Carlo Bufalini che ha fatto domanda come spazzino. E' invalido civile, sposato, con quattro figli, madre, padre e suocera a carico. " (La getta su una enorme pila di lettere che è alla sua destra) Che il villico rimanga nel suo borgo a respirare aria salubre, resterà disoccupato ma ne acquisterà in salute. Che faccia tosta questi oscuri consiglieri comunali. Questo Gatta potrà portarrni al massimo una manciata di voti e tuttavia protende un posto: mi chiama perfino caro! (Prende un'altra lettera) "Chiarissimo ministro," questo va un po' meglio, non c'è male, dà l'immagine di qualcosa che splende nel firmamento. Re Sole! Altri tempi. Vediamo chi è costui. Stefano Mangiacavallo, onorevole, trentamila voti... (Legge mentalmente la lettera) Il tuo protetto avrà il posto che merita. (Mette la lettera su altre quattro che sono alla sua sinistra) Che barba fare il ministro. Tutto il giorno ad aprire buste. Avrò consumato quattro tagliacarte d'argento. Io che sono nato per le grandi riforme sociali. (Si alza e inizia a camminare) Io che ho presentato in parlamento il mio progetto di riforma sull'edilizia privata. Una legge di settecentoventi articoli tutti scritti dai miei collaboratori. Ho parlato per sei ore in un'aula vuota, peggio che stare nel deserto. C'era un solo deputato dell'opposizione e ha avuto anche il coraggio di contestarmi. Poteva darmi anche ragione, eravamo soli, nessuno lo avrebbe saputo: cosa gli costava! Sono anni che faccio il ministro e mai che una mia proposta sia diventata legge. C'è di che buttarsi dalla finestra... Dovrei trovarmi un lavoro, un passatempo. Fare le casette con le scatole vuote delle sigarette, costruire navi da guerra da mettere nelle bottiglie vuote... Basta con i sogni, torniamo al lavoro. (Suona con insistenza il campanello che ha sul tavolo).

Suocera (entra vestita da cameriera, camice nero e grembiule bianco) Pezzo d'asino, la smetti di suonare quel maledetto campanello mentre guardo i cartoni animati?

Avvocato Come vuoi che ti chiami?!

Suocera Elvira, come hai sempre fatto.

Avvocato Siamo matti! Io, il ministro dei Lavori Pubblici che ha cinquanta pulsanti per fare accorrere duecento uscieri, vengo a casa e chiamo il mio personale di servizio per nome, ad alta voce, quasi fossi una persona normale.

Suocera Quale personale! Io non faccio la serva in questa casa. Io pago la luce e voglio rispetto. Altrimenti vado in un pensionato e vi lascio tutti.

Avvocato Ma non pagare la luce. L'Enel è del partito e tu paghi la corrente?

Suocera Non voglio regali da nessuno. Ho la mia pensione e sono autonoma. E tu, invece di stare tutto il giorno a staccare francobolli dalle lettere, che poi rivendi al figlio della portiera, scrivi in bella copia una legge per farmi aumentare la pensione. Lavora, pezzo d' asino!

Avvocato In questa casa entra un mare di denaro e tu mi parli della tua pensione di quattro soldi. Fatti riempire di quattrini una busta del supermercato da tua figlia e spendili. Volevi andare a Lourdes, vai.

Suocera Così la Madonna mi fulmina sulla porta del santuario. Io con i soldi sporchi non vado neppure in parrocchia. Io non voglio finire in prigione.

Avvocato Sei una iettatrice. Vattene, vattene e chiamami l'addetta alle pubbliche relazioni.

Suocera In casa non ho visto altri imbroglioni.

Avvocato Tua figlia. Chiama tua figlia, è lei che si occupa dei miei elettori.

Suocera (scuotendo la testa esce) Brucerete nel fuoco eterno, tutti e due. Nel girone dei politici. Io dal Paradiso pregherò per voi. Forse la Madonna avra pietà e vi abbasserà la fiamma.

Avvocato Fuori! Fuori! Perché la sopporto? Ha ottant'anni, l'età media è di settantacinque; a un ministro doveva capitare questo barbagianni longevo!

Suocera (ritorna sulla porta) La Madonna ha la vista di un'aquila: ricordalo. Mi vuole mandare a Lourdes con i soldi dei terremotati. (Va via di nuovo).

Avvocato Madonna mia, perché non la chiami accanto a te? Non farebbe tutta quella strada a piedi per venirti a trovare in chiesa. Ti costruisco un bel santuario... (Guarda in cielo) Ma che rubati! Sono offerte; le fanno anche a tuo figlio.

Matilde (entra, è vestita molto elegantemente) Cosa è accaduto? Ho visto la domestica leggermente turbata.

Avvocato Non chiamare in questo modo tua madre, lo sai che si offende. Diventa ogni giorno sempre più insopportabile.

Matilde Di cosa ti accusa?

Avvocato Quel pidocchio mi punge di continuo.

Matilde Non darle ascolto, lo sai che quando le persone sono con un piede nella fossa rileggono i dieci comandamenti.

Avvocato La dobbiamo iscrivere al sindacato, vediamo se si toglie il vizio di fare la spiritosa... Siedi, iniziamo a lavorare. (Apre una busta con il tagliacarte d'argento) Perché queste cose non le facciamo fare al personale della mia segreteria al Ministero? Stanno tutto il giorno in piscina a mangiare datteri.

Matilde Sono cose molto delicate, non possiamo far sapere a nessuno il giro delle nostre amicizie. Hai visto cosa è capitato all'onorevole Manenti?

Avvocato Poverino, non può più fare del bene.

Matilde Il segretario se n'è andato in un altro partito portandosi dietro tutto l'archivio politico con nomi e indirizzi.

Avvocato Quel ladruncolo è stato eletto, il povero Manenti trombato.

Matilde L'archivio è la nostra tela di ragno.

Avvocato Un povero uomo non può tenere in mente tutto quello che fa. Abbiamo reso felici più di centomila persone.

Matilde Quante ne ricordi?

Avvocato Nessuna... Abbiamo fatto vincere appalti a migliaia di società.

Matilde E quanti imprenditori ti vengono in mente?

Avvocato Qualcuno, solo quelli che ci hanno fatto mangiare tartufi bianchi.

Matilde Tutti i dirigenti, i funzionari dei Ministeri, degli Enti locali...

Avvocato Le banche, i supermercati, i negozi di frutta, i raccoglitori di cartone.

Matilde Sarebbe un disastro se qualcuno si appropriasse del nostro archivio.

Avvocato Andrebbero perduti anni di onesto e laborioso lavoro.

Matilde Li sento come se fossero tutti figli miei. Gli abbiamo trovato lavoro...

Avvocato Li abbiamo aiutati ad affermarsi nella vita, gradino dopo gradino. Da usciere a presidente, da salumiere a banchiere. Neppure una mamma dimostra più amore per i propri figli.

Matilde Neanche una mosca deve vedere il nostro archivio. E' legato a troppi affetti.

Avvocato Hai perfettamente ragione, è come far vedere la nostra anima. (Apre una busta) Vediamo cosa vuole questo seccatore di elettore. Una licenza commerciale per la vendita di filmetti pornografici.

Matilde Non sono vietati?

Avvocato A noi cosa importa? Sarà l'autorità giudiziaria che dovrà accertare se tale commercio è illecito. Noi come Stato abbiamo il dovere di assicurare il lavoro a ogni cittadino.

Matilde Oggigiorno, poi, chi guarda più questi filmetti? Almeno che non siano capolavori. Allora subentra l'arte e la libertà di espressione.

Avvocato L'arte non si può imbrigliare nella norma giuridica.

Matilde E se questi fìlmetti riescono ad erotizzare qualche coppietta intiepidita, ben vengano. Per le strade si incontrano persone di tutti i colori, non sarebbe male far nascere un po' di bambini bianchi.

Avvocato Le nostre scuole sono deserte... Vai subito a vedere chi rilascia queste licenze di nascita.

Matilde si avvicina allo schedario, apre un cassetto, cerca un po' e poi tira fuori un pacchetto di schede.

Matilde Non abbiamo che l'imbarazzo della scelta, tutti funzionari del settore in nostro possesso.

Avvocato Non perdere tempo, dimmi il nome di chi avrà l'onore di fare un favore al ministro.

Matilde Il fortunato è un certo Alvaro Rossi.

Avvocato Non ricordo. Dimmi quanto mi deve.

Matilde La vita.

Avvocato Ai miracoli sono arrivato!

Matilde Fai molto di più. Era disoccupato e gli abbiamo trovato lavoro. Lo abbiamo nominato presidente di un Ente. Abbiamo fatto assumere la moglie, la figlia e la madre di settanta anni come consulente sportivo per la quarta età.

Avvocato Ordina che esigiamo la licenza. E scrivi al raccomandato di mandarmi trenta filmini pornografici.

Matilde Ma ne hai un armadio pieno!

Avvocato Me li ha chiesti il collega della Pubblica Istruzione. In cambio mi dà delle matite rosse e blu.

Matilde (mentre scrive) Dovremmo farci regalare un personal computer.

Avvocato Per fame cosa?

Matilde Un archivio. Con un paio di dischi elimineremmo tutta questa cartaccia.

Avvocato Non è una cattiva idea. Bisogna far entrare l'informatica nella politica: snellire, eliminare i tempi morti.

Matilde Possiamo catalogare tutto il nostro archivio per Ministeri. Avere una pianta organica di tutto il personale dello Stato. Sapere quante persone quest'oggi vanno in pensione, conoscere quante fette della torta ci spettano.

Avvocato Possiamo programmare la nostra attività per legislatura. Fare piani truffaldini quinquennali. Sapere in anticipo quanto riusciremo ad arraffare.

Matilde Oggi trovare un posto è diventata una caccia al tesoro. Devi scrivere a tutti. Sugli ossi pubblici, poi, si buttano tutti come lupi famelici. Ci rovinano i piccoli partiti, loro non hanno grandi spese di rappresentanza come noi, si accontentano di qualche bicicletta.

Avvocato C'è sempre qualche piccolo roditore che vuole fregarti, che non ti informa dove c'è il formaggio. Nei piccoli Comuni fanno il loro comodo. Assunzioni, appalti per comprare le penne da scrivere: ignoriamo tutto.

Matilde Sono miliardi che fanno barcollare il nostro sistema politico. Migliaia di posti che sfuggono alla nostra rete di pescatori a maglie strette. Questi piccoli sindaci zitti zitti ci rubano, si ingrassano, gli crescerà il sedere e avranno bisogno di poltrone più grandi.

Avvocato Sono una minaccia! Ecco spiegato il sogno ricorrente di eserciti di topi che divorano me e la mia dispensa. Mi farò regalare dieci, cento, mille computer! Salveremo la nazione da questa biblíca invasione.

Matilde Ai topolini di campagna dobbiamo togliere l'abitudine di mangiare, altrimenti gli verrà prima l' appetito e poi una gran fame divoratrice.

Avvocato Li metteremo a dieta.

Matilde Schiatteranno per l'invidia, ma in buona salute.

Avvocato (riprende a leggere) Il nostro ragioniere ha fondato un Centro per la ricerca e la salvaguardia delle formiche del Meridione in via di estinzione e vuole un contributo dalla Regione.

Matilde Mi sembra un'opera meritoria. La natura va difesa, il problema ecologico oggi è molto sentito dall'opinione pubblica.

Avvocato Dobbiamo salvare le nostre formiche prima di essere costretti ad importarle dalla Cina.

Matilde ( si alza e si avvicina all'archivio) Conosciamo qualcuno all'assessorato dell'ambiente?

Avvocato L'assessore. E una mia creatura. Un nipote. Un figlio. Una sanguisuga.

Matilde (con la scheda in mano torna vicino alla scrivania) Dovrà sganciare un piccolo contributo per le formiche cornute.

Avvocato Cosa dici, scellerata! La metà che spetta a noi di un piccolo contributo diventa una miseria.

Matilde Allora facciamo un grosso contributo.

Entra la suocera e si rivolge a Matilde.

Suocera C'è la tua amica. Debbo annunciarla con il bastone?

Avvocato Vedi come ciurla per il manico.

Matilde Chi è?

Suocera Chi vuoi che sia? Quella donna che viene ogni quindici giorni per mettere le mani in pasta insieme a voi.

Matilde E Angela. Va bene, puoi annunciarla.

Suocera Che matrimonio riuscito, guardateli come vanno d'accordo. (Esce).

Matilde Mamma! Per favore, non davanti al ministro!

Avvocato Che seccatura la tua amica. Fagocita posti di lavoro come se fossero olive. Gli abbiamo sistemato il figlio, i fratelli, i cugini. Adesso inizia con i nipoti; possibile che abbia tutti questi parenti?!

Matilde Parenti che si ricorderanno di te al momento delle elezioni. E poi quanti favori ti ha fatto il marito? Falle assumere il nipote da qualche parte.

Avvocato Gli avevamo trovato un posto come vigile, lo ha rifiutato.

Matilde E' laureato in matematica e si mette a fare il vigile con il fischietto!?

Avvocato Dovrebbe gioirne. Basta farsi un piccolo giro di commercianti amici e la fa da signore. Una fettina da una parte, un goccio d'olio dall'altra, un pizzico di sale dal tabaccaio, la verdura fresca dal fruttivendolo.

Matilde Manca di iniziativa, è un introverso.

Avvocato I vigili oggigiorno sono i veri padroni della città. Chi non ha bisogno di un parcheggio? Chi non passa con il rosso? Quale ristorante non ha uno scarafaggio nella dispensa?

Arriva Angela, bussa ed entra.

Angela Si può? (Ossequiosa) Onorevole ministro, buona sera.

Avvocato Buonasera, signora.

Angela (si avvicina a Matilde e la bacia sulla guancia) Cara donna Matilde, come stai? Ti trovo veramente in splendida forma.

Matilde Anche tu sei meravigliosa. Come va tuo marito?

Angela Ha avuto la promozione e gli hanno assegnato la macchina con l'autista, e tutto questo grazie a lei, signor ministro. Non so come ringraziarla.

Avvocato (mentre le va incontro): Cara e dolce signora, lei non mi deve nulla, l'unica e vera ricompensa per me è il vederla.

Angela Onorevole ministro, lei è di una gentilezza unica. Lo dico sempre a tutte le mie amiche, che non sono poche. Lei è amato e votato da tutte noi. E l'uomo politico più erotico del nostro Paese.

Avvocato Lei mi adula, cara signora. Non glielo volevo dire per modestia, ma sa che daranno il mio nome a una piccola piazza di una grande città?

Angela I cittadini debbono ricordare sempre che esistono uomini della sua levatura.

Avvocato Io non sono che un umile servitore dello Stato. Non più di uno spazzino che pulisce le strade. Forse io spazzo via tutto meglio.

Matilde Senti, Angela, per tuo nipote...

Angela (risentita) Non sono venuta per lui. Prima o poi l'onorevole ministro troverà qualcosina da fargli fare.

Avvocato Gli darò una sistemazione adeguata alla bellezza della zia.

Angela Caro ministro, quasi quasi svengo. E' la prima volta che ricevo un complimento da un ministro. Fino ad oggi non ho ricevuto che volgari apprezzamenti sul mio sedere da insulsi sindaci di campagna ... Volevo invece dirle che quel ragazzo che lei ha segnalato a mio marito con tanta benevolenza, l'altro giorno ha sostenuto le prove come programmatore...

Avvocato Ah, bene. Di sicuro sarà andato egregiamente, ha molta esperienza, è iscritto da più di quattro anni nella lista di collocamento del settore.

Angela Più che bene... Ha soltanto rotto la macchina. Forse un sabotaggio.

Avvocato Per tutti i pidocchi di questo mondo, costui è un asino patentato!

Angela Ma no, onoverole ministro, sono ragazzi.

Matilde Sono emotivi.

Angela E' molto bravo, non può essere diversamente se lo ha segnalato lei.

Avvocato Però, rompere il computer... Mi sembra eccessivo.

Angela Non si preoccupi, c'è l'assicurazione... Comunque mio marito... ha provveduto... ha cambiato la prova ed il giovane è stato assunto. Un piccolo gioco di prestigio, mio marito è molto bravo in questo.

Avvocato Eh no! Cara signora, questo non doveva dirmelo. Se il ragazzo non meritava non doveva essere aiutato per nessun motivo. Comunque la frittata è fatta e lasciamo le cose come stanno. Farò finta di non aver sentito.

Matilde Ringrazia tuo marito e digli che al momento opportuno sapremo ricordare queste cose.

Avvocato (fa per congedarla) Sono impresse a fuoco nella mia mente di elefante.

Angela (camminando all'indietro) Poiché ero qua per altri motivi, onorevole ministro, le volevo ricordare che quel caro nipote ha fatto domanda presso una grande società. Se lei potesse fare una telefonatina, un colpetto, un trillo, uno squillo.

Avvocato Faremo questo colpetto di telefono. Lo faremo.

Angela Intanto, se lei permette, vorrei contribuire alla crescita del nostro grande partito. (Così dicendo apre il coperchio di una piccola cassa di legno che è sopra una secrétaire vicino alla porta e vi lascia cadere una busta).

Avvocato Spero che non siano buoni per ritirare ancora caviale! Tutto il partito soffre di tremendi dolori alle budella. Lo ingurgitano perfino a colazione con il latte!

Angela Ignoravo il fenomeno, sono sinceramente mortificata.

Avvocato Contribuire alla nostra crescita è dovere di ogni cittadino che ami la democrazia, ma le impongo di diversificare l'alimentazione dei miei amici.

Angela (a bassa voce) Mi raccomando, ricordaglielo tu. Con gli impegni che ha gli potrebbe sfuggire di mente. (Ad alta voce) Onorevole ministro, la saluto e ricordi che mio marito è sempre ai suoi comandi come un caporale.

Matilde Non preoccuparti, cara Angela. Io già sento squillare il telefono dall'altra parte della città.

Angela esce e Matilde ritorna a sedersi davanti alla scrivania. L'avvocato inizia a camminare avanti e indietro nella stanza.

Avvocato Scrivi subito una lettera. Anzi, manda prima un telegramma al padre di quel ragazzo comunicandogli che il figlio è stato assunto esclusivamente per il mio apparato clientelare.

Matilde E' veramente cara la mia amica Angela.

Avvocato Voglio una lettera piena di contenuti politici. Fagli intendere che abbiamo dovuto corrompere tutti i membri della commissione, li abbiamo invitati a pranzo, a cena e anche a colazione, li abbiamo pagati e strapagati, e non dimenticare quanto ci sono costati i sindacati. Insomma... ho venduto l'anima al diavolo.

Matilde Non preoccuparti, sono diventata bravissima. Per altre otto generazioni ci daranno di che vivere. Gli dirò di portare patate, sono anni che non ne mangio più.

Avvocato La tua amica Angela è stata una delle nostre prime elettrici e ci è rimasta fedele in tutti questi anni. E' apprezzabile.

Matilde E solo la calamita del potere. Quale spillo non si lascia attirare dalla forza di un ministro?...

Avvocato Lo faccio subito fondere. Potrebbe seminare il panico nella popolazione.

Entra la suocera.

Suocera Abbiamo un'altra visita.

Avvocato Chi è?

Suocera Non lo sai, eh?

Avvocato Lo ignoro. Guarda un po'! Adesso il ministro si mette a guardare nella palla di vetro...

Matilde Mamma, devi dire nome e cognome. Possibile che tu non abbia ancora imparato9

Suocera Perché, mi pagate per fare l'annunciatrice?

Avvocato Pagala, pagala. Almeno potrò licenziarla. Voglio vederla ingrossare l'esercito dei disoccupati.

Suocera Non voglio i soldi sporchi! Non mi costringete a vivere nel peccato. Tanto, tutti in galera finirete.

Matilde Mamma, per favore!

Suocera Anche a Lourdes mi vuole mandare. (Esce)

Avvocato Perché i ministri debbono avere la suocera?

La suocera riappare, ma rimane sulla porta.

Suocera Il dottor Ciampetta. Non mi piace neppure lui.

Matilde Fallo entrare.

Sua madre esce. Ciampetta entra nello studio e si dirige subito, molto ossequioso, verso il ministro. Porta una borsa di cuoio voluminosa.

Ciampetta Signor ministro, buona sera. In perfetto orario, come vede.

Avvocato Quattro secondi di ritardo, stupido. Io esigo la massima puntualità dal mio portaborse. Si accomodi pure.

Ciampetta (bacia la mano a Matilde) Donna Matilde, i miei più devoti omaggi.

Matilde Buona sera, caro, si segga.

Avvocato Allora, portaborse, ha lavorato oggi?

Ciampetta Certo, signor Ministro, sono stato tutto il pomeriggio al Ministero.

Avvocato Bene, bene, mi dica come è andata.

Ciampetta Non c'era un cane, neppure un usciere, ho dovuto fare tutto io. Aprire la stanza, fare il caffè per l'avvocato Campa, prendere le pratiche. Non è possibile andare avanti in questo modo. Gli impiegati hanno attrezzato i locali dell'archivio generale a discoteca e tutti i pomeriggi danno una festa.

Avvocato Domani farò mettere quattro impiegati nudi nel cortile. Sceglierò i più magri. Voglio vederli gonfiare sotto il sole.

Matilde Se ne sbattono! Hanno la crema abbronzante.

Ciampetta Signor ministro, lei deve mandare i carabinieri. Non è possibile che la cassaforte dello Stato rimanga vuota per colpa loro.

Matilde Finirà che dovremo tagliare i fínanziamenti per le opere pubbliche. Niente ospedali, niente carceri. Dove li prendiamo i soldi? Ormai abbiamo tassato tutto.

Ciampetta Nessun appalto, nisba tangenti.

Matilde Non potremo più mangiare il caviale del Volga.

Ciampetta Ci costringeranno alla dieta.

Avvocato Non dite cretinate. Mi danno fastidio questi allarmismi ingiustificati. Proprio domani dobbiamo istituire la tassa sul prezzemolo. Incasseremo miliardi. Sul prezzemolo non sfugge nessuno. Tutti fanno il sugo.

Ciampetta Quand'è così. A me non piace fare il portaborse senza poter sgraffignare qualcosa. Mi sarei cercato un lavoro.

Avvocato Faccia l'onesto portaborse senza larnentarsi! C'è, c'è da sgraffignare!

Ciampetta Subito! (Tira fuori dalla borsa un fascicolo) Come le dicevo, ho parlato con l'avvocato Campa. Mi ha fatto presente che vuole un finanziamento di mille miliardi.

Matilde Accidenti!

Avvocato ( imperturbabile) A cosa serve questo vagone di denaro?

Ciampetta Vuole impiantare una grossa impresa per surgelare il pesce.

Avvocato Opera meritoria.

Matilde Ma nel Mediterraneo non c'è più un'alice, con tutto il mare inquinato che abbiamo.

Avvocato Quale inquinamento!? Il Governo lo ha sempre negato. Non metterti anche tu a parlar male del nostro Paese.

Ciampetta L'avvocato Campa sa che nella nostra pozza non c'è pesce. Vuole andare lontano lontano, nei mari del Nord, ha previsto una flotta di cinquanta pescherecci. Lui va addirittura in Groenlandia, ci pensi, (a Matilde) bella! che crociera!, pesca tutto, congela e torna.

Avvocato Allora neppure gli bastano mille miliardi. Diamogliene duemila. Metteremo anche una tassa sull'aglio. Il sugo lo debbono fare tutti.

Ciampetta Sono più che sufficienti. Di pescherecci ne prenderà venticinque, di seconda mano, che non affondino dopo dieci metri.

Avvocato Cerchiamo di non fare illazioni, perché dobbiamo mettere in dubbio la sua parola. Di un imprenditore che offre lavoro. Non mortifichiamo chi ha voglia di lavorare.

Matilde Che garanzie offre questo avvocato?

Ciampetta Nessuna. Altrimenti sarebbe andato direttamente in banca.

Avvocato ( allo moglie, seccato) Non fare domande stupide. Lo Stato deve cercare di sviluppare una nuova imprenditoria. Nuovi posti di lavoro.

Ciampetta Aumento del reddito nazionale.

Avvocato Fai una lettera al direttore della Banca, che poi la firmo io. Se non vogliono tirare fuori il malloppo gli do due cantieri navali, tanto allo Stato gli rimangono gli aereoporti.

Matilde ( titubante) Scriviamo questa lettera. Noi non ci rimettiamo nulla. Comunque, le nostre cinque tonnellate di merluzzi salati le vogliamo subito, prima che l'avvocato Campa scappi in Svizzera con i mille miliardi.

Ciampetta Ovviamente. Prima li mangiamo con le olive e poi gli sarà dato.

Avvocato Quale altra opera di pubblica utilità debbo esaminare come ministro?

Ciampetta Parecchie, signor ministro, parecchie. Il mondo imprenditoriale chiede fiducia.

Avvocato E io gli darò fiducia. Fiducia e soldi, perché una fiducia senza soldi equivale a una sfiducia. Intanto facciamoci un buon caffè. (Suona con insistenza il campanello)

Ciampetta Lo prendo volentieri anch'io. E da questa mattina che sono in giro come una trottola. Avrò consumato la suola delle scarpe che dovrò mettere in conto spese.

Avvocato (continua a suonare il campanello) Maledetta servitù! Non viene. Non viene.

Entra come una furia la suocera.

Suocera Che c'è? Che c'è? Non devi suonare il campanello, ché mi dà fastidio al sistema nervoso.

Avvocato Fai subito un buon caffè per tutti e tre.

Suocera Neppure se t'impicchi! Ti ho già detto che sto guardando i cartoni animati.

Avvocato Ma non finiscono mai questi cartoni animati! Un giorno di questi io la faccio a pezzetti quella maledetta televisione.

Suocera Cosa rompi? L'ho pagata io, con la mia pensione. Sono autonoma, io. (Esce)

Avvocato (allarga le braccia) E' andata via. Dobbiamo stare senza caffè.

Ciampetta Forse è meglio prendere un liquore.

Matilde Provvedo io.

Avvocato Non muoverti. Lo faccio io. Lo sapete, voi due, che io so fare un caffè buonissimo? Sono io che cucino per tutti i rninistri durante le nostre riunioni di gabinetto. Quando io faccio gli spaghetti con il pesto alla genovese fuori c'è tutta l'opposizione che vuole entrare per leccare i piatti.

Ciampetta Possiamo sempre decidere per un liquorino.

Avvocato Ladro di un portaborse, berrai un caffe che ricorderai per anni.

Ciampetta ( preoccupato) Speriamo di no.

L'avvocato esce. Ciampetta e Matilde rimangono soli. Ciampetta si accosta subito a Matilde.

Ciampetta Perché vuoi farmi impazzire?

Matilde Non mi dispiace, ho sempre desiderato che gli uomini dessero i numeri per me.

Ciampetta Sono più di due anni che non ci vediamo.

Matilde Allora mi desideri?

Ciampetta E ovvio. Perché impazzirei, allora? Non sono così folle da impazzire per nulla.

Matilde Sono stata molto impegnata in questi anni. Lo sai che sono presidentessa di quasi cento associazioni morali che assorbono tutto il mio tempo.

Ciampetta Lo vedi come sei crudele? Hai più cuore per gli altri che per me!

Matilde Forse possiamo vederci domani per amarci.

Ciampetta Esclusivamente per questo. Dimmi quando.

Matilde Nel tardo pomeriggio, non più di cinque minuti. Ricordami che debbo andare dal parrucchiere, ho una cena con il presidente della Croce Rossa.

Ciampetta Al mio amore bastano tre minuti. Non ne merito cinque. Anche io debbo incontrare i sindacalisti, i terremotati, gli sfrattati. Se c'è uno sciopero saremo costretti a rinviare l'appuntamento fra otto mesi.

Le bacia con passione la mano, inizia a baciarle il braccio, ma in quel momento, senza bussare, entra Simona, la figlia di Matilde. 1 due cercano di assumere un atteggiamento meno confidenziale.

Simona Papà? (Guarda con severità i due che si allontanano l'uno dall'altro)

Matilde Da quando entrando non si bussa?

Simona Ho interrotto una conversazione interessante sulla donazione?

Matilde No. E solo una questione di buone maniere.

Ciampetta Abbiamo smesso un attimo di lavorare sul sociale. Il ministro suo padre ha voluto fare cinque minuti di pausa. E' in cucina a fare il caffe.

Simona Come mai non è andato lei? Sa fare tutto.

Ciampetta Mi sarei prestato volentieri se...

Matilde ( interrompendolo) Simona! Il dottor Ciampetta non è il nostro maggiordomo, né il nostro cameriere. E solo il portaborse di papà.

Simona Qualche servizio extra vedo che lo fa con molta devozione.

Ciampetta Quando capita, volentieri; non mi tiro indietro.

Matilde Zitto, lei. A quali servizi extra ti riferisci?

Simona A quelli, non proprio di competenza di un portaborse di un ministro, che tu apprezzi molto.

Ciampetta Donna Matilde sopravvaluta le mie doti.

Un attimo di silenzio e di imbarazzo durante il quale le due donne si fronteggiano. Entra l'avvocato, ha in mano un vassoio con sopra tre tazzine di caffè.

Avvocato ( sorpreso di vedere la figlia) Simona! Finalmente ti rivedo.

Simona Ciao, papà.

Avvocato Saranno un paio di mesi che non ci si incontra, eh?

Simona Tu sei sempre così impegnato.

Avvocato Benedetta politica. Siamo al servizio di questa grande famiglia che è il popolo, e trascuriamo i figli.

Ciampetta Dovrebbe lasciare qualche incarico. La presidenza di una banca, il consiglio di amministrazione di un Ente, l'associazione dei falchi pescatori.

Matilde Così lo scavalcano tutti.

Avvocato Non si può, non si può. Abbiamo troppi nemici. (Alla figlia) Lo sai che ti trovo veramente bene? Mi sembra che sei diventata anche più alta. Come è andato l'esame di Filosofia del diritto?

Simona Papà, mi sono già laureata da tempo.

Avvocato Sì, ... scusa, tua madre mi ha informato, lei mi riferisce sempre tutto, anche della festa che hai dato. Com'è andata?

Simona Ci siamo divertiti da sballo.

Avvocato Brava, brava, divertiti. Almeno tu che puoi. Io sono sempre triste, vedo solo gente che piange miseria.

Ciampetta Se vuole possiamo continuare domani.

Matilde Io nel pomeriggio ho una serie di appuntamenti.

Avvocato No, no, per mia figlia due secondi li trovo. Volevi dirmi qualcosa?

Simona ( titubante) papà, desidero parlarti.

Avvocato Dimmi, dimmi, oppure è una cosa segreta? C'è tua madre e il nostro Ciampetta che è quasi uno di famiglia.

Simona Sì, l'ho notato anch'io. Nulla di straordinario. Volevo dirti che ho avuto un incidente con la macchina e volevo i soldi per portarla a riparare.

Avvocato Tutto qui? (Tira fuori dal cassetto della scrivania il blocchetto degli assegni) Per così poco vieni dal tuo papà con il musetto indignato.

Simona Ma non sono arrabbiata neppure un po'.

Avvocato Lo sai che fa ora il tuo papà? (Firma l'assegno) Ti dà un assegno in bianco e tu vai a comprarti una bella macchina sportiva. La cifra la scrivi tu.

Simona Ma si è appena graffiato il parafango...

Matilde Non esagerare, l'ha comprata meno di un anno fa.

Avvocato Non sento ragioni. (Infila l'assegno nella borsetta della figlia) Acquistala, così un giorno di questi mi porterai a fare un giretto attorno al palazzo per provarla. Vedrai, un giorno o l'altro troveremo il tempo per farci una gita attorno al palazzo.

Simona Promesso?

Avvocato Guidi bene? lo ho dimenticato come si porta una macchina; esco sempre con l'autista. Neppure nell'ascensore mi fanno premere il bottone.

Simona Va bene, papà, prima o poi faremo un giretto insieme.

Avvocato (brusco) Adesso togliti dai piedi perché abbiamo da fare.

Simona Ciao, papà, e grazie.

Matilde Ciao, Simona.

Simona Ciao, mamma. Arrivederci, dottor Ciampetta.

Ciampetta Buona serata, signorina. Acquisti una bella macchina, ultimamente ne ho viste alcune che costano più di un appartamento. Faccia contento il ministro.

Quando Simona è sulla porta e sta per uscire, il padre le rivolge una domanda.

Avvocato Simona, perché non mi scrivi?

Simona Ti scrivo?

Avvocato Sì, una letterina. Quello che fai di giomo, un pensierino...

Matilde Un pensierino?

Avvocato Ma sì! Che c'è di strano? E mia figlia. Quattro righe, mica niente, non ci vediamo mai. Scrivi una letterina e la sera me la lasci sul comodino; io poi ti faccio trovare la mia letterina sul tuo comodino la mattina seguente.

Simona ( torna indietro e bacia il padre): Va bene, papà, ti scrivo... Ma non fanni rispondere da quel coso lì.

Avvocato Certo che no! E tua madre che si occupa della corrispondenza.

Simona esce. L'avvocato si rivolge alla moglie.

Avvocato E simpatico che mi scriva, sono il padre. A Natale me le ha sempre scritte le letterine.

Matilde Io non ho detto nulla.

Avvocato ( seccato) Allora sta zitta anche con il viso, non mi è piaciuta questa tua espressione di palese disappunto. Venga, lei, riprendiamo a lavorare, ché fra un'ora debbo stare a palazzo Chigi.

Ciampetta Certo, onorevole ministro.

Matilde Fai male a dare tutti quei soldi a tua figlia.

Avvocato Ma è la figlia di un ministro! A cosa le serve essere mia figlia, se la gente non vede in modo tangibile i vantaggi di una tale posizione?

Matilde Per me sbagli.

Ciampetta Se mi permette, donna Matilde, io vedrei la macchina nuova di sua figlia come un mezzo di propaganda occulta.

Avvocato Si spieghi, lei è sempre più politichese. Comincia a preoccuparini, non vorrà appropriarsi della mia poltrona?

Matilde Lascialo parlare, ché il nostro Ciampetta è un vecchio volpone.

Ciampetta Lei sa meglio di me, onorevole ministro, che il popolino, i poveri cristi, percepiscono il potere solo se possono vederlo, toccarlo con mano. Figlia di un ministro con macchina piccola, ministro piccolo, di poco conto. Figlia di ministro con macchina grande, ministro importante, potente, onnipotente. Tutti verranno da noi per partecipare al banchetto.

Avvocato E io che volevo andare al Ministero con la bicicletta per prendere i voti del sottoproletariato urbano disoccupato...

Matilde Pezzo d'asino! Che idea si possono fare di te!?

Avvocato D'ora in poi andrò a palazzo Chigi con l'elicottero blu, scortato da quattro aerei. Come i presidenti americani.

Ciampetta Così deve fare, onorevole ministro, avremo la segreteria politica piena di questuanti. Alla gente piacciono le parate, va in brodo di giuggiole. Se lei potesse indossare qualcosa di nero, sarebbe di grande impatto.

Avvocato Nero? No. Il nero no. Mi possono scambiare per un becchino... Il bianco! Quando scendo dall'elicottero il bianco cade come il cacio sui maccheroni. Grazie del consiglio. Lavoriamo, adesso, lavoriamo.

Ciampetta Ho esaminato tutta la pratica dei super ponte che dovrà unire la Sicilia alla Calabria.

Avvocato Qualcosa che non va?

Ciampetta Liscia come l'olio. Formalmente ineccepibile. Sarà l'ultima meraviglia del mondo che l'uomo potrà vedere.

Avvocato Ha parlato con gli amici siciliani?

Ciampetta Hanno portato il plastico del ponte con tutte le macchinette e i trenini che ci potranno passare sopra; abbiamo giocato tutto il pomeriggio. Per me, se quel ponte non crolla dopo una settimana mi taglio le orecchie, ma nulla è eterno a questo mondo. D'altra parte se il ponte non lo costruiamo noi lo fa qualche altro ministro.

Avvocato Questo mai. Il ponte è mio e taglierò le mani a chi me lo vuole prendere. Mi hanno tolto il Ministero della difesa per i fucili? Che si grattino, ora che i grandi scontri armati sono finiti! Cosa hanno detto sulla tangente richiesta?

Ciampetta Gli amici siciliani non hanno battuto ciglio. Veramente uomini d'onore, come dicono loro. ( Tira fuori cinque assegni) Mi hanno dato cinque buoni per ritirare cnique autotreni di arance ai mercati generali.

Avvocato ( strappa gli assegni dalle mani di Ciampietta) A me piacciono le spremute di arance. La mattina ne prendo sempre due.

Ciampetta Hanno scadenze mensili.

Avvocato Come? come? Adesso rateizziamo anche le tangenti!

Matilde Ma dove andremo a finire di questo passo! Manca solo che portino la cessione del quinto dello stipendio!

Ciampetta Non hanno tutte quelle arance nei magazzini. Anche loro ne hanno di mazzette da dare, poi quest'anno il raccolto è stato scarso, il sole brucia gli agrumi sugli alberi. Questo maledetto effetto serra ci rovina.

Avvocato Possiamo fidarci?

Matilde Non sono mica mandarini.

Ciampetta Non lo dica neppure per scherzo, onorevole ministro. Gli amici siciliani hanno un giro di affari che neppure Agnelli può vantare. Appalti pubblici, droga, edilizia privata, sequestri di persona, prostituzione bisessuale; che altro le debbo dire?

Avvocato Indubbiamente lavorano.

Matilde Ma rendono tutte queste attività? Speriamo bene, io comunque avrei preferito meno arance, ma subito.

Avvocato Ma non hai sentito? 1 siciliani sono persone affidabilissime.

Ciampetta Donna Matilde, rispondo io per loro. E' come se il ministro avesse già bevuto le sue aranciate.

Avvocato Non dobbiamo partire dal preconcetto che siano tutti disonesti, altrimenti non viviamo più. Proseguiamo nel nostro lavoro e accontentiamoci.

Suocera ( entra d'impeto nella stanza, completamente sconvolta; ogni tanto si mette le mani nei capelli) San Francesco mio! San Francesco, santo dei poverelli, aiutarni tu! Dio mio che vergogna! Che vergogna!

Matilde Mamma, cosa ti è successo? Stai calma, mi metti paura.

Ciampetta La prego, signora, non si metta le mani nei capelli. Diventa più brutta di una strega se si spettina. Stia calma.

Avvocato Finalmente muore la suocera, per collasso.

Suocera ( siede di schianto su una sedia, affranta) Che vergogna! Che vergogna! Io vi avevo avvertito, brutti mascalzoni. Adesso non potrò più andare in chiesa.

Matilde Mamma, cerca di stare calma e dúnmi cosa è accaduto. Hai la faccia bianca come uno straccio.

Suocera Che diranno le mie amiche della parrocchia? E il prete!

Avvocato E impazzita. Elemento valido per farla internare. Non debbo lasciarmi sfuggire l'occasione.

Suocera ( si alza di scatto risentita) Tu sei matto! E' apparso in televisione con una faccia gialla come un cinese.

Avvocato Metti il colore a posto.

Matilde Non c'è nulla di strano, non è la prima volta.

Ciampetta E' un ministro.

Suocera Che vergogna! lo ve lo avevo detto di non fare quelle brutte cose.

Matilde Cosa?

Suocera Di non rubare. Hanno detto che il giudice lo vuole arrestare perché ha saccheggiato tutto il Ministero. Scale, finestre, mobili, non c'è rimasto più nulla, peggio di Attila.

Matilde Ma non è vero, mammia, solo i mobili abbiamo venduto, ma poi sono stati ricomprati.

Avvocato Fammi andare a sentire cosa dicono di me. ( Esce).

Matilde Insomma! Vuoi stare calma e dire cosa hanno detto? Non riesco a capirti.

Suocera Ho capito io. Ho compreso fin dal primo giorno. Tanto va la gatta al lardo che ci rimette lo zampino. Un giudice ha detto che tuo marito si faceva dare i soldi per certi lavori...

Matilde Quali lavori?

Suocera Ha parlato un costruttore che si è pentito di tutti i peccati commessi. Ha confessato di aver dato tanti soldi a quel pezzo d'asino di tuo marito per costruire le carceri. Anche ai ladri siete andati a rubare. E io che mi sono privata perfino del gelato per portare i soldi al prete per la costruzione della Casa di Riposo per i detenuti.

Ciampetta Il ministro ha appaltato la costruzione di una decina di carceri.

Matilde Non preoccuparti, se abbiamo acchiappato i tuoi soldini te li ridiarno. Non sono in tasca ad estranei. E rimasto tutto in casa.

Suocera Se mi chiama il giudice io parlo. Io con voi due non ho nulla da dividere... (Tira fuori dal petto le bollette della luce) Ecco tutte le bollette della luce che ho pagato, io sono autonoma. Da quei due non ho preso un soldo. Cosi dico ai carabinieri.

Matilde Mamma, cerca di stare calma o finirà che stenderai le gambe.

Ciampetta Ecco cosa accade ad essere buoni con i giudici, io lo avevo detto che non bisognava dargli l'aumento di stipendio.

Suocera Vado in un pensionato. Non voglio più vivere con due furfanti come voi. Sono come Gesù: innocente in mezzo a due ladroni. Preparo subito la valigia, porto via tutto.

Avvocato ( entra raggiante) E vero! Mi hanno mandato una comunicazione giudiziaria! Il telegiomale sta parlando di me da più di mezz'ora. Elenca tutte le mie gesta. A nessun ministro hanno dato tanto spazio.

Ciampetta Complimenti.

Matilde Come sei venuto? Avevi almeno la giacca blu che ti dà quell'aria così ministeriale?

Avvocato Domani starò su tutti i giornali. t il trionfo, la consacrazione.

Ciampetta Onorevole ministro, si ricordi di me io ho l'abito giusto per la presidenza di quell'associazione morale che lei conosce.

Matilde Speriamo che ti mettano in prima pagina.

Suocera Siete tutti matti! Peggio di Sodoma, la corrotta. Angelo del Signore suona la tua tromba, fa crollare le mura di questa casa di peccatori. Per tutte le preghiere che ho detto, aspetta solo due giorni per avere il tempo di trasferinni in un pensionato.

Matilde Zitta un attimo. Fammi sentire.

Ciampetta Donna Matilde, qui spicchiamo il volo.

Suocera Gambe in spalla, io me la batto prima che l'angelo sterminatore inizi a suonare la tromba. (Esce).

Avvocato Domani organizziamo subito una conferenza stampa. Quotidiani, settimanali, televisione, radio, li voglio tutti nel mio ufficio.

Ciampetta Battiamo il ferro finché è caldo.

Matilde Dobbiamo sbrigarci, perché fra tre giorni non farai più notizia.

Avvocato Domani tutti i cittadini sapranno che io sono il ministro più importante della nazione.

Ciampetta Verranno a migliaia per chiederci i favori. Dai paesi più sperduti. Ho bisogno di altre venti segretarie. Dobbiamo quadruplicare le linee telefoniche.

Matilde Le prossime elezioni prenderemo tanti di quei voti che gli amici di partito dovranno crepare di lenta agonia.

Avvocato Voglio vedere se quel pirla di Forattini non mi farà una vignetta. Mi ha sempre ignorato. Neppure fossi l'ultimo mascalzone di questa terra.

Ciampetta Onorevole ministro, ce l'abbiamo fatta, ormai la gente crederà che siamo più potenti del presidente degli Stati Uniti.

Avvocato Fammi telefonare al presidente del Consiglio. Chissà come sta rosicando se ha visto la televisione. Si sentirà tremare la poltrona sotto il sedere: ormai quel sito mi spetta di diritto.

ATTO TERZO

Siamo ancora nello studio dell'avvocato dove c'è un'apparenza di completa smobilitazione. Il grande archivio ha quasi tutti i cassetti aperti e vuoti per metà. I fascicoli sono sparsi un po' dovunque in attesa di essere portati via. Sulla destra aella scrivania una pila di giornali, sulla sinistra qualche lettera. L'avvocato è seduto dietro la scrivania e ha una aria affranta.

Avvocato Anche la società dei telefoni ci si mette... Pago regolarmente il canone e non ho neppure diritto a ricevere una telefonata. Sono settimane che questo stramaledetto telefono non squilla. Tutti morti, tutti a letto malati, tutti in vacanza. Ma io so che siete dall'altro capo del filo. Passerà questo momento, tornerà a squillare come prima il mio telefono. Tornerò a cavalcare la cavalletta divoratrice. Altro che cassette di arance per asfaltare le strade! Altro che posti di lavoro dati a tre chili di spinaci! Dovrete pagare in valuta pregiata: ananas, banane, avocadi. Tutta frutta esotica che vi costerà un occhio della testa. Vi toglierò la pelle come ai cotechini. (Pausa).

Neppure avessi la peste bubbonica. Mi sfuggono tutti. Eppure sono stato un benefattore. Ho fatto prendere appalti per migliaia di miliardi, ho dato un posto di lavoro a mezza nazione. Risultato? A un accenno di incendio sono fuggiti tutti come topi. Ecco le uniche lettore che ricevo. "Maíale, ti vogliamo con lo spiedo nel di dietro!", firmata: un uomo onesto. Lo vorrei proprio vedere questo marziano. "Pescecane carogna, ti faremo nuotare in una bottiglia di acqua di fogna! ", anche questa anonima. Altro che lettere senza firma! Sono tutti amici di partito che vogliono vedermi appeso all'albero maestro della nave. Ma io di questa ciurmaglia ne faccio pastura per le murene.

Entra la moglie, inizia a raccogliere i fascicoli che sono sparsi nella stanza.

Matilde Porto via un altro po' di fascicoli.

Avvocato Porta via, porta via, ché se vengono i carabinieri sono capaci di crepare d'invidia nel vedere che abbiamo schedato così bene mezza nazione. Loro un archivio del genere neppure lo sognano.

Matilde Manca solo che ti accusino di avere preso le margherite nei giardini pubblici di notte.

Avvocato Tutto fango gettato sulla mia persona. Il lavoro di una vita distrutto, solo perché un imbecille di ingegnere ha affermato di aver dato qualche liretta a mezzo governo.

Matilde Siamo arrivati al punto che se a Natale si dà la mancia al portiere si viene arrestati per corruzione.

Avvocato Le carceri le ho fatte costruire?

Matilde Perfino con l'uscita di servizio per la gente perbene.

Avvocato Gli ospedali li ho fatti costruire?

Matilde Comprensivi di cimitero. Gli ammalati entrano e non escono più. Dal posto letto alla tomba.

Avvocato Le autostrade le ho fatte costruire?

Matilde Abbiamo spalmato il catrame su tutta la penisola.

Avvocato E allora cosa vogliono da me?!

Matilde Questo si guadagna a fare il bene del popolo. Non ci hanno mai compreso.

Avvocato Abbiamo costruito carceri migliori per rendere umana la vita ai reclusi.

Matilde Hanno avuto il coraggio di definirle carceri d'oro.

Avvocato Dovevamo fare le pareti di cartapesta? I carcerati sono birbaccioni della peggiore specie, capacissimi di grattare il muro con le unghie dei piedi per fuggire. Il cemento costa.

Matilde Hai fatto costruire gli ospedali per curare gli ammalati.

Avvocato E mi hanno accusato di averli uccisi per gli spifferi d'aria che ci sono nelle sale operatorie. Io l'avevo detto di tappare le fessure con i cerotti.

Matilde Solo perché gli appalti sono stati vinti da tuo nipote ti hanno fischiato per più di due ore.

Avvocato Che vanno fischiando, questi giudici? Lo Stato deve scegliere le imprese di propria fiducia. E chi più di un nipote di un ministro può avere la fiducia dello Stato? Chi più di lui può dare affidabilità?

Matilde Fischi e pernacchi si guadagnano a fare l'interesse della gente.

Avvocato Quel ragazzo l'ho visto crescere. Il padre è mio fratello. E ovvio che mi dà più fiducia di un orfano.

Matilde Hai fatto costruire gli aereoporti e ti hanno accusato di concussione.

Avvocato Se quel povero uomo ha una compagnia aerea cosa mi poteva regalare? Un aereo, mica un sommergibile!

Matilde: Te l'avevo anche detto di rimandarlo indietro che consuma troppa benzina.

Avvocato: Oltretutto mi sono dissanguato per fare ogni volta il pieno. Dov'è il mio interesse? Benedetti giudici...

Matilde ( avviandosi verso la porta con i fascicoli sottobraccio) Finirà che i ministri dovranno fare gli eremiti, non potranno parlare con nessuno. Ci tolgono ogni rapporto sociale.

Mentre sta uscendo, entra la madre. Non è più vestita da cameriera. Porta in mano un piccolo televisore che non poserà mai a terra.

Suocera Alla porta c'è di nuovo la tua amica Angela.

Matilde Le hai detto che non ci siamo? Non voglio vederla, per nessun motivo.

Avvocato Manda via quella seccatrice: via! via! In questo momento ho altro a cui pensare. Qui ci tolgono tutto, ci lasciano con la dispensa vuota.

Suocera Sono giorni che quella disgraziata come voi bussa alla porta. Perché non andate voi a dirle che non ci siete?

Matilde Dille di venire la prossima settimana, inventa una scusa.

Suocera Ma vi ha visto salire... Perché mi costringete a dire le bugie? Se fate così io non apro più la porta.

Avvocato Che cosa fai con quel televisore in mano? Sono quattro giorni che lo porti per casa.

Suocera Questo è mio. L'ho pagato con la mia pensione.

Matilde Mettilo da qualche parte. Chi vuoi che te lo prenda?

Suocera I carabinieri! Se vengono quelli, qui sequestrano tutto.

Avvocato E continua a portare iella! Peggio degli ecologisti

Matilde Nessuno sequestrerà nulla, mamma. Stanno facendo solo una indagine conoscitiva.

Suocera Vi conosco io, brutti lazzaroni!

Avvocato Suocera, moderiamo i termini, io sono sempre il ministro per libera volontà dei popolo.

Matilde Mamma, non è successo nulla di grave, se lo dice tua figlia ti puoi fidare, no?

Suocera No. Ve lo avevo detto di non rubare. Per colpa vostra non posso andare più in chiesa. Le amiche non mi parlano. Mi nascondono la cassetta delle elemosine perché non vogliono i miei soldi. Il prete mi nega la comunione. Io non voglio andare all'infemo per i vostri peccati.

Avvocato Ma chi è questo prete? Telefono in Vaticano. Lo faccio trasferire fra i missionari dell'Africa, immerso fino al collo nei cannibali! Gli faccio spolpare tutto il polpaccio della gamba sinistra.

Matilde Mamma, è la stampa che sta rnontando la cosa. Tutta colpa di gente che osserva il digiuno e per rabbia dice le cattiverie su di noi. Vogliono destabilizzare la nazione, si tenta un colpo di Stato.

Suocera Che stai dicendo, pezzo d'asino! Credi che tua madre sia diventata idiota? Che non abbia visto le scatole di alici salate che sono entrate? Le noci, le mandorle, i fichi, la carne, il vino...

Avvocato Favole, lo dimostrino. Abbiamo già digerito tutto. lo nego decisamente.

Suocera Parlo io! Se arrivano i carabinieri dico tutto. Quelli mi fanno bere il vino al metanolo, mi ingozzano di dolci con i coloranti. Alla prima fetta di torta io muoio.

Avvocato Questa infame ci manda in galera tutti. Falla stare zitta.

Matilde Mammima cara, cerca di stare calma, non arriverà nessun carabiniere, e fammi il favore di posare il televisore.

Suocera Non lo toccare, è mio! L'ho pagato io. (Tira fuori dal petto le ricevute) Ecco la fattura del negoziante, e queste sono le bollette della luce che mi fate pagare. "Ho sempre vissuto con la mia pensione". Questo dirò ai carabinieri. Io sono autonoma. Non ho ricevuto un soldo da voi.

Avvocato Vai a chiamare la signora Angela. Esci, esci. Meglio affrontare quella seccatrice che sentire te.

Matilde Sì, vai a chiamarla, almeno ce la togliamo dalle scatole una volta per tutte.

Suocera Voglio proprio origliare quello che le raccontate. Quella ha sentito che l'arrosto si è bruciato, ha paura di non partecipare più al banchetto. (Esce).

Avvocato Tua madre dovevamo rinchiuderla in un pensionato tedesco, le avrebbero insegnato le buone maniere.

Matilde Adesso la convinco io ad andare in campagna per un po' di tempo.

Avvocato Almeno fino a quando non finisce questo maledetto mormorio di calunnie.

Entra timidamente Angela. Matilde, che intanto si è seduta, neppure si alza per andarle incontro.

Angela Posso entrare?

Avvocato Venga, signora, si accomodi, non so dove, ma si accomodi. Si seggà per terra, oppure, se sta più comoda, sul davanzale della finestra, da dove potrà cadere sicuramente di sotto.

Matilde Scusa il disordine, ma stiamo ripulendo l'appartamento.

Angela State togliendo proprio tutto. Allora vi trasferite? Immagino lontano, ormai in città c'è un'aria irrespirabile.

Matilde Ti ho detto che stiamo ripulendo casa. Domani arrivano gli imbianchini.

Angela Chissà perché, ho creduto che cambiavate residenza.

Avvocato Si è sbagliata, signora dei miei stivali.

Angela ( a Matilde) Sai, la portiera mi ha detto che sono giorni che vede una decina di facchini portare via casse enormi; mi diceva cento o duecento!

Avvocato La portiera non ha ancora perduto il vizio di ficcare il naso nell'uscio di casa delle persone. Anche le orecchie si è fatta stritolare per questo suo vizietto.

Matilde E' solo l'archivio politico di mio marito che portiamo via.

Angela Capisco, capisco. Documenti segreti, scritti vergati con inchiostro simpatico, cifrari indecifrabili, cruciverba internazionali, rebus sulle trame nere...

Avvocato Dopo tutti questi anni di attività, fra leggi, decreti legislativi, usanze e costumanze, si è accumulata tanta di quella carta che è opportuno buttarne un poco.

Matilde Che altro dice quella linguacciuta di portiera?

Angela Nulla di particolare... Certo lo scandalo, cioè le notizie che i giornali danno in questi giomi sul crollo del suo Ministero, l'hanno colpita.

Avvocato Faremo i conti anche con questo tipo di stampa allarmistica.

Angela E' addolorata per le maldicenze che quei giornalacci dicono di lei. Ne raccontano talmente tante che non si ha nemmeno il tempo di leggerle tutte. Dovrebbero fare dei sunti.

Matilde Siamo in balìa della stampa scandalistica, non si conosce il peso delle parole.

Avvocato Sono degli irresponsabili i giornalisti che gettano discredito sui ministri onesti; in questo modo minano le istituzioni democratiche.

Angela Dicono delle cose veramente tremende su di lei. Da far venire la pelle di coccodrillo.

Avvocato Spezzeremo le ossa a questi sciacalli. Già abbiamo individuato in alcuni Paesi stranieri i mandanti di questo complotto. Non posso dire altro, comprenda.

Angela Comunque, la portiera non crede che lei sia così disgraziato come la descrivono.

Avvocato Mi fa piacere che la stampa non sia riuscita a scalfire la corazza di quella cialtrona di portiera: è importante.

Matilde E' così facile influenzare le persone di poca cultura... Bevono di tutto, perfino l'olio di ricino se si nasconde l'etichetta.

Angela La conosce troppo bene per pensare certe cose di lei. Neppure a me passerebbe per la testa che lei abbia potuto ingoiare tanto denaro. Dovrebbe avere un budello che arrivasse fino alla luna!

Avvocato Degli onesti contribuenti che danno con gioia il loro piccolo contributo per la crescita del Paese.

Angela Mi viene da ridere a pensare che lei abbia potuto affondare la dentiera sulle mie tasse.

Avvocato E' proprio da ridere, io non ho neppure un dente cariato. Con i miei incisivi posso tagliare di netto le ciglia a una mosca, tanto sono taglienti.

Angela Grottesco, lo penso anche io. Ne occorre di fantasia per gettare melassa sulla sua faccia.

Ridono fra i denti tutti e tre.

Angela Simona non c'è? Volevo complimentarmi con lei.

Matilde E' fuori casa. Per che cosa?

Angela Per la macchina nuova che ha. L'altro giomo l'ho vista su una Ferrari rossa fiammante.

Avvocato Riferirò appena la vedo, ho già fissato un appuntamento con lei.

Matilde Un pratico mezzo di locomozione.

Angela Costerà molto di più di una villa al mare!

Avvocato Molto meno di un monolocale in montagna.

Matilde L'ha acquistata a rate. Altrimenti non poteva di certo.

Avvocato I primi soldi che guadagna. Si toglie qualche soddisfazione.

Matilde Ormai si porta a casa tutto pagando un poco alla volta. Basta un piccolo acconto e con neppure trecento cambiali si salda il resto.

Angela Ma che attività svolge? La vedo che esce così presto la mattina, sempre verso le cinque... o rincasa?

Matilde Si è messa in società con alcuni amici... Credo che abbiano aperto una serie di discoteche. Attività imprenditoriale tipica dei giovani, guadagna poco ma almeno non si annoia.

Avvocato Bene, signora. Adesso se ne vada da qualche altra parte. Aspetto il ministro degli Interni.

Matilde Ti accompagno. Scusa, ma abbiamo da fare.

Angela Un attimo solo, volevo parlarvi di mio nipote.

Avvocato Non si preoccupi, signora. Ho sentito il presidente dell'Ente preposto. Lo chiameranno... aspetti, vada a casa e si metta seduta.

Matilde Sei felice? Fai alla tua amica un bel sorriso.

Angela Certo, certo... Ecco, proprio di questo volevo parlarvi. Ieri ha preso servizio al Comune...

Avvocato Come? Come? Ho sentito bene? Anche tu hai ascoltato la stessa cosa?

Matilde Che domanda idiota! Ti sembra possibile che sentiamo due cose diverse?

Angela Lo ha aiutato il padre. E' da comprendere: è il figlio.

Avvocato Santa donna, poteva dirmelo! Mi ha fatto scomodare il presidente dell'Ente, che è così permaloso.

Matilde Non dovevi tradirci senza avvisarci. Gli abbiamo telefonato perfino a casa.

Angela E avvenuto così improvvisamente... Era tanto tempo che aspettavo una parola da lei, onorevole ministro.

Avvocato Va bene, ormai è fatta. Comunque, non mi chieda più nulla, non è mio costume fare certe figuracce.

Matilde Non dovevi tradirci. Non dovevi darmi questa coltellata fra le scapole. Dopo tutto quello che abbiamo fatto per te.

Angela (con un filo di voce) Comunque... tanto, ormai non serve più... se potessi riavere un bel po' di caviale.

Avvocato Lei vorrebbe indietro ... ?

Matilde Ho sentito bene?

Avvocato Lo vedi? Adesso sei tu che non comprendi. E poi dài dell'idiota a me.

Angela L'olio... il grasso, la carta moneta che è servita ad ingrassare l'ingranaggio della corruzione.

Matilde Stai scherzando?

Avvocato Come si permette, signora, di richiedere caviale dopo tutto questo tempo dalla digestione!? Le avevo anche detto che intoppava le budella.

Angela Tanto il grasso non serve più.

Avvocato Io mi sono interessato al caso pietoso di suo nipote, e di tutti gli altri casi che lei ben conosce, solo per amore di mia moglie.

Matilde Il grasso è rimasto fra le ruote. Noi non lo abbiamo neppure visto.

Avvocato Vada via, Giuda! Vada via. Esca da qualsiasi fessura. Sto facendo aspettare il ministro degli Interni per colpa sua.

Matilde Arrivederci. Ci sentiamo. Mamma, accompagna la signora. Angela ruzzola per le scale!

Angela esce.

Avvocato Voleva il caviale indietro. Chissà a chi voleva portarlo.

MATIILDE: Quando la nave è sul punto di affondare tutti cercano di mettersi in salvo. Topi!

Entra Simona. Ha l'aria corrucciata.

Simona Ciao.

Matilde: Hai incontrato, per caso, la signora Angela?

Simona Per le scale, bestemmiava peggio di un facchino. Strano, è sempre così distinta.

Matilde Non sta più molto bene. Soffre di crisi d' identità.

Avvocato: Mi fai il favore di smetterla di portare in giro quella Ferrari rossa come fosse una bandiera del partito comunista.

Simona: Che ha? Una crisi di govemo?

Matilde Possibile che non mostri un minimo di sensibilità?

Simona: Per chi?

Avvocato: Te lo dico io per chi! Domani vai da uno sfasciacarrozze, ti compri la macchina che ha subito più incidenti, e con quella ti fai un giro nel collegio elettorale.

Simona Si cambia messaggio pubblicitario?

Matilde Evita il sarcasmo, non sei affatto divertente.

Avvocato Ancora non hai imparato a leggere i giornali? Dicono che tuo padre abbia intascato più di quanto si possa nascondere nelle tasche dei pantaloni.

Simona Sei tu che a ogni riunione cambi pantaloni per intascare di più.

Matilde Dovrebbe andare in giro con il carrello della spesa?

Avvocato Simona! L'uomo è invidioso, la gente ingorda, il popolo avido e io ne faccio le spese.

Simona Papà, che ti prende, hai paura? Nessun ministro è mai andato in galera. Lo hai sempre detto.

Avvocato E' vero, è vero. Ma è un brutto momento, la carta costa poco e la stampa sta facendo di me il pesto da quindici giorni. In Medio Oriente si spara poco, in Asia si batte la fiacca, da noi più nessuno tesse trame nere, i russi hanno scoperto la pace. Con questi chiari di luna è ovvio che la stampa si occupi di me.

Matilde Insomma, evita di andare in giro con quel macchinone. Usa i mezzi pubblici.

Simona Neppure per idea! lo non mi confondo con quelli che vanno a lavorare.

Avvocato Ma si tratta di poco tempo, prima o poi si scatenerà un terremoto da sbattere in prima pagina. Quanto tempo pensi che la gente possa resistere a vedere la mia brutta faccia?

Matilde: Non fai nulla tutto il giomo, mi mangi le olive, bevi le mie aranciate, e hai il coraggio di negarmi questo favore?

Simona: Va bene andrò con i mezzi pubblici per due giorni.

Avvocato: Lo so che ti chiedo un grosso sacrificio. Poi papà, quest'estate, ti compra lo yacht rosa che ti ha promesso.

Matilde: Lo vedi che papà ti vuole bene? Ora però fatemi portare questi benedetti fascicoli, altrimenti non finirò più.

Simona Volevo parlarvi.

Avvocato Dimmi, dimmi. Quando arriva quell'idiota di Ciampetta da Montecitorio? Io sono sui carboni ardenti. Io debbo sapere come mi stanno cucinando i colleghi.

Matilde: Cerca di stare calmo. Ci sarà l'opposizione che batte la grancassa. Peggio della festa del patrono.

Simona: Mamma, vorrei che ci fossi anche tu.

Matilde Non seccarmi, non vedi che sto lavorando? Rivolgiti a lui.

Simona: Ma è importante.

Matilde: Scrivigli, vi eravate messi d'accordo per una fitta corrispondenza.

Simona: Ti prego.

Avvocato: Fermati un attimo e ascolta anche tu quello che dice, poi la mandiarno a farsi friggere.

Simona Aspetto un bambino.

Avvocato Però.

Matilde Brava.

Simona: Tutto qui quello che sapete dirmi?

Avvocato: Lo sai che io condivido tutto quello che fai.

Matilde: Noi vogliamo la tua felicità.

Simona: Siete confortanti.

Avvocato: Il matrimonio è la tomba dell'amore. Vai ad agonizzare lontano da noi.

Matilde: A me i lamenti fanno venire la pelle d'oca.

Simona: Proprio dei matrimonio volevo parlarvi.

Moglie e marito si guardano per un attimo negli occhi, poi esui,ano di gioia.

Matilde: Meraviglioso! Un colpo di genio!

Avvocato: Simona. Sei la mia ancora di salvezza! (L'abbraccia con trasporto).

Simona: Quale ancora?

Matilde: Fai piano, pezzo d' asino. Potresti far male al bambino.

Avvocato: Daremo subito l'annuncio alla stampa dei tuo matrimonio e che aspetti un bambino.

Matilde: li popolo si intenerisce sempre di fronte alla maternità. Faremo pubblicare la tua ecografia con il pargolo.

Avvocato: La stampa non potrà essere crudele contro un povero vecchio che sta per diventare nonno.

Matilde: Ci faremo fotografare da tutta la stampa rosa. Tu in primo piano con il pancione.

Simona: C'è solo un piccolo particolare che manca m. questo quadretto dipinto con i pastelli della fantasia.

Avvocato: Quale particolare? Provvedo io.

Simona: Nel quadretto non c'è il quinto.

Matilde: E chi sarebbe il quinto?

Simona: Il quinto.

Avvocato: Abbiamo capito che non è il quarto! Spiegati.

Simona: Manca il padre del bambino.

Matilde: Non è possibile, io sono donna, certe cose le so, non me le dài a bere.

Avvocato: E un figlio della provetta? Brava, ti sei negata la parte peggiore.

Simona: Quale provetta!... Non mi ricordo con chi sono andata a letto.

Avvocato: Per Venere dea dell'amore! Ti sei addormentata?!

Matilde: Neppure a letto metti un po' d'entusiasmo.

Simona: Debbo scendere nei particolari? Fra i tanti, non trovo chi è stato.

Avvocato: E cercalo, per Giove! Non posso perdere un Ministero per i tuoi vuoti di memoria. Prendi il primo della lista e fregalo. Avrai anche tu un archivio.

Matilde: Buggera quello più tontolone.

Simona: Siete matti tutti e due! Vi dovrebbero rinchiudere in manicomio, altro che prigione! (Esce).

Avvocato: Lo vedi, non collabora. Oggi i figli si rifiutano di partecipare ai problemi della famiglia.

Matilde E' proprio una svergognata, tua figlia, non ho un capello bianco e vuole rendermi nonna. Mi fa proprio un bel regalo.

Avvocato: Telefona a quell'idiota di Ciampetta, a Montecitorio. Voglio sapere se mi stanno cucinando con il peperoncino o con i capperi.

Matilde: Cerca di stare calmo. Evidentemente non hanno ancora trovato la ricetta giusta, altrimenti ci avrebbe telefonato.

Avvocato: Voglio conoscere almeno l'orientamento. Staranno tutti in transatlantico a soffiare sul fuoco per rosolarmi meglio. Ma se appena mi bruciano un poco, guai a loro! Faccio il diavolo a quattro se non procedono all'archiviazione dell'inchiesta.

MATIILDE: Finirà così, vedrai.

Avvocato: Se mi fanno qualche tiro birbone, crolla Sansone con tutti i filistei. Alzo un polverone che lo smog di Milano sembrerà aria delle Dolomiti.

Matilde: Stai calmo, altrimenti ti viene l'orticaria e per una settimana ti gratti. Anzi, adesso porto di là questi fascicoli e ti preparo una bella camomilla.

La moglie esce con un pacco di fascicoli sottobraccio.

Avvocato: In quarant'anni non hanno fregato nessuno, perché dovrebbero iniziare proprio da me. Che ho fatto di male? Possono arrivare a chiedermi di uscire dal governo per un paio d' anni. E io esco. Così curo più da vicino la mia piantagione di caffè in Brasile. Ma non concederò più di tanto. Non mi possono trattare come un birbaccione.

Entra la suocera sempre con il televisore in mano.

Avvocato E' arrivato Ciampetta?

Suocera No.

Avvocato E allora cosa vuoi?

Suocera Niente.

Avvocato Ancora con quel televisore?

Suocera E' mio, e me lo tengo.

Avvocato Fosse almeno a colori...

Suocera Tanto ci vedo poco.

La donna guarda con insistenza l'avvocato.

Avvocato Cosa guardi?

Suocera Non guardo nessuno.

Avvocato Sì, stai fissando me. Hai due tizzoni ardenti, come quelli di una gatta al buio, puntati su di me. Mi penetri fin dentro l'anima.

Suocera Mica ti voglio insultare.

Avvocato Ci mancherebbe anche questo! Perché non vai in cucina ad aiutare tua figlia a fare la camomilla? La prepara così ristretta da farmi venire gli attacchi epilettici.

Suocera Non ci voglio andare.

Avvocato Allora cerca di non fissarmi come se stessi guardando un morto.

Suocera Ti volevo parlare.

Avvocato Parla. Qui parlano tutti. Anche tu mi hai dato qualche mazzetta?

Suocera Non scherzare su queste cose. lo non le voglio sentire.

Avvocato Cara suocera, sei di una razza in via di estinzione. Pazienza, cinque o sei anni e, per eventi naturali, ci saremo liberati di tutti questi reperti archeologici.

Suocera Non so come dirtelo. Io sono la madre.

Avvocato Inizia, così finisci subito e te ne vai a vedere la televisione

Suocera Non voglio che tu vada via senza saperlo.

Avvocato Io non ho chiamato nessun tassì.

Suocera Se vengono i carabinieri ti mettono la palla al piede e ti portano in prigione.

Avvocato Iettatrice! Lo vedi che sei una iettatrice. Io sono un ministro, mica un ladro di polli che sbattono in galera.

Suocera Sei più bello?

Avvocato Lascia perdere, alla tua età non riuscirai mai a capire certe sottigliezze.

Suocera A me sembri brutto come gli altri.

Avvocato Avanti, esponi quello che devi dirmi e vattene.

Suocera Tua moglie, benedetto uomo... è stata troppo tempo trascurata...

Avvocato: Ma se ha impegni in tutti i momenti della giornata...

Suocera E sì, le donne sono femmine... sono come le piante di fiori. Vanno annaffiate, concimate, zappettate. Altrimenti appassiscono, diventano tutte secche, muoiono...

Avvocato Questo è proprio il momento d'andare a comprare i fiori.

Suocera Trovano uno che le annaffia... e tua moglie rifiorisce.

Avvocato Meno male, li compreremo un'altra volta.

Suocera Hai capito la parabola?

Avvocato No.

Suocera Allora te la dico nuda e cruda. Tua moglie se la intende con Ciampetta.

Avvocato Tanto ci voleva per dire che quei due sporcaccioni vanno a letto?

Suocera Ohè, frena la lingua, parli di mia figlia!

Avvocato Allora diciamo che mostrano reciproca simpatia. Sei contenta?

Suocera Tu ridi, non te ne importa niente. Sei proprio un bel pezzo d'asino cornuto!

Avvocato Modera i termini, pidocchio, sono un ministro. Un ministro non è mai cornuto. Può avere una moglie che cura in modo particolare i rapporti sociali.

Suocera Santa Maria Goretti vergine e martire, ti sei fatta dare tutte quelle pugnalate inutilmente! Neppure le corna ti scuotono.

Avvocato Cosa vuoi che m'importi di queste cretinate? Meglio comandare che fottere, dice un proverbio. E io ho il comando! Il potere! Il potere che fa balbettare gli oratori, che trasforma in pulci gli uomini alti, che rende deboli i forti. Davanti a Cesare ogni uomo trema! Solo il potere è roccia che non trema.

Suocera Ti senti bene?

Avvocato Sono vent'anni che non ho un raffreddore, gufo.

Suocera Eppure non sei cambiato. Sei sempre uguale.

Avvocato Certo, cretina. Sono gli altri che mi vedono diversamente.

Suocera Più bello?

Avvocato Più bello, più alto, più intelligente, più arguto.

Suocera Con il potere potrei diventare anche io più bella?

Avvocato Ti fai anche il pischello.

Suocera Veramente?

Avvocato Avrai nuova forza nelle gambe. Il petto ti torna sodo.

Suocera Dammi un po' di potere.

Avvocato lo non ne ho. Sono gli altri che me lo danno.

Suocera Ho capito: preferisco rimanere una bella donna avanti con gli anni.

Entrano d' impeto la moglie e Ciampetta.

Avvocato Finalmente, Ciampetta, credevo che fosse morto!

Ciampetta Signor ministro, la cosa è stata più lunga di quanto si prevedesse.

Suocera Qui si parla d'impicci. Io me ne vado. (Esce).

Avvocato Allora? Cosa hanno deciso quei buontemponi dei colleghi parlamentari?

Ciampetta L'incubo è terminato.

Avvocato E' finita bene? Niente Alta Corte di Giustizia?

Ciampetta Alla grande! Il Parlamento ha votato per un nuovo supplemento di istruttoria. Per il momento è messo tutto a tacere.

Matilde Non ti mettono più sulla graticola.

Avvocato Il Presidente della Commissione inquirente se la prende nel secchio. Ma mi vendicherò di quell'uomo. Politicamente lo distruggerò. Ne farò uno spezzatino per cani.

Ciampetta Non è stato facile. Fino alla votazione finale poteva accadere di tutto.

Matilde Finalmente porranno fine a questi processi politici sommari.

Avvocato La stampa smetterà di stampare il profilo meno fotogenico della mia faccia.

Matilde E' il trionfo della giustizia.

Ciampetta Non è stato facile. L'opposizione voleva andare in giro con la sua testa infilata in una lancia.

Avvocato Chiama Simona. Fai venire quella iettatrice di tua madre. Dobbiamo festeggiare.

Ciampetta E' una soluzione giusta e positiva, anche se non ha risolto tutti i problemi.

Matilde (apre la porta e chiama): Sirnona, mamma. Venite subito qui. (Poi torna accanto ai due).

Ciampetta Avremo tempo per accomodare le cose.

Entrano Simona e la nonna.

Avvocato Simona! Vecchia iettatrice! Avete visto che è finita bene.

Simona Tutto insabbiato come prevedevamo?

Avvocato Sarà completamente sepolto sotto tonnellate di sabbia.

Suocera Non vai più in prigione?

Avvocato Certo che no, iettatrice.

Ciampetta Nonnina, non ha mai corso questo pericolo.

Avvocato Bene, si riapre bottega. I clienti torneranno più di prima.

Ciampetta (duramente) No, signor ministro, lei non riprenderà più i traffici di prima.

Un attimo di silenzio imbarazzato da parte di tutti.

Avvocato Come si permette di usare questo tono con me.

Ciampetta Mi scusi, non volevo offenderla.

Avvocato Si ricordi che io sono sempre il ministro e lei il portaborse. Posso prenderla a calci nel sedere come e quando voglio. Domani tiriamo su la saracinesca della bottega.

Ciampetta Non è più possibile.

Avvocato Come sarebbe a dire che non è più possibile?

Ciampetta Adesso l'inchiesta passa nelle mani della magistratura.

Avvocato E là resterà per decenni.

Ciampetta Le indagini riprenderanno di nuovo.

Avvocato Pesteranno l'acqua nel mortaio.

Ciampetta La stampa tornerà sullo scandalo.

Matilde Saremo ancora sulla bocca di tutti.

Avvocato E noi toglieremo i finanziarnenti ai giornali. Senza carta torneranno a scrivere sulla pietra.

Ciampetta Gli amici sono molto preoccupati che lo scandalo possa riapparire sui giornali.

Avvocato Da quando hanno di queste ansie?

Ciampetta Temono di non poter lavorare per un paio d'anni.

Avvocato Sono grassi come pinguini. Un po'di digiuno fa bene allo stomaco.

Ciampetta Non possono fermare i cantieri e mettere in strada i loro operai.

Matilde Cerca di stare calmo.

Ciampetta Cerchiamo di non essere sentimentali.

Avvocato Voglio parlare con gli amici siciliani. Vediamo se dopo tutto che gli ho fatto guadagnare, hanno il coraggio di dirmi in faccia che la pasta di mandorle per me è finita!

Ciampetta Gli amici siciliani sono in America.

Matilde Preferiscono in questi giorni prendere il sole della Califomia.

Avvocato Chiamerò gli amici nordisti a cui ho fatto costruire carceri di burro e autostrade nei pantani. Vediamo se anche loro hanno finito i panettoni!

Ciampetta E' gente molto riservata, non ama ricevere telefonate.

Matilde Neppure ti consiglio d'andarci personalmente, con tutta quella nebbia ti perderesti.

Avvocato Deduco che sono rimasto solo e abbandonato come un cane in pieno agosto.

Ciampetta E' dura.

Matilde Non è così grave.

Avvocato Siete matti! Se gli amici di banchetto pensano di buttarmi fuori, e di continuare a gozzovigliare senza di me, si sbagliano.

Ciampetta Sono molto preoccupati per la sua assenza.

Matilde Non fare così, che poi ti viene l'orticaria.

Avvocato Io li posso mandare tutti dentro. Tu lo sai che se io parlo mezza nazione va in galera.

Ciampetta Gli amici lo sanno, ed è proprio per questo che temono una disgrazia.

Avvocato Che disgrazia? Disgraziato.

Ciampetta Che le possano cedere i nervi e andare inavvertitamente a fare una passeggiata a Londra sotto i ponti del Tamigi.

Avvocato (raggela) Fino in Inghilterra, per comprarmi una cravatta da mettere attorno al collo...

Matilde Tu che non sai farti bene il nodo... Va a finire che ti strozzi...

Ciampetta Troppo nervoso, potrebbe dimenticare di mettere lo zucchero nel caffè. Il caffè senza lo zucchero è una schifezza.

Avvocato A me il caffè amaro mi fa morire.

Matilde Staresti tutta la giornata con la bocca amara.

Avvocato Questi cari e fraterni amici, le hanno detto cosa debbo fare?

Ciampetta Le lasciano la gioia della scelta. Li addolora sapere certe cose.

Avvocato Stomaco delicato...

Matilde Con calma, caro, tanto fino a stasera hai tempo.

Avvocato (ha uno scatto di ribellione) Piuttosto mi faccio ammazzare che subire i ricatti di quegli assassini

Matilde Ecco, adesso te la sei presa.

Ciampetta Signor ministro, non faccia così, mi mette in imbarazzo.

Avvocato (alla suocera) Tu hai capito che cosa vogliono questi da me?

Suocera E' il Cielo che ti manda il conto.

Avvocato Io potevo mandarti all'ospizio dei vecchi e non l'ho fatto. Qualche volta ti ho fatto portare le paste con la panna, te lo ricordi com'era fresca la panna? Spendi due parole per me.

Suocera Perché mi debbo vergognare con le amiche della parrocchia, quando io non ho mangiato neppure una meringa? lo non ci voglio entrare in queste storie sporche. (Esce).

Avvocato Bambina mia, ultimamente ci siamo visti poco ma non ti ho mai fatto mancare nulla. I forzieri di famiglia sono stati sempre a tua disposizione. Solo una parola per tuo padre.

Simona Papà, lo sai benissimo che in politica i sentimenti non contano. (Esce).

Avvocato Moglie, sei tu che mi hai portato in casa la prima pelliccia. Mi hai dato i primi buoni consigli truffaldini, mettendomi sulla retta via. Adesso non puoi dimenticare quanto hai fatto per me.

Matilde Io ti ho sempre detto di non esagerare. In tutto occorre senso della misura. Chi mangia troppo si strozza. (Esce).

Avvocato Ciampetta, non per rinfacciarglielo, non mi sembra questo il momento, ma io l'ho tolto dall'archivio generale, dalle ragnatele, dalle pulci che le divoravano la pelle. Le ho sempre fatto portare la mia borsa. Dica almeno lei qualcosa.

Ciampetta Per me lei è stato più di un padre. Ma è l'ingranaggio che gira in questo modo.

Avvocato Neppure se le ricordo che è andato a letto con mia moglie, lei mette il dito nell'ingranaggio?

Ciampetta Abbia fiducia in me. La tratterò molto bene.

Avvocato La notte tende a buttare giù dal letto le coperte. La copra. Se dorme scoperta la mattina sono guai.

Anche Ciampetta esce.

Avvocato E il profeta Gibran disse.

"L'amore non vuole che consumarsi.

Ma se amate e bramerete senza scampo, siano questi i vostri desideri.

Sciogliersi, e imitare l'acqua corrente che canta il suo motivo alla notte.

Conoscere la pena di troppa tenerezza.

Piegarsi. in comprensione d'amore,

e sanguinare di voluta gioia.

Destarsi all'alba con un cuore alato e ringraziare un nuovo giorno d' amore;

Riparare nell'aria del meriggio e meditare l'estasiato amore;

Grati, rincasare al vespro;

E addonnentarsi pregando per l'amato in mare,

con un canto di lode sulle labbra."

Preti e poeti si presentano sempre in punto di morte. Ci provano gusto a mandarti di traverso gli ultimi minuti.

Tira fuori dal cassetto della scrivania una pistola.

SIPARIO