Brulla Brullendi
Commedia dialettale in due atti di Franco Bayre

Il dramma dell'abbandono e della solitudine viene vissuto dal protagonista che, ormai prossimo alla morte, deve far fronte all inusitata ed ingombrante presenza dei parenti, accorsi in forze al suo capezzale, intimamente convinti di potersi finalmente assicurare un'eredità a lungo sognata e che, al momento della morte del loro congiunto, in unrapido susseguirsi di situazioni comico-grottesche, rivela la propria inconsistenza e nullità, facendo precipitare gli aspiranti ereditieri nella disperazione più cupa.
Sarà alla fine lo stesso protagonista "deux ex machina" della situazione, a mettere in risalto i limiti esistenziali dei mancati ereditieri, lasciando loro un testamento spirituale che supera di gran lunga, per valore e centenuti, l'eredità a lungo sognata e repentinamente perduta.

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