Scheda di sicurezza dei poliuretani espansi

Il poliuretano espanso è considerato un materiale sicuro e, in accordo con le normative europee 91/156/EC non è necessario fornire schede di sicurezza, questa viene tuttavia distribuita per migliore informazione dei nostri clienti. La differenza tra i vari poliuretani è dovuta a variazioni negli additivi o in lavorazione; questo non modifica le caratteristiche generali del prodotto e quindi la presente scheda è valida per più tipi di prodotto.
Sezione 1:  Dati di identificazione

Nome commerciale: telofoam, telofoam ht, telostat, telocel n, telocel au, telocel tm, telocel hi-fi, petrofoam, telocel r, telocel firend, telofoam au ht, telofoam 30 au, telofoam au ng, teloflex

Denominazione merceologica: poliuretano espanso a base poliestere / polietere

Sezione 2:  Dati di composizione / informazione sugli ingredienti

Poliuretano espanso ottenuto per reazione tra polioli e polisocianati. La reazione è promossa da attivatori, catalizzatori in presenza di stabilizzanti ed emulsionanti, viene addizionato con ritardanti alla fiamma e/o coloranti non azoici.


Sezione 3:  Identificazione dei pericoli

Il poliuretano espanso, alla luce delle attuali conoscenze è da considerarsi fisiologicamente innocuo.


Sezione 4:  Misure di pronto soccorso

Non applicabile


Sezione 5:  Misure antincendio

I termini "ritardato alla fiamma" o "autoestinguente" descrivono un grado d'infiammabilità secondo scale particolari, che non escludono necessariamente i rischi in reale condizione di fuoco. In caso di incendio si deve prevedere un forte sviluppo di fumo. I gas di combustione contengono: fuliggine, monossido di carbonio, anidride carbonica, ossidi d'azoto, acido cianidrico, idrocarburi gassosi e prodotti organici di pirolisi. Mezzi d'estinzione: per incendi di grandi proporzioni usare acqua, schiume alcool-resistenti, per incendi di piccole dimensioni usare anidride carbonica o polvere chimica. Equipaggiamento speciale di protezione per squadre antincendio: indossare autorespiratore e tute protettive.


Sezione 6:  Misure in caso di fuoriuscita accidentale

Non applicabile


Sezione 7:  Manipolazione e stoccaggio

Manipolazione: nessun pericolo nella manipolazione. Nelle trasformazioni in cui sia previsto un taglio a caldo o una laminazione a fiamma, lavorare in ambiente ventilato, si raccomanda di dotarsi di adatti impianti d'aspirazione.
Stoccaggio: tenere lontano da fonti di calore e fiamme libere.


Sezione 8:  Controllo dell'esposizione / protezione individuale

Nel caso di lavorazioni che portino alla formazione di polvere (fresatura....) si consiglia l'uso di occhiali protettivi e mascherina per polveri non tossiche.


Sezione 9:  Proprietà chimico fisiche

Stato fisico:  Solido spugnoso in vari colori
Densità:  da 15 a 110 Kg/m3 ± 10 %
Temperatura di decomposizione:  > 180 C°
Temperatura di accensione:  > 400 C°
Potere calorifico:  circa 25.000 - 30.000 Kj / Kg


Sezione 10:  Stabilità e reattività

Il materiale viene attaccato da acidi e basi. Per azione dell'umidità atmosferica subisce un lento processo di degradazione dovuta ad un'azione di idrolisi. Prodotti di combustione pericolosi: la combustione può liberare ossido di carbonio, anidride carbonica, e acido cianidrico. L'ossido di carbonio e l'acido cianidrico sono altamente tossici se inalati. L'anidride carbonica, in concentrazioni sufficientemente elevate può agire come un gas asfissiante.


Sezione 11:  Informazioni tossicologiche

Alla luce delle attuali conoscenze, il materiale è da considerarsi atossico.


Sezione 12:  Informazioni ecologiche

Il prodotto si degrada molto lentamente. I composti che dovessero eventualmente originarsi non sono dannosi per l'ambiente.


Sezione 13:  Considerazioni sullo smaltimento

Il materiale può essere smaltito in discariche per rifiuti urbani ed assimilabili agli urbani, oppure essere utilizzato come materia prima secondaria.


Sezione 14:  Classificazione per il trasporto

Nel trasporto non si devono adottare speciali provvedimenti. Il prodotto non è soggetto al decreto per le merci pericolose.


Sezione 15:  Informazioni sulla regolamentazione

Il materiale non è soggetto a frasi di rischio ( R ) o a frasi di sicurezza ( S )


Sezione 16:  Altre informazioni

Non disponibili al momento.


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