DIDATTICA DELLA TELEGRAFIA

Veniamo all'aspetto squisitamente didattico della telegrafia in modo da permettervi, se ne avete voglia, di applicarvi allo studio del CW. Chissà: tra voi potrebbe esserci un futuro Radioamatore!

ESERCIZIO DI RICEZIONE

L'apprendimento della telegrafia va fatto per gradi e senza forzature: cominciare ad assimilare i caratteri più semplici ed affini per passare a quelli più complessi. In tutti i casi è estremamente diseducativo immaginare il carattere come un insieme di punti e linee mentre è più razionale abbinare un suono ( una certa musicalità ) ad ogni carattere. Ad esempio la lettera H che in Morse si codifica con 4 punti ( .... ) suona come un 73; allo stesso modo la S ( ...) è assimilabile al numero 33. La fantasia potrà personalizzare questo aspetto didattico.

Un " trucco " didattico diffusissimo è la codificazione dei caratteri in senso musicale intesi in questo modo: il punto è un TI mentre la linea è un TA per cui la lettera A ( .- ) si codifica TI TA.

Un aiuto importantissimo nell'apprendimento si ottiene codificando in Morse tutto quanto si legge, anche camminando per la strada: insegne, targhe automobilistiche ecc. Nei primi tempi è divertente anche decodificare il suono dei clacson: è facile cioè sentire qualche K oppure diverse A manipolate dagli inconsapevoli automobilisti. I primi esercizi vanno eseguiti a velocità bassa per favorire l'apprendimento. Con il tempo proverete a ricevere a velocità via via crescente, senza strafare, pena cocenti delusioni con conseguenti abbandoni dell'attività.

Sia per esercitarsi in trasmissione che in ricezione è utilissimo l'uso di un dispositivo chiamato OSCILLOFONO ( OSCILLOFONO.htm ) il quale emette una nota audio quando si opera con il tasto telegrafico. Le varie riviste abbondano di schemi di oscillofoni più o meno semplici.

Ed ora passiamo agli esercizi di apprendimento.

PRIMO GRUPPO

E I S H

NONO GRUPPO

G W

SECONDO GRUPPO

T M O

DECIMO GRUPPO

Q Y

TERZO GRUPPO

A N

UNDICESIMO GRUPPO

C J

QUARTO GRUPPO

U D

DODICESIMO GRUPPO

1 2 3

QUINTO GRUPPO

V B

TREDICESIMO GRUPPO

4 5 6

SESTO GRUPPO

F L

QUATTORDICESIMO GRUPPO

7 Z 8

SETTIMO GRUPPO

R K

QUINDICESIMO GRUPPO

9 0 ( ZERO )

OTTAVO GRUPPO

P X

 

 

N.B. I segni di procedura ( doppia linetta, due punti, virgola ecc ) non sono contemplati dalle norme di esame.

 ESERCIZIO DI TRASMISSIONE

Valgono, per sommi capi, le raccomandazioni presentate per l'esercizio di ricezione: gradualità e pazienza. Non preoccupatevi della velocità di manipolazione: in questo momento è superflua. E poi si sa: è facile sapere cosa si trasmette perchè si è operatori...il difficile è la ricezione!

Trovate una posizione comoda: il braccio deve essere appoggiato al piano sul quale si trova il tasto. La mano farà leva attorno al polso per la manipolazione.

Alcune regole per la corretta manipolazione dei caratteri:

- 1 linea = tre punti;

- lo spazio tra una lettera ed un'altra equivale ad un punto;

  • l'intervallo tra le lettere di una parola vale 3 punti;
  • l'intervallo tra una parola e l'altra vale 5 punti.