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A MIA MADRE MARIA ANTONIETTA

Voglio dedicare una poesia

ai tuoi occhi luminosi e profondi

dove vedo molto amore per me

 voglio dedicare una poesia

alla tua bocca

che ha sempre parole gioiose

mi chiama tesoro

mi bacia

e mi conforta nei momenti tristi

 voglio dedicare una poesia

alle tue mani

che sono sempre in movimento

ma che trovano sempre il tempo

per un abbraccio o una coccola

(Fabrizio Baccarini)


 LA RABBIA

Perché devo campare così?

Sono sempre arrabbiato

Ho tanta rabbia dentro che spaccherei il mondo

Vorrei un cuscino per dare sfogo a tutta questa rabbia

Un cuscino da prendere a cazzotti

In modo da sfogarmi e poi ricominciare con più calma

 I ritmi di vita così frenetici, lo smog

La città rumorosa

I clacson delle automobili…

 Sento che c’è qualcosa che mi dà fastidio

Non riesco a concentrarmi

La rabbia vive in me

Ed esce all’improvviso

 Vorrei che questa rabbia svanisse

In modo da poter vivere placido e tranquillo

(Fabrizio Baccarini)


I MIEI ANIMALI

Il mio cane è bianco e nero

ed è per lui questo pensiero

ha una cuccia nel giardino

dove schiaccia un pisolino

mangia e beve con piacere

e riesce a farsi amare.

 Poi ho anche una gallina

che si chiama Caterina

è un po’ pigra e non fa uova

fortunato chi le trova.

 Ed infine ho un bel galletto

che mi tengo stretto

Ciro è napoletano

ed a volte è un po’ villano

canta che è ancora addormentato

e il suo canto è un po’ stonato. 

Tutti e tre sono miei amici

e mi rendono felice

Snoopy abbaia, Ciro canta

e Caterina intorno salta.

(Fabrizio Baccarini)


   MIO PADRE

Mio padre è un uomo forte

gli voglio un mondo di bene

perché condividiamo gli stessi pensieri e gli stessi valori

sulle donne e sull’amore.

 

Insieme scherziamo, facciamo battute

e la domenica ci raccontiamo la nostra settimana.

 

Lo ammiro molto

perché è forte, gentile e coraggioso

ed è un punto fermo della nostra famiglia.

(Fabrizio Baccarini


NON HO PAROLE

Non ho parole

in questa piovosa giornata di febbraio.

Dalla finestra di scuola

sembra tutto triste e privo di significato,

gli alberi, il vento, i cani di Pilar,

i fiori, l’erba…

tutto sembra spento e malinconico.

Vorrei un raggio di sole per scaldare la mia scuola

e tutte le persone che mi insegnano cose nuove,

amici e compagni,

le professoresse Gigliola, Eliana, Enza, Paola, Elena,

i bidelli,

Fiorella e Antonio del bar e Claudia della segreteria.

(Fabrizio Baccarini)


 UNA GIORNATA D’AGOSTO

La mia ragazza è bionda con gli occhi azzurri,

bocca carnosa e pelle chiara,

mi aspetta alla fermata dell’autobus

per andare insieme su prati e spiagge deserte…

sentire sotto i piedi la sabbia calda

mangiare un gelato al chiosco della spiaggia

fare un bagno insieme ascoltando il rumore dell’acqua

raccogliere conchiglie sulla riva e prendere sassi in fondo al mare

farsi accarezzare dal vento

correre insieme verso la felicità…

questo è il mio desiderio: trascorrere una giornata di  agosto in piena allegria.

(Fabrizio Baccarini)


 UCCELLI

Gli uccelli volano liberi nel cielo.

Anche io vorrei essere un uccello

per volare e sentire le ali baciate dal vento

poter vedere dall’alto i palazzi,

le costruzioni, le persone che camminano

e all’improvviso

volando in alto, verso la mia rotta

accorgermi che la gente non cammina più

bensì si ferma a guardarmi,

 a guardare questo corpo dalle ali sottili e leggere…

decidere di cambiare rotta,

scendere giù in picchiata,

atterrare,

farsi coccolare dalle ragazze,

ricevere baci sul corpo piumato

e carezze sulle ali e sulla morbida coda

(Fabrizio Baccarini)


LA PACE

Vorrei che tutti i popoli della Terra

Non fossero più in conflitto tra loro

Vorrei che israeliani e palestinesi

Facessero la pace

Vorrei portare un po’ di conforto

Ai parenti delle vittime dell’undici settembre

Vorrei che i bambini afghani tornassero a scuola

E che i ragazzi della mia età smettessero di fare la guerra

Vorrei che tutti gli adolescenti fossero liberi come i ragazzi italiani

Vorrei che sparissero le bombe

e con loro

l’odio e la violenza che affliggono il mondo

(Fabrizio Baccarini)


STO ASPETTANDO

Sto aspettando una ragazza

Sto aspettando una ragazza affettuosa

Per offrirle il mio amore

Che è grande come il mare

(Fabrizio Baccarini)

 


ultimo aggiornamento 27/05/02   a cura di cb