Il giorno 26 Giugno alle ore 16.00 si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale svoltasi in seconda convocazione in quanto la prima era andata deserta in segno di rispetto per il lutto che ha colpito la famiglia del Consigliere Giuseppe Accomando cui vanno le condoglianze più sentite di tutto il giornale. Il dibattito è stato lungo e articolato, basti pensare che la seduta si è sciolta alle ore 20,30, ritengo, quindi, sia corretto riportare le fasi salienti senza addentrarmi in una sterile cronaca.

Prima di passare alla discussione dell'ordine del giorno si è provveduto alla rituale fase delle interrogazioni al Sindaco da parte dei consiglieri di minoranza presenti : Antonio Polcaro e Sabino Imparato. Il consigliere Polcaro, inizialmente fa notare al Sindaco che lo stesso non ha ancora risposto alle interrogazioni del Settembre 1999 con le quali gli veniva chiesto come si configurava legalmente l'ente comune all'interno del Consorzio GEMMA (consorzio che sta realizzando il PIP) nonché chiarimenti sulla sua posizione personale (il Sindaco è presidente del Consorzio) se, egli, rappresenta nell'ambito dello stesso Consorzio la sua persona o il Comune di Manocalzati. Inoltre, Polcaro aggiunge che, i suoi interventi a riguardo non sono mirati a ostacolare la realizzazione del PIP ma semplicemente a contribuire a fare chiarezza, infatti, se il Sindaco partecipa nel consorzio come Pasquale Tirone e non come Sindaco non si riesce a capire chi tutela gli interessi del Comune, che, sono poi quelli della collettività, non si riesce a capire quale quadro giuridico si configurerebbe se si verificasse una controversia tra il consorzio GEMMA e Ente comune, il Sindaco-Presidente chi difenderebbe? Che ruolo avrebbe?

Il consigliere conclude il suo intervento chiedendo al Sindaco risposta scritta alle sue istanze, e consiglia allo stesso di rendere pubblico, in una riunione, l'operato del Consorzio e lo stato dei lavori sul PIP. Il Sindaco in risposta dichiara che si è discusso spesso il PIP in consiglio, che le risposte scritte le avrà e che, quando i tempi saranno maturi, organizzerà una riunione pubblica .

Tra le tante altre presentate dal consigliere Imparato riguardanti : Piano Regolatore, Toponomastica, campo di Tennis, ripartizione fondi regionale L.431, sospensione lavori di bonifica agraria in zona Orni, rappresentante ente nel consorzio Gemma (nella sostanza riconducibile a quanto esposto dal consigliere Polcaro), da notare è quella relativa alla delibera di Giunta Comunale n° 85 del 19 Aprile 2000 riguardante " Raccolta Rifiuti Urbani - approvazione progetto sperimentale - affidamento servizio" nella quale si pongono una serie di interrogativi; in primo luogo, sembrerebbe, secondo quanto sostenuto, illegittimo l'affidamento diretto alla ditta Cecchini Ecologia in quanto si è operato in totale dispregio di ogni principio di concorrenzialità e di evidenza pubblica (non è stata fatta nessuna gara affidando un servizio per circa 400.000.000). Inoltre risulta che la ditta uscente, sempre secondo quanto affermato dal conigliere, non si sia resa colpevole di inadempienze o mancanze nel periodo durante il quale ha operato quindi non si spiegherebbe razionalmente la scelta di cambiare.La cosa strana, fa notare Imparato, è che la giunta non ha evidenziato alcuna perplessità circa le capacità della sola ditta Cecchini a realizzare il progetto di raccolta differenziata mentre tali perplessità sono state poste nei confronti dell'ASA-SPA di cui la Cecchini stessa è uno dei maggiori soci privati; cioè in pratica la stessa ditta insieme agli altri soci non va bene, mentre da sola si. Concludendo il consigliere aggiunge che la giunta ha accettato il progetto proposto allo scopo di poter ridurre gli oneri di smaltimento dei rifiuti operando la raccolta differenziato, allo stato attuale, tele progetto sembrerebbe inadeguato in quanto dai dati ufficiali risulta che il nostro paese in Maggio 2000 ha conferito in discarica 110.260 Kg senza alcuna riduzione rispetto al precedente sistema di raccolta anzi si è verificato un aumento di circa 11.154 Kg la cui spesa è a carico del comune, inoltre nel progetto sono previste le isole ecologiche e un'area mercato er cui il Comune e quindi i cittadini pagano senza vederne traccia sul territorio.Secondo quanto esposto, le domande nascono spontanee:

- Perché il Comune ha affidato alla Cecchini e non al Consorzio ASA la raccolta dei rifiuti ?

- Perché non è stata espletata la gara visto l'ingente importo di 397.780.219 ?

In risposta il Sindaco precisa che il progetto cui si riferisce il consigliere non è da prendere alla lettere, per esempio l' area mercato è un'idea che potrebbe essere realizzata dal'amministrazione e che qualsiasi zona del Paese al momento secondo le necessità può essere considerata zona mercato.

Per quanto riguarda la gara poi, dice che lui non è abituato come forma mentis propria a pensare a queste cose ed avendo operato con la massima trasparenza non è per niente preoccupato e spiega che la gara non è stata fatta ancora perché il progetto è sperimentale e non si sono avuti ancora buoni risultati in quanto non è facile organizzare un servizio totalmente nuovo rispetto al precedente in poco tempo e che il Presidente del Consorzio Petruziello ha autorizzato tale progetto ed ha dichiarato che Manocalzati fa da comune campione per poter attuare la raccolta differenziata in tutti gli altri Comuni e nella città di Avellino.Inoltre aggiunge che il progetto sperimentale si chiude a Settembre e poi ci sarà la gara e per quanto riguarda la Cecchini che tale ditta opera da 50 anni e, quando lavorava per il comune di Avellino, lo ha portato al 27 posto il Italia per la pulizia, inoltre, che l'ASA non è solo Cecchini ma ci sono anche altre ditte che collaborano in pubblico e l' amministrazione ha voluto operare dando subito una risposta sperando di riuscirci altrimenti a Dicembre può eventualmente anche ritornare sui propri passi insomma può fare tutto, anche un colloquio con i cittadini, per concludere afferma che la gara sarà fatta ma al momento giusto e che il risparmio annunciato si avrà in un secondo momento, se il progetto andrà a buon fine, infatti il Comune non pagherà delle sanzioni previste per coloro che non effettuano la differenziata.

Altro argomento di grande importanza trattato è stato: il piano di impiego delle somme di cui al riparto CIPE deliberazione n° 113 del 06.08.1999 .

Per la quale analisi vi rimando all'articolo specifico in seconda pagina.

Inoltre nel corso della seduta si sono discussi e approvati così come proposti i seguenti argomenti:

-approvazione conto consuntivo esercizio finanziario 1999 ;

- utilizzo avanzo di amministrazione esercizio finanziario anno 1999

- variante al P.d.F finalizzata a consentire la costruzione di un edificio ad uso produttivo ditta A. Capaldo S.p.A ;

- Variante Piano di Recupero chiesta dagli eredi Berardino;

Mi consentirete, concludendo, una considerazione di carattere personale: vorrei dire che, se, dall'articolo che spero avete letto, la seduta del consiglio è potuta sembrare una sorta di "duetto" tra Sindaco e opposizione, è perché, in effetti, gli altri consiglieri di maggioranza, riguardo gli argomenti sottoposti alla nostra analisi, non hanno proferito alcuna parola, ecco perché non ne avete trovato traccia, non certo per nostra leggerezza o scelta.