IL PROFUMO DEL TEMPO
Una rondine si attarda
incuriosita da incomprensibili cerchi sul
terreno, tracciati da un'ape ferita.
La mia giovinezza,
uno stormo impaziente che
insegue l'orizzonte.
Ed è sola,
dimentica di quel percorso che
mai aveva voluto imparare perché affidato agli
altri.
Nuvole rumorose deformano
l'unica via di fuga possibile:
la prospettiva dell'amore.
E fuggii guizzando,
dimenticata da tutti,
urlando parole incomprensibili,
osservando in trasparenza a una
bottiglia d'acqua
il volto sorridente dei miei
giorni perduti,
distratta dalle mie paure,
soavemente sedotta dal profumo
del tempo.
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