Noldor

 

(Noldo)

I Noldor, sono, tra le stirpi Quendi, la più nobile della Terra di Mezzo. Per questa ragione sono spesso chiamati "Alti Elfi", "Elfi Profondi" o anche "Elfi Puri".

Sono chiamati così poichè discendono direttamente dalla seconda schiera di quegli Eldar che, sotto al guida di Finwë, intrapresero il viaggio verso da Ovest verso Cuiviènen. Tra gli elfi che vivono in Endor, sono la unica stirpe ad avere dimorato nel Beat Regno di Aman, al di là del Grande Mare.

La nobiltà  della loro condizione viene esaltata dai profondi legami con i Valar, poichè fin dai tempi degli "Alberi dei Valar", essi furono i loro allievi. Da loro, i Noldor, appresero l'arte di lavorare gemme splendenti e in quella luce dorata e argentea essi divennero forti e nobili.

Caratteristiche fisiche

I Noldor sono più gracili degli umani ma senza dubbio i più forti e robusti tra gli elfi. Sono capaci di raggiungere altezze di due metri i maschi e 190cm le femmine, sono capaci di vedere nelle tenebre e hanno un udito tre volte superiore a quello umano. Sono instancabili, non possono caricarsi molto ma sono capaci di viaggiare anche un giorno intero senza riposarsi, e sono immuni a malattie e contagi.

Cultura e Religione

I Noldor vestono con grande cura, i loro sontuosi abiti sono ricamati a mano e ostentano grande ricchezza.

Tutti gli elfi svolgono una vita seminomade, diffondendosi in pace, ma i Noldor sono gli unici a stabilirsi nei luoghi permanentemente e fondare città ben sorvegliate.

La loro religione è priva di formalismi e la meditazione solitaria assume il dogma di sacralità e di preghiera. Come i nani, i Noldor sono artigiani abilissimi: come tali adorano Aulë, il fabbro dei Valar, che ha loro insegnato il massimo rispetto per ogni oggetto materiale. Non deve sorprenderci, quindi, se oltre a Varda, portano grande devozione al Vala Aulë.

Altre caratteristiche

Tutti i Noldor hanno un portamento nobile e altero, spesso possono apparire altezzosi e arrogamnti nei confronti delle altre razze. Comunque sono i più curiosi e sentimentali tra gli elfi, pieni di passione per le arti e di bramosia di conoscere. Proprio a cause di questa sete di sapere sono caduti spesso in preda al vizio e alla corruzione. Nemici giurati dei Noldor sono i goblin, i troll ed i draghi. Inoltre, a causa del loro orgoglio, non hanno molta considerazione delle altre razze umane, salvo forse per i Dúnedain.

Lingue conosciute

La lingua madre dei Noldor è il Noldorin, detta anche Quenya ("La Lingua") o Alto Elfico. Anche se viene usata solo per comunicare all'interno della comunità Noldor indipendentemente dalle circostanze, costituisce la lingua ufficiale delle cerimonie, dei testi scritti e delle tradizioni orali. Per tutte le altre necessità, quando si trovano al di fuori dei loro territori, preferiscono ricorrere alla lingua dei loro "cugini", i Sindar. Parlano quindi il Sindarin con tutte le altri stirpi Elfiche. Quando hanno a che fare con gli Uomini, o con razze che non conoscono il Sindarin, fanno uso dell'Ovestron, il Linguaggio Comune, o più raramente, dell'Adunaico dei Dunedain.