Il Forum Regionale Lombardo del Terzo Settore

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a cura del Forum Regionale Lombardo del Terzo Settore


Presentazione

La storia

Nel maggio 1996, 28 organizzazioni di terzo settore di livello regionale danno vita a una comune sede di discussione, elaborazione e iniziative: nasce, a livello ancora informale il Forum regionale lombardo del terzo settore. Queste organizzazioni sottoscrivono una carta d’intenti e delegano ad un gruppo il coordinamento delle attività; il gruppo è costituito da Arci, Acli, ALCST–LegaCoop, Confcooperative, Legambiente, Movi, Osservatorio Farmaci e Salute, Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, UISP, WWF.

Fin dalle prime iniziative comuni, i principali  compiti che il Forum si assume possono essere riassunti come segue:

  • essere veicolo e volano per la diffusione delle informazioni;

  • promuovere la discussione e l’elaborazione di posizioni comuni;

  • essere soggetto di raccordo tra il Forum Nazionale e le  organizzazioni regionali aderenti;

  • costruire relazioni stabili e trasparenti con le istituzioni e con i soggetti di mercato.

In data 24 marzo 1998 si costituisce formalmente il Forum regionale lombardo del terzo Settore, le organizzazioni fondatrici sono:  Acli, Agesci, AiBi, Aido, Alcst–LegaCoop, Anffas, Antea, Anpas, Arci, Arci Ragazzi, Ass. La Nostra Famiglia, Ass. regionale Lombarda Circoli  Cooperativi, Auser, Avis Reg., Avopal/Acli, Caritas Ambrosiana, Cngei, Confcooperative Federsolidarietà, Csi, Federazione Compagnia delle Opere nonprofit, Fondazione Banco Alimentare, Legambiente, Mag2 finance, Movi, S.N.M.S. Cesare Pozzo, Uisp, Wwf.

Aderiscono dopo poco:

AICS, ANT, Centro Turistico Studentesco, Endas, FITeL, Mani Tese '76, Centro Nazionale del Volontariato di Lucca (sezione della Lombardia)

 

 

Le iniziative nel quadriennio ‘96-‘99 sono state varie, tra le più rilevanti ricordiamo:

Dal 1994 il Forum lavora alla elaborazione della legge per l'Associazionismo ("Riconoscimento, promozione e sviluppo dell'Associazionismo" attuale legge regionale 28 del 1996) come passaggio intermedio per arrivare a un riordino legislativo a livello regionale finalizzato alla costruzione di un contesto in grado di accogliere coerentemente le leggi esistenti in Lombardia che riguardano i diversi soggetti di terzo settore. Limitatamente al percorso della proposta di legge sull'Associazionismo, dopo un confronto fra il Forum e l'Istituzione a tratti anche serrato si arriva a una prima approvazione nel luglio del 1995, per un vizio di forma il testo viene respinto dal Commissario di Governo e quindi, con un testo sostanzialmente uguale viene approvata nel ’96 dalla Regione la legge 28 "Promozione riconoscimento e sviluppo dell'Associazionismo".

Nel solco di questo primo impegno il Forum è ancora oggi coinvolto in un continuo confronto con la Regione per il riordino e la precisazione delle normative regionali riguardanti i soggetti di terzo settore in Lombardia.

Nel giugno ’96, in collaborazione con il Forum e le associazioni nazionali, le organizzazioni di terzo settore lombardo cominciano un impegno che proseguirà nel corso degli anni rispetto alla situazione del Mezzogiorno d'Italia. Nell'ottobre del 1996 un convegno a Napoli sul tema: “lavoro nel Mezzogiorno” e la successiva manifestazione fissano una tappa importante del comune impegno delle organizzazioni nonprofit italiane per lo sviluppo del meridione.

Nel novembre del 1996 viene presentata a Milano la ricerca dal titolo “Lavori scelti, come creare occupazione nel terzo settore” realizzata da Lunaria in collaborazione con il Forum Permanete del Terzo Settore. Anche questa iniziativa fa parte dello sforzo delle organizzazioni lombarde rispetto al ruolo del nonprofit per la lotta alla disoccupazione e la promozione di meccanismi di inclusione sociale.

Indirettamente dal 1996 al 1998 e, attraverso il suo atto di costituzione e il suo patto associativo in seguito, il Forum regionale lombardo del terzo settore si iscrive (per conto delle realtà aderenti) al CeRGAS: con ciò gli aderenti hanno la possibilità di venire a conoscenza e di partecipare gratuitamente ai seminari e ai momenti informativi e formativi che questa struttura dell'Università Bocconi di Milano offre delle organizzazioni nonprofit.

Nel 1997 il Forum costituisce una task force di operatori con la finalità di avviare nelle province della Lombardia le associazioni di associazioni in grado di chiedere la costituzione (candidandosi alla gestione) dei centri servizio previsti dalla legge 266/91. Questa struttura di promozione e supporto promuove la costituzione di nove associazioni di associazioni provinciali e interprovinciali e favorisce la definizione di altrettanti progetti che (successivamente approvati) portano alla costituzione della rete dei Centri Servizio per il Volontariato della Lombardia.

Periodicamente (anche se concentrate prevalentemente nel mese di settembre) il Forum diffonde l'informazione e supporta con attività informative e di messa in comunicazione iniziative come  “Puliamo il mondo” e la "Marcia per la pace Perugia Assisi". Nel maggio del 1999, in occasione dell'edizione straordinaria della Marcia per la Pace, si ha il concreto contributo delle Provincie di Cremona, Lecco, Lodi e Milano che permette ai volontari e ai cittadini lombardi di partecipare alla Marcia raggiungendo e tornando da Perugia con un treno straordinario.

Le azioni del Forum nel tempo sono state molteplici e si sono concentrate in  diverse aree tematiche e d’intervento; tra queste:

Nel 1998 il Forum, cogliendo gli elementi innovativi del metodo introdotto dalla legge 285/97 ("promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza"), soprattutto per quanto riguarda il rapporto fra terzo settore e Istituzioni, organizza un gruppo regionale di lavoro con lo scopo di attivare pratiche di

  • programmazione

  • monitoraggio

  • valutazione

nell’applicazione della legge medesima; si costituiscono tavoli di lavoro con i Comuni e le Province lombarde che portano alla stesura di un comune protocollo di intesa. Un prodotto di questo lavoro è il CD-ROM e il sito WEB sull'applicazione della legge 285 nella Provincia di Milano (realizzati grazie al contributo della Provincia di Milano)

Il continuo confronto all'interno e i contributi che il Forum offre a sedi esterne porta (nel 1998) a fissare l'attenzione di diversi attori sociali sulla definizione di modelli contrattuali tra terzo settore e Istituzioni e nella sperimentazione di nuovi assetti organizzativi. Le Organizzazioni Sindacali e le Pubbliche Amministrazioni vengono così sollecitate a una riflessione più attenta e ad attivare strumenti per trovare modelli adeguati.

Nel 1999 si conclude un percorso durato tre anni e nasce la Banca Popolare Etica. Molte organizzazioni aderenti al Forum hanno dato un fondamentale contributo per conseguire questo risultato: organizzandosi come Forum trovano una più efficace e nuova forma di promozione di questo importante strumento per il mondo del nonprofit.. Si apre lo sportello di Banca Etica a Milano; nell'inverno del 1998 il Forum, in collaborazione con Banca Etica organizza un convegno sul tema della “ finanza etica” (presentando in quella sede  esperienze europee e internazionali). Con questo passaggio si rinsalda il rapporto fra Banca Etica e le organizzazioni di terzo settore lombarde che l'hanno promossa.

Nel 1998, viene ospitata una delegazione ufficiale ungherese di enti non profit e di Istituzioni che in quel Paese si occupano del terzo settore: comincia così l'impegno del Forum per costruire, in collaborazione con l'Istituzione Regione Lombardia, una politica e interventi di sviluppo del terzo settore in Europa. La partecipazione di una delegazione Ufficiale del Forum regionale lombardo del terzo settore alla Conferenza Sociale dei Quattro motori per l'Europa (Barcellona, luglio 1999) e la richiesta di collaborazione della regione per l'organizzazione della conferenza successiva (in programma a Milano nel febbraio del 2000) sono ulteriori tappe di questo nuovo fronte di attività. 

Nel solco dell'attività per il riordino legislativo  sopra descritta inizia nella primavera del 1999 l'impegno del Forum per una migliore definizione della delibera attraverso la quale si regolano le procedure per l’iscrizione al Registro Generale Regionale del Volontariato.