PRATO SESIA - LE CHIESE MINORI

 
 
Prato Sesia
Le chiese minori

 
 

 
Oratorio della Beata Vergine della Neve
Oltre alla chiesa parrocchiale di S. Bernardo esistono numerose altre costruzioni religiose a Prato Sesia, come l'Oratorio della Beata Vergine della Neve, eretto nel 1714, con un antico affresco del 1500 raffigurante la Madonna con il Bambino, S. Nazario e San Gaudenzio.

Fu benedetta il 5 agosto 1714. Si trova vicino a Baragiotta, in posizione pittoresca e panoramica. Per raggiungerla bisogna percorrere una piccola strada asfaltata in salita.
 

S. Sebastiano
L'Oratorio di S. Sebastiano risale al XV secolo, ma venne ricostruito quasi totalmente nel 1730 ed oggi è sconsacrato. Al suo interno si trova un'altro affresco della Vergine con il bambino, risalente al 1400, opera di Tommaso Cagnoli. Ai lati della Madonna si trovano i santi Sebastiano (durante il martirio) e Giulio.

Sul restro doveva esistere una sorgente d'acqua, in quanto delle tracce sono ancora visibili, utilizzata per riti pagani di purificazione.
Prima aveva un porticato che attraversava la strada, poi è stato purtroppo distrutto per agevolare il passaggio dei camion.


 
Cappella di S. Rocco
Lungo il sentiero per andare alla chiesetta del castello si trova la piccola cappella di S. Rocco, la quale custodiva un magnifico affresco rubato qualche anno fa.
Si dice che un contandino tornando dalla sua vigna vide una sera dei giovani nella cappella. Addirittura si complimentò con loro credendo che essi lo restaurassero. In realtà lo rubavano.
Chiesetta della Natività di Maria Vergine ()
E' la chiesetta che si vede sulla collina, accanto ai ruderi del castello. L'8 Settembre, la festa della natività di Maria, si usa ancora celebrarvi le funzioni domenicali, con i vespri e l'incanto dell'offerta. Dovrebbe contenere una statuetta in legno della Madonna, che, secondo la leggenda, proverrebbe dalle rovine dell'incendiato castello.

 
Chiesetta della Beata Vergine della Quercia
Prende il nome da un dipinto che rappresenta Maria sotto ad una quercia, circondata da angioletti. Venne costruita da Giovanni Viocca nel 1646.
Chiesetta di S. Carlo
Conosciuta anche come chiesetta di S. Bernardetta di Lourdes. Venne costruita dai fratelli Carlo e Giacomo Genesi, che vollero ricostruire un'ambientazione simile a quella di Lourdes. Esiste una proposta di restauro datata 1995.

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