QUINTO

 
 
 
Quinto viene ricordata, oltre che per il legame sotterraneo con il castello di Olcenengo, per l'origine molto antica.

 
Medioevalmente fu feudo dei conti di Biandrate e poi degli Avogadro dal 1170 al diciottesimo secolo. Le case rurali che affiancano il castello sono quattrocentesche. La cappella del castello è tardo-romanica, forse S. Pietro.

Si tratta di un paese di chiara origine romanica, oltre alle sue costruzioni, ne abbiamo riprova dal nome, numerico come tipico di alcuni paesi nati da insediamenti. (Sesto Calende, Sesto S.Giovanni, Quarto Oggiaro...)

Nel marzo del 1170 il castello fu acquistato, insieme a Bellione, da Palatino e Bongiovanni Avogadro, che lo comperarono dai discendenti del conte Guido di Biandrate. Appartenne così agli Avogadro, tranne che per un periodo (1334-1427) che fu occupato dai Visconti.


 

L'aspetto più imponente del castello, oggi azienda agricola

La bellezza della chiesa romanica, danneggiata dal solito simbolo del giubileo 2000


 
Il castello fu costruito a difesa dei raccolti, del bestiame e come controllo sui campi agricoli.

[Indietro]