ROVASENDA 

 
 
 
Il castello, su di una lieve sopraelevazione del terreno, ha, tuttora, l'aspetto maestoso e massiccio. Le parti più antiche, risalgono al XII secolo; ma le più imponenti sono del XV secolo.

Fu costruito probabilmente per i conti di Biandrate che divennero signori di Rovasenda nel XII secolo.


 
Nel 1413 fu espugnato da Amedeo VIII di Savoia e durante questo assedio subì gravi danni.

Tra il 1459 ed il 1461 venne parzialmente ricostruito e la torre venne irrobustita e rialzata.

Nella seconda metà del 1600 subì numerose modifiche per adattarlo ad abitazione.

Oggi, delle torri resta solo quella  quadrata, alta 48 metri e learga 9. Anticamente era molto più vasto di quello attuale.

Visibile sulle mura una lapide dedicata all'eroico Baiardo in memoria alla sua morte.

A Rovasenda vi è anche un secondo castello, di origini ben più moderne.

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