SAN GENUARIO |
San Genuario è una frazione di Crescentino,
ed il suo castello ha assunto grande importanza strategica per la sua posizione
geografica; si trova infatti sulla zona che fu di confine e quindi soggetta
alle invasioni sia dei Marchesi
del Monferrato, sia dagli eserciti della diocesi vercellese.
Nell'immagine a fianco, un particolare dell'imponente mastio del castello.
Importantissima fu l'abbazia gestita dai monaci benedettini che poi, molto probabilmente, si trasferirono all'abbazia di Lucedio. |
|
Il castello fu costruito a difesa dei raccolti, del bestiame e come controllo sui campi agricoli. |
|
Edificato verso il 1470,
dai Tizzoni di Crescentino, investiti dal vescovo di Novara,
delegato dal Papa Martino V, con obbligo di difendere l'abbazia, la popolazioni
ed i raccolti. Fu dimora dei Tizzoni di Crescentino che, lasciati i poteri
spirituali ai monaci, si tennero tutti i poteri materiali, esercitandoli
anche con brutalità (continue guerre contro i monferrini, angherie
dei Tizzoni contro monaci e popolazioni).
Questa situazione durò fino al 1592 quando il feudo divenne patrimonio ducale. |
[Indietro]